Neil Peart - il viaggiatore fantasma
 

Buongiorno a tutti,
ho cominciato a leggere il libro in oggetto, scritto dal batterista dei Rush, rock band (a dire il vero multigenere) canadese.
Diario di viaggio molto introspettivo, quello che mi piace di più!
Qualcuno lo sta leggendo? Impressioni?
Lamps

No, ma mi hai dato una gran bella idea per la prossima lettura...
Mi ci tuffo :)

Grazie!

Bello fare da "ispiratore" ;-)

Hehehe....

Per ora le impressioni sono molto buone. Non so se riuscirà a tenere il "tiro" per tutta la durata del testo, ma sicuramente è scritto bene (versione inglese).

Poi anche solamente dopo il solo di YYZ in "Exit... stage left" Neil Peart per me ha il posto assicurato nell'olimpo.

:lol: