To Scramble and Go
Con la mia Scrambler è stato amore a prima vista. Quel sabato mattina, dopo una notte insonne come se avessi avuto sedici anni, sono andato a ritirarla. Lasciando la F800R Restyling tenuta come tutte le moto che ho avuto, come una reliquia, tipo che dopo ogni uscita gli tolgo i moscerini e con lo straccetto e i guanti vivo il mio momento zen di pulizia del cavallo, seppur di ferro, come ringraziamento di avermi portato a casa, sano e salvo e col sorriso. Avvio il boxer che per me è sempre stato "il motore" per antonomasia, icona di potenza e bellezza di forme del quale rimani affascinato quando dalla sella butti veloce lo sguardo verso il serbatoio e scorgi i due gigacilindri che ti riparano dal resto del mondo. Poi i suoi tasselli sulle coperture, i due tromboncini slovacchi che sono belli belli e che quando li accendi torni a sorridere pure nel caso che Equitalia ti abbia mandato a casa gli auguri. Ecco quella mattina l'ho avviata, ho messo la prima senza clack, sono uscito dalla concessionaria e ho pensato "...non sto in piedi!". Non nego il panico di quei secondi. Ho pensato che alla prima rotonda sarebbe stata un'avventura farla. Dopo due chilometri il sorriso è tornato, sempre più aperto. Dopo 10 chilometri ero completamente innamorato di questa motocicletta. E' dura allo sguardo, cattiva e di ferro, un motore e qualche vite attorno. Poi la guidi, lei ti entra dentro. La domenica, quindi il giorno dopo il ritiro, sono sceso dalla sella dopo 500km di curve, saliscendi, pieghe, tornanti a ginocchio, serenate con lo scarico che è il migliore in circolazione. Non credevo. Ho avuto tre bavaresi e so quanto siano magiche le ciclistiche di questo marchio ma sinceramente pensavo fosse più paciosa, meno reattiva, lenta in inserimento e gestione delle traettorie. Invece è Moto vera, pura, scende in piega e risale quando lo decidi tu. certo, una certa isteresi nel gestire la linea del percorso c'è ma con 220 kg è un miracolo di meccanica. Ho guidato moto parecchio "piantate" su se stesse con molto meno peso. Ecco, insomma mi sono innamorato di lei per stile e meccanica. E' una moto "mischiata" di quelle vere però, non solo per andarci a fare i fighi al bar eppoi terrorizzarsi nel tentativo di spingerla un pò di più scoprendo che certe di queste modaiole due ruote finto gentleman driving sono poco più che giocattoli per sembrare, non per esserlo. Questa fa sul serio! Ha carattere. Con quella sua ruotona da 19 davanti che le cambia il carattere, rendendolo raffinato per reattività, sincero. E se ad ogni botta di gas sorrido come uno scemo, beh, spero mi capirete.
Ciao Raga!
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