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Comincio ad amarla ... (850km - 12 ore)
Non me ne vorrà l'amico al quale ho rubato in parte il titolo !!!
(e se poi e ore sono quasi 15 ...) Ebbene si ! Adesso che è a posto in tutto e per tutto (bluetooth, radio, firmware, top case) la mente si rilassa ed il fegato si sta ricostruendo. Non dimenticherò facilmente che per una non curanza di BMW ho comunque dovuto affrontare 4 viaggi da Varese a Milano (comunque se vivo lontano dal concessionario il problema è mio ...), ma in parte compenso con la disponibilità e risolutezza di Enzo (il responsabile service). Alla fine hanno dovuto cambiare la scheda di lavorazione in quanto la moto era destinata (stata prodotta) per un mercato non italiano e forse neanche europeo (...). Come da titolo: ieri prima vera gita ! Racconto per coloro che stanno valutando l'acquisto di questa moto con la speranza di dare un'idea "proporzionata" di quello che si potrebbe fare. Identikit: Impiegato 47, poco atletico, in medio sovrappeso, di statura medio bassa, muscolatura naturale di ben composta ma non tonica. Mi muovo molto per lavoro e cammino parecchio. Grassi concentrati prevalentemente sull'addome, chiappe un po' rientrate. Acciacchi tipici della soglia del 1/2 secolo: leggera "cervicale" e principio di "sciatica". Gita: "La foresta nera da est ad ovest" Varese - Passo san Gottardo - Zurigo - Konstanz - Donauechingen -(itinerario panoramico suggerito dal Nav V) - Freiburg im Breisgau - Basel - Lucerna - Passo san Gottardo - Varese. Totale km 850 circa. Consumo medio indicato: 20.1km/lt Soste varie per pranzo, merenda, benzina, urina, visita a Freiburg = dalle 8,00 alle 23,45. Temperature: dai 34 di Freiburg e vari tratti autostradali, ai 13 del san Gottardo. Va da se che la maggior parte era al caldo ... Percorso prevalentemente autostradale escluso Konstanz -> Freiburg ed il passo san Gottardo. Un paio di belle sparate over 200 sul tratto ove permesso delle autostrade teuttoniche. Ligio rispetto delle limitazioni nelle autostrade svizzere. Occhio ai velox mimetizzati passando in autostrada attorno a Basel !!! Inutile disquisire sulle prerogative/pregi tipici del tipo di moto, non fa nulla di più ne di meno di quello che ci si può aspettare, quindi ecco le cosiderazioni in parte fisiche ed in parte tecniche. Avendo le braccia proporzionate alla mia altezza, non posso viaggiare appoggiando la schiena dove finisce la sella, ci fosse stato il manubrio più arretrato (o arretrabile !!!) di 5 cm, avrei sofferto meno alla schiena. Oggi comunque non mi da problemi, ne me ne ha dati durante la notte. Leggero mal di piedi: per quanto non abbia le gambe lunghe, il peso lo scarico sui piedi, probabilmente perchè per restare ancorato confortevolmente al manubrio devo stare sulla sella in posizione molto avanzata. Oltretutto sui piedi arriva un incessante e noevole flusso di aria calda, sicuramente utile d'inverso, ma se non avessi avuto gli stivali "airflow", oggi avrei avuto un paio di trote al posto dei piedi. Fartidio ai polsi, lenito all'istante con una spalmata di "no dol". Qui fatico un po' a capire il perchè, forse la posizione avanzata. Ad ogni modo nessun formicolio. Escluso percorsi autostradali: maneggevolezza più che sufficiente per affrontare stradine, boschetti della parte sud della foresta nera. Cosa abbastanza ovvia, ma poco scontata se la si valuta come confort generale: non è stressante. In autostrada: per essere una moto da 350kg, la immaginavo più immune alle raffiche di vento. Non saprei valutarne l'entità ma ad un certo punto, tra le alpi, pur viagiando a 120 km/h ho avuto la stessa sensazione di quando viaggiavo ad oltre 200km/h, tant'è che mi è venuto spontaneo decellerare fino a sentire "stabilizzarsi" la moto. In città (col caldo): da evitare assolutamente !!! 30km/h semafori uno dierto l'altro: un suicidio... un forno crematorio ... La prima domanda di questa mattina: ci salirei a bordo per fare altri 800km ? Risposta istantanea: subito di mattina no! un 500km di autostrada o statale a veloce scorrimento a partire dal primo pomeriggio si ! Risposta ragionata: col giusto allenamento (abitudine), con una temperatura inferiore (per me mediamente 25 gradi) sicuramente si ! e credo indefinitamente. Cosa più fastidiosa: male al fondo schiena. Avendo scelto la sella bassa forse ho perso una parte di comodità (non essendo un "chiappone" ne perdo un'altra...), ma credo che stare seduti per 3 ore immobili sulla sedia più comoda del mondo possa comunque dare problemi. Apparato riproduttivo: teoricamente ancora funzionante ! Tra il serio ed il faceto, spero di essere stato utile. Concludo: globalmente soddisfatto dell'acquisto, desideroso di usarla e sfruttarla il più possibile, orientato alla pianificazione di una gita a Capo Nord (ma non in giornata ...) Modalità "bauscia" ON Ovunque ti fermi, c'è sempre qualcuno che te la guarda ... Modalità "bauscia" OFF |
Dimenticavo una cosiderazione sul "baulotto" (che esula po' dalla tematica)
