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Chiave torsiometrica
Ciao.
Se puo' interessare, sempre se non gia' discusso, segnalo un oggetto decisamente interessante: https://www.amazon.co.uk/dp/B07JW4HQ...email%5Fprodpg In pratica trasforma in chiave dinamometrica una qualsiasi chiave, bussola o cricchetto che sia. E' un piccolo torsiometro che va da 10 a 200Nm. Realizzato benissimo, puo' memorizzare le coppie preimpostate e se non sbaglio ( per l'inglese corretto, chiedere altrove :( ), ...anche leggere la coppia al contrario, cioè' svitando. Questa funzione, devo ancora provarla. L'unica pecca, a parte verificarne l'accuratezza, e' quella di non "scattare" come la classica dinamometrica. Ci sono avvisi visivi, led e display oltre ad un cicalino, ma il classico "clack", lo trovo ancora insuperabile. Tuttavia, funziona alla grande. Non ha giochi, ha un discreto peso, molto ben assemblata, ....non da proprio l'idea di giocattolo o cineseria (senza offesa). Anzi, il contrario. Mi e' stata consigliata da un caro amico, in UK, manutentore (di velivoli). Loro le usano per le operazioni basilari. Per quelle di precisione, hanno tutt'altre chiavi, ....e costi :lol: Pero' mi diceva che provandole con gli apparecchi di taratura, sono molto precise. |
Lascia perdere. Stiamo parlando di giocattoli che non sai fino a quando funzionano, sempre che funzionino.
Non serrerei mai una testata con un aggeggio del genere. Considera che una chiave dinamometrica tipo usag o beta, corredate di certificazione taratura e collaudo costa intorno a 130 euro. Inviato dal mio SM-A105FN utilizzando Tapatalk |
Quoto al 100% maurodami :toothy2:
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Poi è più ingombrante di una dinamometrica come le ultime citate.
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Mah... se penso che ho pagato una dinamometrica certificata Beta 8-60 qualche anno fa sui 120 euro... qualcosa mi perplime....
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Chiave torsiometrica
infatti la uso al posto della classica, che non arriva a 140nm, per le viti delle ruote delle macchine, per la trincia, ecc
Non sicuramente per una testata. Ho anche una Usag pagata un botto tanti anni fa, certificata. Chi la usa, ed ha l”apparecchiatura di riscontro, mi dice che è’ abbastanza precisa, sicuramente di più’ rispetto a dinamimetriche da 50euro, Prima volta che vado in sede, chiederò’ di testarla . |
....per le teste, uso il goniometro di plastica rigorosamente Lidl.
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Mica sei tu che scegli che attrezzo usare
Ti porto l esempio della R1150 hai bisogno della dinamometrica per il preserraggio e poi del goniometro per serrare dell'angolo prestabilito (es. 20 Nm+90 gradi+90gradi). Per la R45 si usa solo la dinamometrica in tre passate con coppie crescenti es 10Nm+25Nm+40Nm). Inviato dal mio SM-A105FN utilizzando Tapatalk |
Quote:
le dinamometriche da 50 € sono per i fenomeni del fai da te. del resto questo aggeggio ne costa 39 su Ali .......cosa si pretende ? |
E magari all'inizio sarà precisa, ma poi si guasta e senza che te ne accorgi fai danni.
Tra le tre che ho nel box, due sono usag 5÷25 Nm e 20÷100 Nm, mentre ne ho una presa alla Lidl che fa 70÷210 Nm ma che uso solo per le i bulloni delle ruote. Inviato dal mio SM-A105FN utilizzando Tapatalk |
non si pretende nulla.
Sono curioso di valutarne l’accuratezza, ma sicuramente, non da usare per lavori di precisione . Chiaro che non la metto al livello di strumenti professionali, ma ha la stessa pretesa di un trapano Lidl o Valex da 25 euro . E’ uno strumento hobbistico. Pero’, basandosi (presumo io) su un torsiometro o su una cella di carico, potrebbe non essere così’ imprecisa come si presuppone. Poi bisogna vedere il range di precisione . Ripeto, per i corretti lavori, occorrono gli strumenti adatti. Questa non la userei nemmeno io per chiudere un motore. Ma per le ruote dell’auto o qualche serraglio “agricolo” che male puo’ fare ? Forse un po’ meglio del “chiudere a mano” ? Vorrei anche sapere quante volte avete fatto tarare le dinamometriche piu’ costose e certificate. Per il disco angolare, stavo scherzando. Figuriamoci se uso in disco in plastica. Certo che ogni chiusura e serraglio ha il giusto attrezzo e la giusta tecnica da manuale d’officina specifico per il motore. |
@maurodami, quante volte le hai fatte tarare ?
Tre dinamometro come hai tu, a me ne servirebbero ancora due. Una per piccole coppie, una per quelle piu’ grandi . Tre dimanomteiche come le tue, sono in costo per un hobbista che non sia Paternalis :lol: . Sulla precisinonw nel tempo non saprei. Se si basa su un torsiometro, potrebbe rimanere precisa a lungo. Se invece si basa su una cella di carico, potrebbe, forse, perdere di precisone, ma lo dico per le dimensioni dell’elettronica . Non ho intenzione di sezionarla per capire :) ...se poi si romperà’, la immolero’ per la scienza . |
Per lavori un po "rozzi" prendi una chiave tradizionale da mercatone, di tipo tradizionale, che non è soggetta a guasti di tipo elettronico.
