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Acceleratore rapido cavo singolo o doppio?
Buonasera e ciao a tutti:),
chiedo perfavore informazioni sull'uso della moto con i due diversi tipi di acceleratore,attualmente ,monto un mikuni con doppio cavo e lo sostituisco con un kehin a cavo singolo,inviatomi assieme al carburatore e siccome i due cavi non sono compatibili(mikuni-kehin e costano 50 euro...:(......).....e' pericoloso x l'uso quotidiano e affidabile in senso di durata o no? la moto e' un ktm 640 motard... chiedo grazie in anticipo....:!::!::!: |
il doppio cavo e' solo una sicurezza per la chiusura del gas, che comunque dovrebbe avere il suo bel ritorno a molla per conto suo.
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esattamente. Una volta erano tutti a cavo singolo. Cio' non toglie che il doppio, introdotto dai giap fin da anni 70,sia una pregevolezza.
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il doppio cavo ti assicura il ritorno delle ghigliottina molto utile su quel tipo carburatori per quelli a depressione basta il filo singolo
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:cool::cool:
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infatti i japp hanno usato questo sistema a doppio cavo finche hanno montato sulle loro moto i carburatori a ghigliottina, forzandone con dei macchinosi sistemi la chiusura con il cavo di ritorno.
questo sistema poi fu abbandonato quasi del tutto con l'avvento dei carb. a depressione. Ritornato poi di moda su alcumi sistemi ad iniezione per l'apertura e chiusura (forzata) della farfalla |
per cui, penso che comunque il doppio cavo è una sicurezza in più da non sottovalutare.
poi, se la tua moto è nata così, quindi omologata con il doppio cavo, ocio a sostituirlo con uno singolo (per motivi che puoi comprendere) |
Attentatore...dagli del gas. Non ti fare seghe mentali. Monta il cavo singolo e vai tranquillo, la molla chiuderà (come ha fatto prima dell'avvento dei doppio cavo) regolarmente la tua ghigliottina
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Io ho appunto una vecchia (20 yrs) moto con i carb a depressione e cavo doppio, ossia anche di ritorno
Un paio di anni fa li ho sostituiti con carb nuovi, uguali ma nati per altra moto e quindi con l'arrivo dei cavi dal basso anziché dall'alto Poiché trapiantare il comando non è cosa affatto semplice, ho fatto una piccola modifica e ho installato il solo cavo di apertura Nessun problema |
Anche Roberspierre , aveva il comando a singolo cavo, ma la ghigliottina gli si è chiusa bene lo stesso !!!:(
:lol::lol:;):arrow::D |
un carb. saracinesca (a gigliottina vi metterei voi:lol:) è impossibile che abbia la fune di richiamo.
Solo quelli a farfalla hanno il comando desmodromico. |
Nicola stai scherzando vero ?
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mi metto comodo.....
la mia xr600r 88 ha il doppio cavo ed il gas è durissimo :mad: |
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se è fatto così non ce lo può avere il richiamo
http://www.valpolini.com/files/cache...44a5a82697.jpg |
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sgancia i capicorda dal desmo. forse sono le funi, forse è ruota sulla manopola, forse è la manopola sul manubrio. |
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Una roba da delirio....ci son venuto scemo. |
la yamaha sr 500 mi è sfuggita !!!!! stupenda !!!! mi ricordava la DUCATI 250 chee avevo avuto in bella copia !! non sono mai riuscito a comprarne una !
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@skito e @nico.....
il mio in confronto a tipo anche l'AT è durissimo, ma solo all'inizio, ovvero ha come uno scalino duro....ci devi fare la mano all'inizio. Ma tutti quelli che ho interpellato, tutti quelli che hanno avuto tale mezzo da rapina mi hanno detto che è normale:rolleyes::lol:...a me va anche bene così, pellamordiddio;) |
non ho capito se la e è verbo mancato o congiunzione ahahaha (in piccola Garzanti quando serve non c'è mai) :lol:
comunqque a volte dipende anche dalle varie curvature, e siccome se non ricordo male a quell'epoca, le guaine (HONDA) erano fatte all'interno di teflon quindi molto scorrevoli, a contatto col filo, solo se, perfettamente ermetiche, se invece si sporcavano all'nterno, o peggio entrava acqua, perdevano la correvolezza, poi metti anche un po di deformazione all' interno |
skito va che nicola ha ragione, tu hai postato carburatori con farfalle, ma con la saracinesca sono a filo singolo.
Piccolo aneddoto: i carb. originale della rd350 sono a saracinesca con la faccia lato ingresso tagliata a 40gradi circa. Quindi non devono ruotare su se stessi. Per non farli ruotare, sul fianco hanno un binario, che scorre su una tacca sporgente all'interno del carb stesso. Alla fine succede che il binario causa uso si allarga, la tacca si consuma e alla massima apertura del gas la tacca esca dal binario. Poi chiudi il gas.... e resta aperto a tutta birra lo stesso. Ci ho perso 10 anni di vita in pochi istanti. :lol: |
no, perdona se insisto, ma quelli sono 4 carburatori che vengono azionati da un asse, il quale apre con una leva interna posta in ogni carburatore il pistoncino, quello è un sistema di apertura e chiusura forzata a doppio filo (honda 500 four ed altre) ed è praticamente impossibile che un pistoncino rimanga aperto (grippato).
quelle che tu chiami farfalle sono quelle dell'aria che a loro volta sono azionate da un filo singolo a se . Sulla mia ducati invece un paio di volte ho provato l'ebrezza di arrire ad un incrocio, decelerare, ma senza effetto .... la moto rimaneva eccelerata perchè il vecchio buon AMAL non aveva nessun sistema di ritorno (forzato) al pistoncino per cui per efetto del calore grippava, e la debole molla interposta tra il coperchio del carburatore ed il pistoncinno, non aveva nessun effetto. AMAL montati sulle varie Norton Triumph etc etc dell'epoca ! |
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