Quellidellelica Forum BMW moto  il più grande forum italiano non ufficiale

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-   -   regolazione sospensioni (http://www.quellidellelica.com/vbforums/showthread.php?t=444460)

pieroffroad 07-09-2015 14:15

regolazione sospensioni
 
Vorrei un parere sulla regolazione delle sospensioni,anche se non è una cosa importante come sulle Enduro-Racing.

Essendo io un peso piuma (meno di 60kg),pensavo di mettere il precarico al minimo e cosi pure per l'ammortizzazione....cosa ne dite?
Già che ci siamo,posizione manubrio:va bene con le braccia leggermente tese?
Anche qui,con le enduro racing,devi essere molto avanzato per poter curvare,ma questa (gs800) vede solo asfalto.

grazxie

asderloller 07-09-2015 14:21

IMHO precarico al minimo visto che sei sotto il teorico 80kg di BMW ci sta, per l'estensione ok al minimo, ma quello del libretto (non tutto avvitato).

Comunque di default è un po' ciondolona, non so se solo con i 20kg di differenza compensi questa tendenza.

P.S.: c'è già un topic sull'ammortizzatore posteriore dove è stato scritto tutto ed il contrario di tutto :lol:

baerret 07-09-2015 15:07

Anche io peso 60 kg, ma un minimo di precarico lo tengo ugualmente. Quando poi monto le valigie ed il bauletto allora carico ulteriormente.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

s.milan 07-09-2015 16:42

Ciao!
Anch'io sono sotto gli 80Kg indicati da Bmw, ma precarico comunque un po': 12 click.
Tutto scarico non mi piace molto!
Sandro

PS: Il "trheaddone" sul mono citato da asder dovrebbe essere questo: http://www.quellidellelica.com/vbfor...d.php?t=209209

asderloller 07-09-2015 16:47

ricordiamo il banco prova di s.milan: la bretella Dese - aeroporto :lol: :lol: :lol:

s.milan 07-09-2015 16:52

Quote:

Originariamente inviata da asderloller (Messaggio 8680416)
la bretella Dese - aeroporto

:):)

Percorsa anche stamattina in senso opposto ;) Purtroppo in macchina! :(

Asder, tu non lo sai, ma quando la percorro sei sempre nei miei pensieri... :lol:

Comunque, a distanza di un anno il mio precarico da vuoto è raddoppiato da 6 a 12 click... Troppo "seduta" non mi piace!

asderloller 07-09-2015 16:54

perchè mi diventi sempre più sport...
ormai puoi spostarti a girare tranquillamente tra le rotonde dell'auchan :lol:

s.milan 07-09-2015 17:15

Nooo...
Quelle dell'auchan sono troppo lente.
Non riesci a testare bene il precarico.
Meglio queste:
http://www.gpsies.com/map.do?fileId=zdqtasdixidbximm
Hanno un asfalto talmente di m... che non stai in equilibrio neppure in macchina!

PS:
...Tra poco mi bannano! :!:

pieroffroad 07-09-2015 21:17

Quote:

Originariamente inviata da asderloller (Messaggio 8680149)
IMHO precarico al minimo visto che sei sotto il teorico 80kg di BMW ci sta, per l'estensione ok al minimo, ma quello del libretto (non tutto avvitato).

Comunque di default è un po' ciondolona, non so se solo con i 20kg di differenza compensi questa tendenza.

P.S.: c'è già un topic sull'ammortizzatore posteriore dove è stato scritto tutto ed il contrario di tutto :lol:

Ho letto il topic,ma è talmente vasto e contraddittorio (certe volte),che ho preferito chiedere aiuto a voi,una risposta non molto sofisticata,dato che non la uso in pista.
1) precarico al minimo di quanti giri devo avvitare,da tutto svitato?
2) ammortizzazione,ruoto la vitina verso la S sino a fondo corsa e giro indietro di 2 giri?

Scusate ma il libretto sembra tradotto dal tedesco all'italiano da uno del CEPU!
Nel testo dice una cosa,nel riquadro ne dice un'altra...boh!

(grazie,vorrei una risposta semplice-semplice).

asderloller 07-09-2015 21:51

Al minimo il precarico tutto svitato in senso antiorario.

