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Dischi differenziati all'anteriore...
Che voi sappiate, c'è mai nessuno che abbia provato a montare due dischi differenti in diametro su una maxi enduro per poter differenziare la frenata in off e su strada?
In una discussione si parlava di come i freni davanti della KTM 990 adv fossero inadeguati alla guida sportiva si strada. Si potrebbero installare due dischi, uno piccolo ed uno grande, azionando solo il piccolo in off ed entrambi su strada. Tanto ormai le moto storte ed asimmetriche piacciono tanto! :D:D:D Folle eh? |
Oppure montare delle pinze tipo quelle del sistema Dual CBS azionando tutti i pistoncini su strada e solo 2 per pinza in off.
Bon, vado a dormire che è meglio... |
se li azioni insieme fai torcere la forcella, se li azioni da soli pure. Sopratutto una forcella a lunga escursione che gia' e' poco rigida di suo. Piuttosto allora mi pare che BRembo facesse delle pinze radiali in cui con qualche accrocchio si poteva variare l'angolo di spinta sul pistoncino, proprio per rendere la frenata piu' modulabile o piu' aggressiva.
Credo che con gli abs moderni tale esigenza sia superata, ma se proprio si volesse fare qualcosa del genere farei una pinza con qualche accrocchio idraulico per variare il rapporto di forza con le pinze |
non basta frenare di meno?
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eh , mica tanto. Se fai un freno normale con una risposta forte su strada quando ti trovi fuori strada blocchi ogni volta che lo tocchi, viceversa se modulabile fuori e' insufficiente su strada. Pero' con un abs a intervento regolabile con i soliti pulsantini puoi fare un freno poderoso e regolare l'intervento in modo da renderlo usabile anche fuoristrada, parlo di anteriore ovviamente. Credo che i ktm ultima variante abbiano tutte queste fnzionalita', compresa l'esclusione dell'abs dietro che fuoristrada e' utile.
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molto molto più semplice:
le prime mtb con i vbrake potevano variare il leveraggio della leva (ops) un po' come si cambia la distanza della stessa dalla manopola. http://www.cv2.it/images/articoli/levelx.jpg |
Gli impianti modulabili si possono ancora fare. Solo che la granparte dei manici circolanti poi si lamenterebbe che le moto non frenano. Come se ogni rotonda fosse la san donato.
Ah, ovviamente poi è obbligatorio l'abs... perchè altrimenti come tocchi il freno blocchi le ruote! |
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E le monodisco?! Se azioni un disco per volta non dovrebbe essere la fine del mondo.... |
Ti sei chiesto perché i monodischi perimetrali (vedi Buell per dirne una) non abbiano avuto successo?
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Il perimetrale in generale non ha avuto succeso.
Continuo a non capire. Ci sono un sacco di moto, ad oggi e in passato, monodisco. Con forcella di tutte le dimensioni. |
Non sono Ing., magari te lo può spiegare Aspes (o chi per lui), ti dico solo che col monodisco e una frenata robusta, la forcella tende (temporaneamente) a torcersi.
E con gli impianti attuali si sente. |
e fare un impianto tradizionale doppio disco con un rubinettino su un tubo di un disco ?
quando in off, si chiude, e si frena solo con l'altro... proprio perché serve meno potenza e su fondi con meno aderenza, la forza totale sarà minore, quindi non credo che si svergoli poi nulla ... |
Montare due bei dischi con altrettante belle pinze.mettere un rubinetto su un tubo.in off chiudere un rubinetto per escludere una pinza....
Mettere un'arco di collegamento tra le forcelle. No? |
l'ho detto prima io di 1 minuto !!! ;):arrow::lol:;):!:
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Cazzo!m'hai rubato il copyright.
Oh...comunque me pare ma strunzata....:D Dai ....un rubinetto??? Assolutamente fattibile...ma la necessità non la vedrei.anche perché in off con certe moto si va a 2 allora,a meno che non manchi la precedenza un cinghiale non prevedo panic stop. |
ribadisco basta un banalissimo perno che sposti l'infulcro della leva al manubrio
senza toccare l'idraulica |
ma andare solo su strade asfaltate dove si puo' frenare e piegare bene ???:lol:;):!::D:arrow:
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la soluzione di Specialr era quella che ho citato fin dall'inizio, e mi pare che brembo la proponesse su pompe radiali sportive. Il monodisco potente e la forcella lunga provocano sempre torsione in frenata, e tra l'altro questa torsione non favorisce di certo un affondamento della forcella scorrevole. Che poi tale torsione in molti casi venga accettata mica vuol dire che e' cosa buona, non a caso se ne fan di tutti i colori per irriggidire la forcella con archetti e piastre giganti. SU moto SOLO fuoristrada il monodisco e' leggero e anche se c'e' torsione la frenata non puo' essere mai cosi' violenta davanti da indurre tale effetto in maniera sensibile, che poi con tutti i sobbalzi del terreno e' cosa quasi trascurabile. Ma resto dell'idea che l'abs risolva ogni problema, faccio un doppio disco potente da strada e poi fuoristrada cambio la sensibilita' dell'abs.
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ma non esiste già la possibilità di azionare un solo disco o in alternativa tutti e due?
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Macché pompe valvole abs! Un rubinetto! |
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Viggen parlava di uso in off e in quel contesto la torsione generata da un disco manco la senti,
la forcella è impegnata su fronti ben più gravosi che contrastare l'asimmetria della frenata anche motard "spinte" usano il disco singolo http://www.supermotomagazine.it/wp-c...-studio-01.jpg http://www.arpem.com/motos/modelos/a...xv-450-ld1.jpg mentre quelle meno spinte usano il doppio disco :lol: http://www.chiavicodificate.it/wp-co.../05/Mt-032.jpg il doppio disco è nato prima di tutto per resistere alla fatica, non per frenare di più quando scendi dallo Stelvio in due e bello carico c'è differenza fra aver un disco o due |
Ma quanto cazzo frenate? :lol:
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:cool: |
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