![]() |
un altro problema delle elettriche
Eicma è stato quest'anno una delusione. Della supponenza dello stand BMW si parla altrove, non aggiungo altro. Unico spunto di interesse in mezzo ad interi padiglioni di cineserie vomitevoli l'approccio sempre più 'motociclistico' alla trazione elettrica. Visito allora i vari stand e mi soffermo a lungo sulla nuova Zero, credo si chiami SR. Davvero una bella moto, prodotto maturo per un utilizzo a giretti domenicali come i miei. C'è però una questioncina che nessuno ha sinora sottolineato e che, fra le tante, costituisce una barriera mica da poco alla diffusione dell'elettrico. La moto in questione si ricarica anche a 3Kw e me ne sbatto altamente di quanto tempo ci mette (per il mio utilizzo, ovvio). La notte dura molte ore ed il garage ce l'ho. Il problema è che detto garage è non pertinenziale all'appartamento di residenza ed il costo del Kwh è undici (11!) volte tanto quello domestico. Spendo mediamente più per la bolletta del garage che per quella casalinga , il tutto accendendo ogni tanto la luce ed aprendo la serranda elettrica. Credo sia una circostanza relativamente comune per coloro che hanno un garage. Interrogata nel merito la gentile e competente signorina (credo ingegnere, brava Zero!) allo stand mi ha detto che non solo ENEL non pensa a rivedere la questione (che dipende forse anche da aspetti legislativi, non so) ma che non collabora minimamente a qualsiasi iniziativa di sviluppo dell'elettrico.
Basito sono andato a vedere lo stand Brough Superior, ben otto moto differentemente assortite.:-p |
se ne impara sempre una..
Follia burocratica e modo di intascarsi più soldi, chiaramente, non esiste alcuna ragione tecnica per la quale dovrebbe essere così... Tira una prolunga ;p |
Generatore silenziato? :lol:
|
Non solo burocrazia.
Molte cose possono passarci sulla testa.... e noi non ne prendiamo coscienza... Magari un accordo tra gestori elettrici e produttori di idrocarburi per non pestarsi i piedi a vicenda... |
4ruote di questo mese.
Editoriale. 1° pag. In Usa stanno già studiando come e quanto tassare le EV... A causa del minor gettito che si avrà dai carburanti... Per cui non mi stupisco di nulla. Magari qualcuno pensava che ricaricare sarebbe stato ad un costo irrisorio. Già non è così. Ed Enel non ha alcun interesse ad abbassare i prezzi. Anzi. |
Quote:
Saremmo degli sprovveduti se pensassimo che staranno a guardare estinguersi questa facile entrata senza far niente per rimpiazzarla ... |
Quote:
Oggi un C evolution fa circa 130km con una batteria da circa 13kWh. Sono 10km/kWh, cioè 10km/0.20€. Per ogni € speso di ricarica sono 50km Oggi (e tralasciando il costo d'acquisto) ricaricare è a un costo irrisorio rispetto alla benzina Domani chi lo sa Ma magari domani c'è anche la benzina a 5€/l. E, per chi ha una casa con un tetto, la benzina non piove dal cielo. L'elettricità per lo scooter, almeno in parte, volendo, si. |
Quote:
|
Quote:
|
pensavo, appunto, a chi ha il garage in casa
|
Quote:
Questo però, se arriverà, arriverà quando avranno convinto più gente a montarli :lol: |
Ovvio ... prima si convince il gregge ad entrare nel "conveniente" recinto, poi si chiude e si inizia a tosare ... :lol:
|
Al di là del costo (purtroppo anche se un tempo era un’azienda nazionale pagata coi nostri soldi comunque non è una onlus e cerca di lucrare) se ogni utenza avesse un veicolo elettrico da ricaricare ogni notte la distribuzione attuale sarebbe in grado di sostenerlo?
|
si
conto spannometrico già fatto diverse volte.. |
Quote:
|
Ok allora grazie
|
Senza i proventi della tassazione dei carburanti pensate che i veicoli elettrici in futuro viaggeranno senza tasse adeguate?