Il minimo di estensione avviti tutto in senso orario e poi torni indietro di 2 giri (questo lo trovi sul manuale, non ricordo quanti giri è solo pilota)

ozama 08-09-2015 00:02

Comunque quel topic lo abbiamo scritto noi.. Quindi vai dalla padella alla brace!:lol:
Il precarico lo vedi anche dall'ammortizzatore.
Quando TOGLI il precarico, cioè la MOLLA è tutta estesa, se guardi in alto dove è trattenuta nella sede dal corpo ammortizzatore, non noti quasi nulla..
Quando il precarico invece lo DAI, progressivamente si allarga la fessura che separa l'anello mobile che trattiene la molla, dal corpo dell'ammortizzatore.
AVVITANDO il pomello, PRECOMPRIMI la molla, ovvero DAI precarico.
Guarda qui:
https://picasaweb.google.com/1108556...GS800EAnakeeII
Le ultime due foto sono eloquenti (leggi i commenti sotto di esse).

Il freno idraulico in estensione è volgarmente un RUBINETTO. Questo rubinetto apre (SVITANDO) e chiude (AVVITANDO) il bypass della valvola che regola la velocità di passaggio dell'olio ammortizzante, mentre l'ammortizzatore si ESTENDE a seguito di una precedente compressione o per entrare in una buca.
Se il rubinetto lo chiudi tutto (la vitina nera sulla base dell'ammortizzatore), lavora solo il passaggio idraulico fisso, dentro all'ammortizzatore.
Se il rubinetto lo apri tutto, UNA PARTE dell'olio salta il passaggio interno, smorzando meno l'estensione (l'ammortizzazione è più "blanda").
Normalmente i rubinetti hanno dei giochi, e inoltre non vi sono riferimenti certi (perché fanno più di un giro) quindi solitamente per indicare le regolazioni, si parte sempre per convenzione da "tutto chiuso".
Questo è il principio.. La regolazione "standard" la trovi nel manuale.
Come tutti i rubinetti classici, in senso orario si chiudono.:)

Comunque la regolazione del precarico molla si fa in base al carico.
Serve a "livellare" l'assetto della moto in presenza di carico aggiuntivo rispetto al pilota. Non indurisce o rammollisce nulla. Stabilisce solo il punto di lavoro intorno al quale l'ammortizzatore oscillerà.
Non cambia il "K" della molla. Cambierà solo leggermente la forza da applicare al punto iniziale di compressione, se la moto già col suo peso non la comprime almeno un po' (e lo fa, quindi..).
Se osservi, in meno di 1 cm ci stanno oltre 100 Kg di differenza di carico trasportabile.
Avvitarlo tutto non "indurisce" nulla. Ma a parità di peso trasportato si alza il posteriore della moto.
La regolazione che da la sensazione di "indurimento" è quella del freno idraulico, che nella GS si regola solo per la parte di estensione.:)
Ciao!:)

gaspare 08-09-2015 09:21

Lo scopo del gioco è regolare il precarico per ottenere:
- Un neutro ideale di 20-25 mm (10% ca corsa)
- Un totale affondamento a carico di 70 mm (30% ca corsa).

...è ovvio che questo scenario sarà possibile solamente con una condizione di carico, perciò si spera che con il k della molla si disponga di un sano compromesso.
Speranza vana, nel caso della molla di serie: per la marcia in singolo infatti il neutro risulta mediamente ben più elevato (si vede che han pensato a viaggi perennemente in coppia, magari con qualche fotomodella), ma alla fine è tollerabile se si dispone di una buona idraulica (invito alla modifica tramite qualificato professionista).
La nostra moto è molto sensibile a variazioni di assetto, perciò è buona cosa tipicizzare due o tre condizioni di carico/utilizzo e stabilire per questi quanti click è necessario dare... idem per l'idraulica (buona fortuna).

Ogni volta che si varia il precarico, anche l'assetto dei fari andrebbe rivisto, e lo si fa agevolmente usando il fascio luminoso (che si vede anche di giorno). 5 passi ca di distanza sul piano contro un muro, poi l'esperienza aiuta e si va a capocchia (con la capa e con l'occhio - come diceva il prof napoletano).

La frenatura idraulica va rivista ogniqualvolta si ritocca il precarico. (punto)

Si parte dal mono evidentemente sfrenato e si fa un curvone stile autostrada con passo allegro.
Se la moto ondeggia o risulta difficile tenere una PRECISA traiettoria, si ritocca in chusura e si riprova fino a che risulta soddisfacente, al che si fa un passo indietro e si verifica. ...se stiamo parlando del mono di serie, consideriamo sempre il gioco della vite; invertendo la rotazione, parte di questa serve infatti per recuperarlo: i click di un Ohlins o simili si comportano in modo più umano, ma questa è un'altra storia....
Per agevolarsi la vita sarebbe meglio provare e riprovare sullo stesso tratto, ma dopo che ci si è tarati la testa, con la dovuta tolleranza ci si riesce anche on-the-road.

