cambiata di marcia
 

Ciao ragazzi, dopo qualche mese di apprendistato vedo ora che al regime giusto (4.000) si potrebbe cambiare perfettamente senza frizione.

Conseguenze nel farlo sempre?
Grazie e ciao.

scusa la mia domanda stupida...
ma che vantaggi avresti?
credo che se c'è...... si deve usare......

Se non fai casino e non senti il cambio che si oppone, sei più rapido che con la frizione e non fai danni. Si puo' fare persino in scalata, ma è più difficile.

Vedi che non hai una rr da pista ma una moto da turismo con cambio separato. Occhio perché se fai la cambiata sbagliata a cambiare i rapporti interni ti partono 2000 euro....

tengo l'oggetto del thread "cambiata di marcia":

nella mia RT MY2010 il passaggio di marcia 2°-3° e 3°-2° risulta un po' "più critico" rispetto ai passaggi tra le altre marce.
Il mio sembra leggermente più duretto e rumoroso, ma comunque sempre regolare.
Per caso è una caratteristica del cambio delle R ?

Anche la mia 1100 del 1996 ha lo stesso difetto. In quattordici anni nessuno si è messo di buzzo buono per correggerlo. Tanto le RT le vendono lo stesso...

Non vale la pena tralasciare la frizione; il mio cavo pur senza pompa idraulica è morbidissimo. E poi, quand'è che cambi? In statale faccio in quinta quasi tutto, le rotonde mi sono abituato a farle in terza, credo che la RT sia tra le moto che richiedono il minor uso del cambio.

Grazie per i consigli.

Io uso sempre la frizione, anche se ho notato che a 4000 - 4500 giri sembra di cambiare come con un cambio automatico.....comunque usa la frizione che secondo me è meglio per tutta la trasmissione...;)

Poi è morbidissima. Anche dopo un'intera giornata di strade tortuose non ho mai il polso indolenzito. Non ne vale la pena come ti hanno già consigliato in molti.