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 Due motori in fumo... 
		
		
		.... se invece che Yamaha fossero stati Ducati, sarebbe stata un'ira di Dio di commenti.... Invece, solo un po', sommessamente, si nota che mai era successa una cosa del genere, due motori che "scoppiano" quasi simultaneamente, tra l'altro danneggiando uno dei piloti e preservando per puro caso l'altro... 
	Ducati... soldi bucati... Ehhh, per farla correre più di tutte le altre... mo' va in fumo.... Dall'Igna.... faceva meglio a rimannere a far danni in Aprilia... Ben gli sta, a Lorenzo nel 2017! Invece, sono Jap.... son perfetti... inammissibile che facciano una CAZZATA grande come ..... Sottaciamo.  | 
		
 Hai ragione .... 
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 non aspetteranno però di avere una moto di emme per modificare quello che serve. 
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 Ho sentito che un motore Yamaha non si rompeva dal GP di Misano del 2007... 
	Insomma. Proprio carabattole non sono... Inviato dal mio ASUS_Z00ED utilizzando Tapatalk  | 
		
 I motori Yamaha sono cessi mentre i Ducati capolavori di ingegneria......bon si può chiudere...... 
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 Mi sembra che il Dovizioso sia gia' rimasto a piedi per colpa del motore e non si e' fatto tanto casino. Sono cose che capitano, sia in Ducati che in Jap. 
	La "fortuna" e' stata che e' capitato a Rossi e non a Lorenzo, altrimenti sai che casino con i complotti per favorirlo, un megamiliardo di discussioni  | 
		
 Aprire un'altra discussione per far polemica quando c'è già quella sul Mugello ? Ma che palle..... 
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 Ieri su radio 24 hanno intervistato Meregalli. 
	Ha detto che montavano entrambi il 3° motore ed entrambi avevano percorso centinaia di km in meno dei 2 precedenti quindi era successo qualcosa di anomalo che ancora non sapevano cos'era.I motori ha detto che sono ancora chiusi quindi i motivi non si sanno ma lui sospetta di un elemento difettato per entrambi. Comunque la ca@@ata più grossa l'ha detta Meda in cronaca. Ha sospettato che il motore di Rossi si fosse rotto perche correva troppo attaccato a Lorenzo e prendeva poca aria fresca. Non mi è sembrato scherzasse.  | 
		
 A vedere le immagini soprattutto di quello di Lorenzo a me pareva che le fiamme ed il fumo fossero in zona frizione. E Rossi ha detto che la seconda volta che è andato lungo alla San Donato è stato perchè il blocco  in scalata del seamless non ha funzionato e gli è entrata la folle. Il seamless è fatto in modo che la folle non è più tra prima e seconda, ma 'prima della prima', diciamo. In scalata esiste un blocco per cui in nessun caso, scalando le marce in sequenza, possa essere selezionata la posizione di folle, che infatti al box viene sbloccata a mezzo di un pulsante sul manubrio. Forse quello è stato il preavviso della rottura che infatti è avvenuta al giro successivo. In quella staccata , nella ripresa dalla moto di Marquez si vede Rossi che raddrizza un attimo e armeggia col piede, finchè riesce ad inserire la marcia. Se il problema fosse a frizione o cambio, sono particolari su cui si può fare manutenzione e sostituire componenti purchè abbiano le stesse specifiche di quelli originali. Quindi se per esempio il difetto fosse dovuto a difettosità di materiale il pezzo incriminato può essere rifatto e sostituito. 
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 Hanno visto dalla telemetria che le temperature erano assolutamente regolari. 
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 Andreas69, su R24 l'intervista era a Galbusera. Ha detto anche che Rossi ne aveva di più ed aspettava fino a metà gara per superare ed andarsene. 
	Rossi e Lorenzo usano i motori in maniera diversa. Lorenzo usa lo stesso per le prove e per la gara. Rossi uno per le prove ed un altro per le gare. Quello di Rossi aveva meno strada. Quando gli hanno chiesto se avessero cercato di spremere qualcosa di più dal motore per il Mugello, ha detto che lo sviluppo è fermo per regolamento e il motore quello è. Avevano pensato ad uno scarico nuovo, ma alla fine non ne avevano fatto niente... Inviato dal mio ASUS_Z00ED utilizzando Tapatalk  | 
		