Dopo un primo periodo, ripeto, si mettono a fuoco (e si ricordano) delle condizioni tipiche attorno cui si gioca solo con regolazioni fini... mica difficile.

cmq, partendo dallo sfrenato, si otterrà la moto sul confortevole - il che ben si addice generalmente all'uso non esasperato che il mezzo gradisce.

Ho scritto tutto 'sto poema perchè la posizione della ghiera DOVREBBE essere uguale per tutti (specie in riferimento a mono aftermarket), ma non lo si può dare per scontato... e il registo della frenatura invece è CERTAMENTE diverso da esemplare a esemplare perchè quantomeno diversa è la condizione di degrado dell'olio.

Meglio dare gli obiettivi (70 mm di affondamento a carico e no ondeggiamenti in autostrada), dopo ognuno si regola - nel vero senso della parola - come può o come vuole... buon lavoro :)

BarbaBertu 08-09-2015 10:18

bravo Gaspare, molto interessante...

ma sui modelli con ESA?

asderloller 08-09-2015 10:48

@barbabertu!!! così mi fai partire ozama per la tangente :mad: :lol:

sui modelli ESA il precarico è manuale e l'estensione si regola in 3 modi:
- sport
- normal
- soft

se ti va bene, bene, se ti va male, amen. Visto che con la rotellina riesci ad agire più di fino rispetto al precarico, ma come dirà *giustamente* ozama, è più comodo e hai comunque 3 configurazioni, quando l'utente con la rotellina probabile che la lascerà sempre in una posizione.

gaspare 08-09-2015 10:55

Grazie, ma mi riprendo subito il cappello da asino: con ESA non lo so.

Da quello che si legge anche sul sito Motorrad sembrerebbe che venga variato il precarico della molla, ma l'artificio usato condiziona molto l'interpretazione d'uso.
Non ho d'altra parte l'evidenza (ripeto: non ho scavato a fondo) che venga contestualmente adeguata anche la frenatura idraulica, il che è anche accettabile se le variazioni di precarico non vanno oltre certi limiti... ma - specie per l'E8GS - le condizioni "singolo e coppia" sono radicalmente diverse, e mi lasciano molto scettico sulla raffinatezza del sistema qualora non venga introdotta automaticamente una variazione anche dell'idraulica.

Speculazioni filosofiche... non lo so, e aggiungo che non lo voglio nemmeno sapere se non per superficiale curiosità.
Ho un approccio decisamente pragmatico sul tema... innanzitutto, come diceva Henry Ford: "tutto quello che non c'è, non si rompe", e a mio giudizio una sospensione "moderna" con regolazioni in toto manuali è già sufficientemente complessa per dire basta così.
Inoltre, le soluzioni tecniche di questo genere debbono per forza tagliare grosso: anche ammesso che si possa variare di contesto la frenatura idraulica, vengono per forza impostati dei "quanti", senza tener conto del degrado dell'olio, della temperatura ambientale, delle condizioni d'uso... cambia se mi metto su una tole ondulee o sulle strade bianche dell'Eroica... settaggio OFF ROAD per tutti: festa grande!!!

Sarò un maniaco del controllo, ma preferisco fermarmi e smanettare per avere quello che voglio, piuttosto che pigiare un pulsante e mangiare quello che mi viene passato dall'automa.

gaspare 08-09-2015 11:05

Leggo ora e prendo atto che almeno sull'E8GS:
Quote:

Originariamente inviata da asderloller
sui modelli ESA il precarico è manuale e l'estensione si regola in 3 modi:

Beh, il discorso non cambia: complicazione elevata e costosa con scarsissima precisione...
Comoda, ma no, grazie.

s.milan 08-09-2015 11:15

Infatti, nella mia non c'è l'esa, ma non ne faccio un cruccio! :) Anzi, meglio così: una potenziale rogna in meno se la pensiamo alla Henry Ford!

Quote:

Originariamente inviata da asderloller (Messaggio 8681299)
...quando l'utente con la rotellina probabile che la lascerà sempre in una posizione.

Se ti riferisci alla rotellina del precarico, ormai ho il mio numero di click standardizzato, quindi lo regolo in funzione di come viaggio (da solo, da solo carico, con zavorrina e con zavorrina carico).