Per il resto quotone a EnricoSL900 |
Quote:
E' certamente vero che più consumo meno pago il Kwh, questo si, infatti a sto giro (settembre-ottobre, consumando ancora meno del solito) l'ho pagato non undici volte tanto ma ancora di più… Ma è comunque certo che ricaricando ad ogni giro una moto elettrica avrei bollette astronomiche. Non ho voglia di fare calcoli accurati (la ricaricherei di notte, ove l'energia costa meno anche per i lussuosi garage resort) ma resta il fatto che spenderei probabilmente di più che con una termica. Tutto il discorso era per sottolineare l'ipocrisia assoluta di una presunta incentivazione all'utilizzo di mezzi presuntamente meno inquinanti (nel ciclo completo di vita) cui fanno seguito fatti reali in direzione completamente opposta. L'Italia, anche quella degli ecologisti presunti tali, è questa. |
Quote:
Qui, in Italì, anche a seconda della velocità della colonnina di ricarica, i costi cambiano...;) |
Aggiungo. Tranquilli che nessun Stato al mondo rinuncerà mai all'introito derivante dall'autotrazione in generale.
Troveranno quindi un modo qualsiasi per continuare ad imburrarci...:lol: |
Quote:
Ma siccome si parlava di moto, in questo thread, credo che chi compra la moto/scooter elettrico oggi abbia un garage per ricaricarlo. E che l'utilizzo prevalente sia casa/lavoro con ricarica notturna. In quel caso, ad esclusione del caso di Carlo, il conto è presto fatto: 1€ ogni 50km circa. |
avevo il medesimo problema di mio fratello quando usavo il garage che ho ora per le moto ma abitavo da unaltra parte. Addirittura avevo fatto il contrato per 3 kw per questioni di "compressore" e pagavo come lui l'ira di dio. Appena sono andato ad abitare in quello stabile ho fatto dismettere il contatore e ho attaccato il box direttamente sotto lo stesso contatore dell'appartamento.
Ieri sera per puro caso su una tv locale ho visto un servizio sul salone, prolungato e ben fatto, e hanno fatto una lunga intervista al responsabile della "Zero", che in maniera molto pacata ma decisamente competente ha detto mille cose interessanti e sensate, e senza mirabolare chissa' cosa su autonomia etc. Estremamente interessanti (e lo dico io che sono obsoleto dentro) le possibilita' di diagnostica e settaggio con la app dal telefonino, qualcosa che fa apparire la diagnostica e le mappature delle piu' avanzate moto in circolazione come un triplano del barone rosso a confronto con un F35 . Le possibilita' di personalizzazione delle mappe sotto ogni profilo (compreso il freno motore, la curva di erogazione, etc.etc.)erano roba da paura, era inclusa la telemetria e immediatamente condivisibile via social se uno voleva . E la persona era veramente competente. Ho pensato subito quel che diceva mio fratello, per chi cerca una moto da sparata domenicale sul passo piu' vicino e divertimento puro potrebbe essere gia' matura. Prestazioni simili a una 1000 SS come accelerazione da fermo e superiori come ripresa in marcia (dove l'elettrico e' imbattibile). In uscita di curva credo non abbia rivali, con un controllo di trazione anni luce piu' preciso di quello realizzabile su uno "scorbutico" motore a scoppio. Poi in staccata ti puoi settare il freno motore "al millimetro". |
comunque per restare in argomento, il problema non e' delle elettriche, e' dell'enel. Vicino ame dove lavoro ci sono colonnine enel dove un collega maniaco del "green" attacca la sua bmw serie 2 ibrida . Il costo al kwh e' triplo della tariffa casalinga.
|
Io purtroppo abito dove non ho residenza ma solo domicilio,la tariffazione Enel me la considera seconda residenza,avendo anche 380 trifase in bolletta mi fanno pelo e contropelo pur con consumi irrisori :mad:..altro che auto elettrica,metterei un gruppo elettrogeno a carbone per staccarmi dalla rete se potessi :mad:
|
Quote:
Quindi sì. Il futuro è nel carbone... :lol: |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:29. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©