Non si potrà mai giustificare il prezzo, effettivamente sporporzionato e senza dare nulla di più in termini pratici di analoghi dal costo decisamente più basso, ma a suo favore ha: L'estetica La chiusra centralizzata L'illuminazione I 49 litri non sono certo una prerogativa, ma è su ciò che voglio soffermarmi: servono ? SI ! la moto è confortevole, lo deve essere anche la possibilità di dotersi di tutte le comodità del caso senza deturparla. Capisco poco la limitazione della velocità a 180km/h, se non giustificandola con la sensazione di "precarietà" che da il sistema piastra-baule e relativo fissaggio. Ad ogni modo, sempre per cultura, in tutta comodità mi sono portato dietro: - Maglietta, sottocasco, calze di ricambio e goletta - Tuta antiacqua - Kit riparazione gomme - Rete elestica (non per dormire, quella per ancorare eventuali carichi) - Custodia navigatore - Borsello con portafogli e telefono - Cartina - Woerterbuch - Telecamerina - Asciugamano in microfibra - Fazzoletti - Beauti con antinfiammatorio e liquidi per lenti - Cappellino - Occhiali da sole e da lettura - Lenzuolo per eventuale pennichella - 2 bottigliette d'acqua da 0,5 - 1 thermos di acqua ghiacciata da 0,75 - Maglioncino - Stracci - Astuccio visiera casco ... e non era ancora completamente pieno in quanto lascio lo spazio eventuale per il casco. Ho dimenticato: - Impermeabile o ombrello - Carica interfono - Spazzolino e dentifricio per eventuale pernottamente imprevisto. Adesso ridete !!! |
Grande Pier......
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uhm, limitazioni a 180km/h? quando mai la moto è stata limitata? per curiosità mia, te lo ha detto il conce? (non che sia un problema io in autostrada giro tra i 120/140km/h)
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Cristian il top case impone un limite di velocità... C'è un'etichetta che dice di non superare i 180km/h
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credo si riferisse al limite di velocità che sta scritto nelle borse e nel bauletto (ovvero lo "scarico di respnsabilità" da parte di mamma bmw)
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Pier, scusa una domanda, il consumo olio com'è?
i 180 che si riferisce Pier sono le limitazioni riportate nell' etichette all' interno del topcase |
ok, io ho il givi perciò non mi risultava nulla del genere, grazie dell' info
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Bella domanda Brù... Non ho neanche pensato di guardare. Diciamo che do fiducia alla spia... Che non si è ancora accesa e pertanto, per i soli 4200 km, non dovrebbe aver consumato un gran che. Questa sera ci guardo.
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8000 KM e l'olio è ancora al 80%.......per cui soddisfattissimo....
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Ciao a tutti. A differenza di piermerlino sono ancora in ballo per avere anche io sotto le zampe una gufetta destinata a chissà quali mercati. Comunque ho deciso che a tempo debito vi racconterò tutta la storia. E chiaramente lo farà anche il mio avvocato nelle sedi opportune. Per adesso dico solo a piermerlino di godersela come sto facendo anche io senza bluetooth...
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Quote:
Ottimo direi, anche se con l'ADV in 50.000km non avevo mai rabboccato manco un grammo...;) |
R1200RT - La amo davvero
Non me ne vorrà l'amico al quale ho rubato in parte il titolo !!! Ebbene si ! Adesso che è a posto in tutto perché sempre lo é stato, la mente si rilassa ed il fegato funziona come sempre. Non dimenticherò facilmente che, per le cure di BMW e del precedente proprietario, non ho comunque dovuto affrontare 4 viaggi da Padova a Vicenza (comunque se vivo lontano dal concessionario il problema è mio ...), pur godendo sempre della disponibilità e risolutezza di Sebastiano (il responsabile service). Alla fine hanno dovuto cambiare il portatarga perché altro non c'era da fare. Come da titolo: ieri prima vera gita ! Racconto per coloro che stanno valutando l'acquisto di una R1200RT DOHC con la speranza di dare un'idea "proporzionata" di quello che si potrebbe fare. Identikit: Impiegato 52, zero atletico, in medio sovrappeso, di statura media, muscolatura naturale qua e là composta ma non tonica. Non mi muovo molto per lavoro e cammino quasi nulla. Grassi concentrati prevalentemente sull'addome, chiappe da favola. Acciacchi tipici della soglia del 1/2 secolo: leggera "cervicale" e basta. Gita: "Dall'adriatico alla Toscana, via Sibillini" 8:30 Padova - Ferrara - Argenta - Ravenna - Rimini - Ascoli Piceno - Castelluccio - Castiglione d'Orcia (supercena)- Siena - Padova 01:30. Totale km 1050 circa. Consumo medio indicato: 20.8 Km/lt Consumo olio: 18 grammi. Soste per merendina, benzina, foto di Castelluccio, cena a Castiglione d'Orcia. Temperature: dai 12 ai 30C. Percorso misto autostradale / superstrada / collinare. Niente sparate over 200, non servono. Inutile