Relativamente al freno in estensione... mi sono rotto le balle e ho seguito il consiglio del libretto.
Anche perchè ogni volta arrivare alla bretella Dese-Aeroporto mi portava via troppo tempo per i test!!:lol:

Sandro

asderloller 08-09-2015 11:20

@gaspare anche il settaggio "OFFROAD" è diverso sulle F rispetto alle R.
Non c'entra niente con le sospensioni, c'entra solo con l'ABS e l'ASC.
L'ABS diventa "off" (nel senso che puoi inchiodare sul ghiaione e non chiude) all'anteriore e viene disattivato al posteriore, l'ASC permette una deriva controllata del posteriore (tipo puoi intraversarla per girare, ma se la intraversi troppo, taglia).

@s.milan :lol:

gaspare 08-09-2015 11:52

Soluzioni tecniche e settaggi in pancia sono sicuro che debbano cambiare modello per modello: non mi stupirei se i settaggi "precotti" fossero diversi tra l'E8GS standard o ADV.

...ma l'ho detto: per me indagare è tempo perso!
Questione di principio: se la moto mi servisse per andare al lavoro e spostarmi quotidianamente, sarei il primo a ricercare la maggior sicurezza attiva che - pur con i suoi limiti - è introdotta in modo prepotente dall'elettronica.

Il fatto è che per me la moto è divertimento, sport.
Risolvere i problemi di controllo tramite l'elettronica mi depriva di tutto quanto vedo in quest'insieme, settaggio delle sospensioni incluso.
Se voglio semplificare le regole di questo giochetto o fare un concreto passo avanti nella sicurezza, alzo lo sguardo e mi compro una playstation.

Non mi tiro indietro di fronte a migliorie e modifiche anche sostanziali (penso che ve ne siate resi conto) ma le redini del cavallo no: quelle non le cedo, anche se so che potrebbero andare in mano a "qualcuno" più intelligente, sensibile e veloce di me.
Debbo divertirmi io, non lui!!

Voglio essere garbatamente provocatorio dicendo che chi va in giro su due ruote, demandando le manovre a certi ammennicoli è un baro, non un motociclista! :tongue3:

asderloller 08-09-2015 12:03

i controlli sono un surplus alla sicurezza, non devono essere castranti, se la tua sensibilità supera i controlli basta disattivarli.
e comprare la moto base senza ESA.

gaspare 08-09-2015 12:21

oh, non intendevo essere presuntuoso: non penso di essere più performante dell'elettronica in genere... dico solo che non è nelle regole del gioco, per come lo vedo io (ovvero un gioco, magari pericoloso, ma un gioco).

ozama 08-09-2015 13:40

@Gaspare:
Giusto per la tua eventuale curiosità:
L'ESA sulla GS800 permette SOLO di regolare il FRENO IDRAULICO in 3 posizioni fisse per cambiare la durezza del mono in base alla strada (ma anche da gestire "pragmaticamente", in funzione della regolazione del precarico).
È completamente svincolato comunque dal PRECARICO, che è del tutto tradiziinale.:)
Praticamente c'è un "motorino" controllato da una centralina che fa capo al pulsantino sul blocchetto e che comunica col pilota tramite il display sul cruscotto.
L'intervento è avvertibile e consente di impostare 3 risposte mentre vai.
NULLA DI RAFFINATO E PROFESSIONALE, ma molto utile perchè, le persone che non si azzarderebbero mai a regolare da soli l'ammortizzatore o (quelli come me) che finirebbero per trovare una regolazione di compromesso per poi muovere solo il precarico, hanno la possibilità di "capire e divertircisi".:lol:
Nulla di indispensabile quindi, ma utile per chi con la moto "ci fa una vita normale", certamente si.:!:
Mi manca sulla moto nuova? SI.
Lo vorrei se acquistassi nuovamente una BMW per andarci in giro in due per città, autostrada e montagna? CERTAMENTE SI.
Capisco gli smanettoni che lo aborrano. Hanno ragione. Quelli invece che lo "rifiutano" perchè pensano di essere così bravi da regolare il mono ogni volta, e poi come me lo toccano una volta e mai più, mi fanno sorridere. Forse la prossima volta lo metteranno.. O magari no, perchè preferiscono tenersi in tasca 300 Euro.
Qualcuno, se lo provasse a lungo, magari lo metterebbe. Qualcunaltro continuerebbe a rifiutarlo anche solo per questioni psicologiche sul "controllo" del mezzo. Fatto sta che giustamente BMW lo propone come opzional.
L'effetto è quello che dici: quando vai tranquillo la posizione "comf" è la migliore. Quando in montagna vuoi divertirti un po' metti "Sport" o "normal" in base ALLE CONDIZIONI DEL FONDO.
Quando sei stracarico in autostrada, la posizione "Sport" evita proprio che la moto allarghi se prendi le giunzioni nei curvoni veloci.
Tutto questo, in un'unica giornata puó capitare. Non devi fare altro che spingere il bottone e sperimentare quale delle posizioni ti aggrada.
Se l'effetto non lo senti, penso che potresti guidare un Burgman 650 e renderti conto della differenza perchè non vibra solra i 5000 giri.:lol:
Per me non è poco.:)
L'effetto si sente. E la "grossolanità" della regolazione permette comunque di adattare la moto a tutte le condizioni che tipicamente si verificano. Con buona pace di chi pensa che ad ogni regolazione del precarico si debba necessariamente spostare il freno idraulico finemente.. Cosa che comunque non rende affatto agevole (sono buono.. e lo dico con beneficio di inventario) la grossolanità del "rubinetto" manuale della GS.
Il sistema, sulla mia moto non ha mai avuto problemi fino a 25000 Km, quando l'ho venduta. E comunque è molto più semplice di un normale ABS.. E se si rompe non si rimane certo a piedi.
Quindi, per il mio uso e per la mia "pragmatica sensibilità", sono stati 300 Euro spesi bene e, alle persone normali, lo consiglio vivamente.
È solo il mio punto di vista, come sempre, naturalmente.
Ciao!:)

