Le emozioni che solo il viaggio ti sa dare..quali le vostre?
 

Ciao ragazzi, rientrato 2 gg fa da Garmisch,stavo pensando..ma gli altri cosa provano prima di partire per un viaggio?
Solo io ho quel misto di felicità, curiosità e voglia di salire in moto e partire e di godermi ogni singolo metro?
No giusto per sapere, perchè se è così è grave...
Ciao a tutti e buona strada..

Se devo partire per garmisch mi intristisco .... Se parto senza meta sono felicissimo!

Speriamo di non beccare troppi ca@@@ni x strada.

Dove sono stato troppe volte non è che provo ste grandi emozioni... quando supero confini che non varco spesso invece è già un'emozione diversa, ma "sverginato" un paese poi alla volta successiva l'emozione è già sparita o quasi.

è il bello di viaggiare scoprire qualcosa di nuovo :)

Io invece purtroppo per me da qualche anno ho emozioni opposte. Il mio "periodo d'oro" è durato ben poco, forse meno di cinque anni, vissuti però in modo piuttosto intensivo.
Da un certo momento in poi, invece, ogni partenza è diventata più uno sforzo che una gioia... nemmeno io so come mai. E il trovarmi in luoghi che non conosco non mi dà più la gioia di un tempo, anzi; la settimana scorsa, per esempio, ho vissuto una serata di assoluto giramento di balle a Susa per il non sapere come proseguire il mio giro.
Solo verso mezzanotte ho avuto l'illuminazione di prendere la mattina dopo la pallosa autostrada per arrivare a Como, da dove poi ho risalito il lago e sono arrivato sulle Dolomiti che non vedevo da diversi anni.
E come ho imboccato il Maloja mi sono ricordato di quanto sono belle quelle montagne... e mi sono sentito molto meglio. Quasi a casa, tanto che da lì in poi tornarci davvero, a casa, è stato un discreto sacrificio: non avrei più voluto andar via.

La conclusione è che non ho più grande interesse per fare nuove scoperte e questo in parte mi rattrista, ma per contro mi fa stare molto bene rivedere luoghi che ho apprezzato in precedenza. Sarà per questo che è il terzo anno di fila che faccio il giro del Verdon a luglio... :-o

...fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.

A me viaggiare continua a piacere

...mah!?.......la prima cosa che provo .......è quella di evitare di farmi stirare dai soliti idioti........

d'estate all'alba sto da dio quando parto in moto, mi ricorda che è estate, le ferie, la vita, la libbbbbertà...poi penso che è solo un contentino di 15 giorni per farti sentire apparentemente libero, ma non è vero, sono solo 15 gg su 365 e mi incazzo come una biscia.
Però è questo che passa il convento se vuoi campare e chi si accontenta gode e campa cent'anni.

saluti affamati

La scorsa settimana sono andato in Repubblica Ceca e mi e' piaciuta tantissimo.Le strade sono bellissime e le persone molto accoglienti ed educate.Nonostante 39 anni di moto mi entusiasmo ancora come un bambino nello scoprire posti nuovi,la cosa che prima di partire non faccio mai,e' prenotare. Ed anche se prima di partire faccio un itinerario,mi capita spesso di cambiarlo in corsa.

...fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.

A me viaggiare continua a piacere

Als s'è capito :lol:

Chi si accontenta muore, dicono, e credo sia più giusto del dire chi s'accontenta gode.

Negli ultimi anni ho capito che il posto dove vai conta fino ad un certo punto, la vera differenza la fanno le persone, e anche quelle hanno i loro momenti no, come noi.

Visitare un posto nuovo con le persone giuste, anzi, solo con molte persone giuste, è il top!!!

:-) colpa della connessione schizzofrenica di oggi!!

quando salgo in moto mi calmo
quando scendo sono soddisfatto :)

quoto quanto detto sulle persone!

mi è capitato a volte di viaggiare da solo e l'emozione iniziale si è presto trasformata in noia e sconforto... in un "vabbè.. e adesso?"

condividere ciò che si sta scoprendo e vedendo con un/una compagno/a di viaggio è ciò che per me rende il viaggio meritevole di essere fatto.
Alla fine saranno queste cose piccole, particolari e apparentemente insignificanti a rimanere... non le cattedrali, monumenti o paesaggi.

E ovviamente il tutto migliora se si riesce ad avere la fortuna di vedere le cose anche con gli occhi dei "locali", a mescolarsi (almeno un pochino... visto che comunque siamo "ospiti") fra loro, a vedere il posto visitato come un insieme indivisibile tra luoghi ed abitanti.

Salire sulla moto , avviarla, sentire il rumore del vento nel casco è una soddisfazione ed un senso di libertà inimmaginabile.
Non importa se vado al Muraglione o verso il Grand Canyon , mi sento vivo!
(beh la seconda destinazione in verità è leggermente da brividi...)

Mi verrebbe da dire... "fatti non foste a viver come bruti".... ecc ecc

Il viaggio in moto di più giorni è una delle cose che mi emoziona di più , a cominciare già dai giorni precedenti!
Se sono posti già visti mi pregusto già i panorami che rivedrò e le strade più belle su cui viaggerò, se sono posti nuovi sono eccitato dallo scoprire nuove mete, strade, panorami!
E mi piace indipendentemente dall'essere da solo o in compagnia... Preferisco la compagnia, e amo condividere le mie sensazioni ed emozioni, sia durante la giornata che la sera al ristorante davanti ad una bella cena tra amici (o con la compagna ), ma in alcuni viaggi in solitaria mi sono goduto moltissimo il supremo senso di libertà che solamente l'essere "io e la mia moto " mi sa dare in così grande misura: nessun orario da rispettare, massima flessibilità sul percorso, sulla scelta della meta, sul chilometraggio, l'andatura, ecc, ecc...!
Per vari motivi non ho ancora nel mio carnet un viaggio veramente lungo, diciamo almeno 15-20 giorni (la maggior parte dei miei viaggi sono stati dai 3 ai 5 giorni, una volta sola una decina di gg ) , ed è il sogno che vorrei realizzare! Spero presto...
Viaggiare in moto è bellissimo...


Tapatalk

Crescendo, ho ridotto cilindrata, distanze e compagnia. Quest'anno a dirla tutta partirò per un viaggio in bicicletta, da solo.

io non vedo già l'ora di ripartire a dirla tutta...ma il 24 agosto è ancora lontanino :)

Quando viaggio e sento la moto scorrevole, la strada libera e coinvolgente, la visuale e il passare del tempo cambia.
Nonostante la velocità può essere anche molto alta i miei movimenti rimangono sempre lenti e sicuri.
Le curve le approccio con anticipo, lavoro solo di motore e marce lunghe, se tocco i freni è perché ho sbagliato qualcosa. L’aria e la pioggia vengono spostate dalla carenatura il mio stato d’animo rilassato le distanze annullate. Cuore e motore pulsano entrambi, vigorosi, a basso regime.

ed è subito sera

m'illumino d'immenso..

...cazzo un tir in contromano!!!!!!!!!!!!!

asderloller e diavolaccio dietro la lavagna.....:butthead:

Insensibili :-D

riescono a infilare la poesia anche in mezzo ad un carburatore o un exaust ..... bah