disquisire sulle prerogative/pregi tipici della R1200RT, fa molto di più e niente di meno di quello che ci si può aspettare, quindi ecco le considerazioni in parte fisiche ed in parte tecniche. Avendo le braccia proporzionate alla mia altezza, non posso viaggiare appoggiando la schiena dove finisce la sella, ci fosse stato il manubrio più arretrato (o arretrabile !!!) di 5 cm, sarebbe stato inutile, mai sofferto alla schiena. Oggi infatti non mi dà problemi, né me ne ha dati durante la notte. Zero mal di piedi (e perché mai??): per quanto non abbia le gambe lunghe, il peso non lo scarico sui piedi, probabilmente perchè l'ergonomia della moto é così ben fatta che si stà in sella in modo del tutto naturale. Oltretutto sui piedi arriva un incessante e notevole flusso di aria fresca e profumata, sicuramente utile in ogni condizione di tempo. I calzetti infatti profumano anche dopo migliaia di km. Fastidio ai polsi, zero, cenni di abbronzatura lenita all'istante con una spalmata Nivea protezione 25. Qui non fatico a capire il perchè, si può viaggiare mezzi nudi data la meravigliosa protezione. Ad ogni modo, nessun eritema. Compresi i percorsi autostradali, maneggevolezza più che ottima per affrontare stradine, boschetti della parte impervia dell'appennino. Cosa abbastanza ovvia, ma poco scontata se la si valuta come confort generale: una meraviglia. In autostrada: per essere una moto da 250kg, la immaginavo meno immune alle raffiche di vento. Non saprei valutarne l'entità ma ad un certo punto, tra l'appennino, pur viaggiando a 120 km/h ho avuto la stessa sensazione di quando viaggiavo ad oltre 20km/h, tant'è che mi è venuto spontaneo accelerare fino a sentire il gps urlare per gli autovelox. In città (col caldo): da evitare assolutamente fermarsi ai benzinai !!! 30km/litro in città sono fattibilissimi. La prima domanda di questa mattina: ci salirei a bordo per fare altri 1050km ? Risposta istantanea: SI! Risposta ragionata: SI! Cosa più fastidiosa: male al fondo schiena? NO. Apparato riproduttivo: una meraviglia ! Tra il serio ed il faceto, spero di essere stato utile. Concludo: globalmente supersoddisfatto dell'acquisto della meravigliosa R1200RT, desideroso di usarla e sfruttarla il più possibile, sia la moto che l'apparato di cui sopra. Modalità "bauscia" ON Ovunque ti fermi, ossia, raramente dal benzinaio, c'è sempre qualcuno che reverenzialmente abbassa lo sguardo... Modalità "bauscia" OFF |
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contento te... la firma poi... senso di inferiorità? :lol: ;) |
KaRdano : Ossignur... Che sia una visione del futuro??? Io fra 5 anni??? ... Chi può dirlo! Comunque mi fa piacere scoprire che noi motociclisti BMW abbiamo sempre e comuqbeu qualcosa in comune... Eh eh eh!!!
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cheppalle Kardano, sembra che ti paghino per promuovere la tua ormai obsoleta r1200rt DOHC....
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Con me sabato c'era l'amico Luca con la sua nuova (usata) rt ed era entusiasta! Lui ad esempio non avrebbe mai preso la gt per via della mole. Magari anch'io da "anziano" prenderò una rt. Ora che sono nel "fiore" degli anni vado in gt. Scherzi a parte: credo che la rt, se non altro per il peso, sia decisamente meno impegnativa del gt.
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Bru57: non so come era il livello dell'olio dopo il tagliando, adesso è poco sopra la metà tra il massimo ed il minimo ed ho fatto 4200km... Non avrei mai pensato di guardare l'olio tra un tagliando e l'altro...
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Pier.....ho 60 anni, non vado in palestra, seconde me trovo il gt meno impegnativo dell'rt molto probabilmente per il baricentro più basso.
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Penso sia una cosa soggettiva. Io col gt, tutto considerato, sento feeling, è forearm più in piacere emotivo piuttosto che fisico. Non saprei come descriverlo.
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grazie Pier delle risposte, ti chiedevo questo perchè con la mia ho un consumo d' olio che considero leggermente alto (8500 Km e ho messo circa 800 gr di olio) con la precedente Rt con 75000 Km ne cunsumavo 300gr in 10000km
spérem ben |
Quote:
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Anche la mia mangiucchia mediamente... ma sto anche mediamente tirando... comunque circa 400 hg d'olio in circa 6000 km... e, no, niente, meglio non riaccendere le polemiche.
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Questo mattina osservavo un alone marroncino attorno ai fori di uscita delle marmitte. Che sia quello l'indicatore del consumo d'olio o mi sono fatto suggestionare? Visto che abbiamo parlato di baule abbondante, devo prevedere il chilo d'olio tra il suo contenuto?
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Non vi lamentate, sentite a me...c è chi sta taaaanto peggio
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