 ma gli rispondete pure? :lol: :lol: 
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 Certo che se dovesse essere entrata la folle e ci fosse stato un fuorigiri che ha danneggiato la parte termica, tipo pistoni o valvole, su quello non si può intervenire e quel motore sarebbe da scartare. Resta però la stranezza delle due rotture su due motori diverse in circostanze diverse. Boh 
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 In F1 era un problema non indifferente correre in scia con alte temperature ambientali. Non è una stupidaggine... 
	Comunque qui interessanti precisazioni sui motori "congelati": http://motori.fanpage.it/motogp-muge...motori-yamaha/ Letto da altre parti che solo la parte termica (bielle/pistoni/testata, ecc.) non può essere toccata...  | 
		
 Ci sono dei sigilli posti dagli ispettori della Dorna a inizio campionato. Ad esempio sono sigillati la testata  il blocco cilindri che quindi non possono essere aperti. Ovviamente si può fare la manutenzione 'superficiale', tipo sostituzione candele, dischi frizione ecc 
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 buongiorno, 
	solo per riprendere il tema dell'opener, direi che Ducati ha un sistema molto preciso e metodico di controllo dei particolari. Sono stato a marzo a Borgo Panigale, occupandomi io di pezzi forgiati. SE, ed è un SE enorme, Yamaha usa lo stesso processo di Ducati, tanto sui motori da GP ( Moto GP e SBK) che sulla produzione stradale, le camme sono in 42CrMo4 Bonificato, quindi materiale specifico per alberame ( no pz tondi). inoltre Ducati specifica nel capitolato di fornitura il controllo 100% Magnaflux e liquidi penetranti che identificano micro rotture o innesti di cricca. A mio modesto parere, sempre ipotizzando che i controlli siano stati fatti a dovere in Yamaha, il danno può arrivare da fattori esterni, oppure hanno davvero cercato la massima velocità ed il rettilineo lungo ha fatto il resto. Unica certezza: non vorrei essere io nel loro fornitore. Vero che non esiste la Recall Campain sulle moto da corsa, ma il danno di immagine è presto fatto. Sul fatto che abbia preso caldo stando dietro a Lorenzo, meglio non commentare...  | 
		
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 Aspes 
	Cavolo è vero, lo avevo studiato ! :)  | 
		
 e non funziona affatto male, arrivi al semaforo e butti giu' tutto, non devi cercare il folle tra prima e seconda che su certe moto fa tribolare 
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 Si infatti anche qui lo scopo è quello, strano che come soluzione non abbia avuto seguito. 
	Però nel Kawa non credo ci sia nessun blocco, quindi se sbagli a scalare credendo di aver messo seconda e scali ancora ti va in folle, giusto ? Credo sia questo il motivo per cui nella serie non si usa.  | 
		
 non c'e' blocco, per cui se sei gia' in prima  e scali ancora va in folle. Pericolo piu' teorico che pratico perche' chiunque ha la sensibilita' di sentire il motore e capire se e' in prima o meno, e comunque se sbagli ormai hai una velocita' sufficientemente bassa da non fare danni. TI assicuro che e' peggio il cambio della mia R100 che ha la simpatica consuetudine "random" di presentarti un folle alla scalata quarta-terza, proprio in staccata. Nell'ultima serie del kawa del 76 il cambio fu fatto normale credo per rispettare qualche regolamento USA. PEraltro il kawa ha anche l'uscita del cambio a destra, se uno volesse avre la perversione di mettere il cambio a destra e il freno a sinistra come usava fino agli anni 70 sulle moto europee 
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 Si certo poi immagino la prima sia molto corta per cui dfficilmente non si 'sente' di averla inserita. 
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 invero non e' cortissima, ma insomma, si capisce eccome se hai scalato in prima, potresti sbagliare giusto in ingresso a un tornante, ma sei sui 30 all'ora e freni lo stesso. 
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