![]() |
Bimota al capolinea?
La Bimota è ancora viva? Non si è saputo più nulla dopo la notizia che dalla storica sede di via Giaccaglia sono state rimosse le insegne. Notizia a cui seguì la smentita da parte degli svizzeri Marco Chiancianesi e Daniele Longoni e del loro ufficio stampa che affermavano tassativamente che la Bimota non è chiusa. L'ultima apparizione ufficiale in un salone è stata nel 2015 all'Eicma dove venne presentata la naked Impeto (nella foto) con motore Ducati Diavel sovralimentato. Resta il fatto che nell'elenco espositori dell'Eicma che sta per aprire il suo nome non appare, pertanto sarà difficile che la vedremo nei padiglioni di Rho. Abbiamo voluto chiedere l'opinione a uno dei fondatori della casa riminese, Giuseppe Morri (nell'altra foto) mente commerciale dell'industria romagnola. Che dice: "Mi viene da piangere a vedere lo stabilimento in quelle condizioni e ciò non mi fa essere ottimista sul suo futuro. Altro non voglio dire né commentare. Se fossi interessato a rientrare nell'azienda? Assolutamente no. Ormai ho un età e non ho più nulla da dare né da inventare".
La notizia della dismissione della sede di via Giaccaglia risale ad aprile scorso quando il vecchio proprietario Roberto Comini vinse la causa contro gli svizzeri tornando così in possesso dell'immobile di sua proprietà. Come è vero che i vecchi progettisti non ci sono più visto che a fine 2016 se ne è andato l'ing. Pierluigi Martini e ad inizio 2017 anche Andrea Acquaviva ha lasciato la Bimota. Gira voce che ci siano acquirenti interessati. Ce lo auguriamo, ma finora di certo non c'è nulla. La parola a Paolo Girotti titolare della Bimota Classic Parts, nata due anni e mezzo fa a Città della Pieve in provincia di Perugia. "Rappresento - rivela Paolo - l'unica azienda autorizzata a riprodurre e vendere i ricambi dei modelli fino al 2006. L'eventuale chiusura della Bimota mi arreca un grande dispiacere oltre che un grave danno, a me come a tutti gli appassionati del marchio. Fin dall'inizio ho chiesto agli svizzeri una collaborazione diretta, ma le mie aspettative sono andate deluse. Mi auguro che presto la Bimota abbia una nuova proprietà che metta come focus il prodotto, il cliente e la nobile storia di questa casa apprezzata e amata in tutto il mondo". (da Moto Club Yesterbike) |
Si leggono notizie contrastanti, da una parte di chiusura definitiva e dall'altra trasloco in nuova sede, ma da mesi nessun comunicato ufficiale e noj credo sia un bel segnale.
|
in vita mia, per strada, non ricordo di averne mai vista una...
|
sto pensando la stessa cosa: per strada, dal vivo, ne ho vista una in tutta la mia vita. Proprio qui in Versilia.
|
già, è pazzesco, perchè km ed anni ne ho, e di bimota a saloni e su riviste / web ne ho viste parecchie da almeno un trentennio.
evidentemente è/è stato un marchio con una visibilità mostruosamente spropositata rispetto alle quote di mercato effettive, (o per caso non ci siamo mai incrociati:lol:, ed appena svoltato l'angolo me ne passavano a decine dietro le spalle) |
Bimota aveva un senso quando i Jap costruivamo motori favolosi, uniti a ciclistiche sottodimensionate.
Aveva quindi ragion d'essere chi partendo da propulsori già ingegnerizzati, allestiva intorno una moto favolosa. Si dice tuttavia che i Jap non vendessero i motori al piccolo costruttore italico. Bimota doveva quindi acquistare le moto intere, smembrarle , tenendo motore , elettronica e strumentazione, per poi fare il resto. Questo erodeva - e di molto - la marginalità. Oggi tanto gli europei, che i jap, costruiscono moto meravigliosamente complete. Bimota non ha semplicemente alcun senso di esistere. Purtroppo aggiungo io. Ah... Personalmente darei l'anima per avere in garage una DB1 tricolore. Dpelago Ducati MTS 1200 DVT |
Una factory semi-artigianale in grado di stare in piedi non la vedo impossibile.
Nel mondo auto molte hypercar sono prodotte da aziende di modeste dimensioni, vedi Pagani, Koenigsegg... ovvio, non è facile, ma neppure impossibile. Sempre a favore di chi si ritaglia uno spazio piccolo al di fuori dei colossi. Spero solo che non venga venduto il marchio per produzioni orientali come è stato per Mondial. |
ovvio che se le avessi cercate ne avrei trovate, ma per molti altri modelli mi è capitato di vederne comunque in giro:lol:
ho il num. di motociclismo con la mitica comparativa YB7 e RC30... beh, faceva molto più sangue la ben più economica moto di serie rispetto all'esoterica special credo sia stato l'inizio della fine di bimota |
Un amico ha avuto una splendidissima db5. Ci si poteva perdere ore a fissare i particolari ricavati dal pieno. Una bicicletta su strada.
|
Quoto i messaggi 3 & 7, e mi piacerebbe tantissimo una SB4.
|
La usava, la usava...noi porelli la guardavamo.
|
Una delle bimota più brutte la mantra :(
|
Pep
La prima BIMOTA la presi 20 anni fa Ma ai raduni di BIMOTA ero il più giovane Poi a Misano in occasione dei primi 25 anni di BIMOTA nel 1998 eravamo molte centinaia... |
La mia è' più' vecchia
Parlo della moto.... Del 1990 |
Le uniche che ho visto dal vivo in vita mia sono state la Bellaria e la Mantra. esercizio estetico inutile, fine a se stesso, moto orrenda.
Escludo ovviamente quelle viste ai saloni: mi riferisco a moto acquistate dai proprietari ed usate su strada. Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk |
Pensa che di Bellaria ne hanno fatte 145
|
sul bracco un amico sbuca con una V2 a 2 tempi favolosa, guardarla nei dettagli fa paura. Un ualtro con una db7 altrettanto favolosa. Il primo dei 2 sabato scorso e' sbucato anche con una mondial col motore honda vtr sp2...quella si che e' una rarita'
|
La mia DB7 frequenta regolarmente Vallelunga e Mugello, con grandi soddisfazioni. Non ho mai goduto così tanto in pista come con questo splendore...
Inviato dal perno motore |
Quote:
|
il titolare di una grande azienda nel settore della armatoriale per la quale un mio caro amico lavora mi ha detto che il proprietario , un signore di circa 50 anni genovese , a londra ha un capannone dove tra le varie collezioni di macchine storiche tiene la sua raccolta di bimota completa di tutti i modelli prodotti ... beato lui ....
|
a genova ci sono molte collezioni di auto e moto di prestigio, senza tanto clamore...
|
Quote:
http://m.carandclassic.co.uk/car/C823980 inviato dall'Android con Topapalp Pro |
quella sul bracco era uguale ma versione stradale, fari e tutto. davvero bella.
|
Mondial Piega e V2 moto bellissime, ma se volete prenderle dovete essere pronti ad aprire il portafoglio...la V2 poi, se quella ad iniezione, va riportata a carburatori se volete usarla...
Inviato dal perno motore |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:23. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©