Le mie non le ho mai fatte tarare dopo l'acquisto ma per un uso hobbistico/fai da te (non faccio il meccanico), difficilmente arriverò a stararle. Considera che le scarico sempre dopo l'uso e non le utilizzo mai per svitare. Inviato dal mio SM-A105FN utilizzando Tapatalk |
Io ne ho uno simile, preso su amazon qualche tempo fa. Su coppie elevate sembra essere corretto. Fatto confronto con chiave lidl e chiave usag, su range differenti. Parlo di valori compresi tra i 60 e 100nm.
Non ho dati su range inferiori. Quello che spicca invece è che la segnalazione è digitale, teoricamente più precisa del click, che c'è anche un segnalatore acustico che avvisa quando ci si avvicina al valore. Il sistema funziona, anche la Usag ha un suo prodotto, anche se probabilmente più affidabile. https://www.amazon.it/U08140003-USAG...00FF92T46?th=1 |
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Il principio del dispositivo proposto viene applicato in qualunque strumento di misura elettronico legato alla misurazione delle forze. C’ è una cella estensimetrica e si misura la variazione lineare del supporto sulla quale viene applicato. É sicuramente più preciso ed ha un grado di ripetibilità nelle misure che strumenti meccanici non possono offrire se non senza una continua taratura... . |
Ciao,
comprato quello strumento simile a ottobre. Provato ai 20, 40 e 60 e 120 con una Beta. Dati sostanzialmente coincidenti, per quello che la beta ti può dire ruotando la ghiera come precisione. Per il costo e l'ingombro, la consiglio. Non so la durata. Ho settato le memorie (ha delle memorie con cicalino), su dei carichi bassi dove la Beta mia non lavora. Piccolo appunto le istruzioni della mia sono invisibili, ho dovuto fotografate ed ingrandirle. Per peso ed ingombro, senza scatola, trova posto nel sottosella con una chiave a T e delle bussole. Lamps E |
Chiave torsiometrica
@michelesse
Utilizzo celle di carico su impianti dove velocità’ e ripetizione della misura sono fondamentali . Utilizzavo, sorry. Altri strumenti, decisamente altri costi, ma il principio è simile. Alle volte usavo le celle di carico per tarare i torsiometei, o meglio, io applicavo la parte elettronica e meccanica e lo sviluppatore faceva il resto . Non ho voluto scrivere che, come giustamente hai detto tu, sono piu’ propenso a credere che questi oggetti si starnino meno facilmente nel tempo rispetto a quelli meccanici. Il range di precisione e’ tutto da valutare. |
Io ricondurrei il discorso ad un livello più "normale"
È ovvio che ci sono posizioni in cui la precisione della coppia applicata è molto importante Che so, testate di motori, teste di biella, supporti albero motore & Co. O anche il serraggio di bulloni in materiale leggero, che sopporta pochi strapazzi (quando non è prevista comunque la sostituzione a prescindere dallo stato apparente) Ma in molti casi, più che altro, si tratta di raggiungere una certa coppia con un minimo di approssimazione e soprattutto di uniformità D'altra parte anche le chiavi "buone" hanno una tolleranza non proprio eccelsa, scordiamoci i valori +/- 1%, salvo roba speciale A "braccio" (anche per via di posizioni di lavoro differenti) si può sbagliare di molto, anche ben più del 50%, specie se non si è propriamente del mestiere Ad esempio, non sono pochi i bricoleur ai quali è successo di tranciare una vite M6, o spanare una sede nel carter Ad un meccanico esperto questo non succede, anche se opera a mano, perché "sa" valutare la resistenza di ciò che ha sottomano Ovvero percepisce bene che se tira un po' di più, fa danni sicuri Una dinamometrica non proprio eccelsa, ma comunque di qualità accettabile, è utile comunque, specie per il meccanico hobbysta Poi, se uno ha fondi adeguati, usare roba di primissimo livello non fa mai male |
L'avevo vista pure io la torsiometrica un po' di tempo fa che mi serviva una dinamometrica per valori più alti di quella che già avevo (5-25).
Alla fine mi sembrava un pelo macchinosa. Ho due chiavi relativamente economiche. Certificate (per quello che vale...) ma visto che l'utilizzo è stringerci i bulloni ruota o riattaccare i freni invece di stringerli "a sentimento" non mi sono mai fatto troppi problemi? La piccola l'avevo inizialmente comprata per stringere la bulloneria sulle scocche in carbonio dell'HP senza fare troppi danni... Interventi complessi su parti delicate non le vado a fare perchè non sono capace e rischio di fare danni seri. |
Quote:
:lol::lol::lol: |
Quote:
( sorry ) |
Mi ricordavo di aver visto una torsiometrica tempo fa... poi ho ricollegato.
In uno dei video della Hagerthy in cui fanno lo stop-motion di quando riassemblano i motori: http://www.jnkmail.com/private/qde/torsiometrica.png https://www.youtube.com/watch?v=ONCxPxtE7Xs |
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