BarbaBertu 08-09-2015 14:33

Ozama, come sempre hai riassunto in modo lineare ed efficace il mio pensiero :)

esempio: nuovo GSA 1200. per utenti standard, come mio padre, l'ESA è una vera manna (tolto che si perde nei menu :lol: ) perchè gli consente di modificare un tot l'assetto della moto senza dover fare casini con viti e pomellini, il che è un bene visto che lui se qualcosa non gli è chiaro come funziona, si scogliona subito... ben vengano gli ammennicoli elettronici!

se poi vogliamo dire che gli ammortizzatori totalmente "manuali" che avevo sulla mia Triumph li rimpiango un pò.... :!:

asderloller 08-09-2015 14:35

sì, quello del 1200 è un'altra cosa, quello dell'800 è ridicolo.

gaspare 08-09-2015 15:11

@ ozama: non ho detto che non funziona... ho detto che lo odio.
Dal mio punto di vista non si può variare il precarico senza adeguare il registro di frenatura, e viceversa.
...e comunque, se vogliamo far i raffinati, dipende tantissimo dal fondo, non solo dalle condizioni di carico e dal moode del momento.

Non bisogna per questo credere che io sia uno di quei maniaci che si fermano a pasticciare con i registri ogni 20 km; è capitato di correggere la frenatura (più del precarico, ovviamente) durante la stessa gitarella, ma ti informo che un buon mono - non come l'originale - funziona meglio al punto tale d'esser in grado di coprire una gamma di situazioni ben più ampia rispetto a quanto performa il mono di serie, per cui - scusami - ma l'ESA sulla E8GS (gradimento del concetto a parte) mi fa sorridere.

La conclusione è che al posto di abbindolare la clientela con soluzioni hi-tech, preferirei veder investiti gli stessi sforzi per componenti migliori, settaggi più sensati, maggiore accuratezza nell'assemblaggio... il fatto è che questi non hanno risonanza nel marketing, e passerebbero del tutto inosservati.

Ovvio che l'ESA su un componente di qualità superiore è un plus (che l'ESA mi piaccia per principio o no) ma il contesto è quello triste che viviamo, anzi, che ho vissuto.
Sono dovuto intervenire pesantemente, sia sulle forcelle che sul mono (come per la sua generalità), e lo rifarei perchè penso di aver estratto buona parte del potenziale di questa moto, al punto di averla resa non più riconoscibile.
Tagliata su misura, per me: palato difficile, ed oltre non riesco per motivi ovvi di sensibilità, ma non l'ho fatto perchè sono ambizioso, bensì perchè la componentistica di serie (come la generalità della moto) era assolutamente scadente.

A chi mi chiede "chi te l'ha fatto fare di comprarla, socio?" rispondo che non c'erano alternative, e l'Africa [twin] un miraggio ancora lontano.
Ora sono comunque soddisfatto, e non la cambierei nemmeno per Honda, ma non voglio far conteggi di sorta: sarebbe solo il verificare una colpa di cui ho già piena consapevolezza.

Aggiungo solo una cosa, riguardo all'affidabilità dell'ESA di cui sei così grande portabandiera: prova a chiedere a fagòt se lo vorrebbe in uno dei suoi viaggetti fuoriporta... non vorrei mai far la figura di quello che sputa sentenze e ha la verità in mano.


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