Il GS mi massacra !!
 

Cari amici,

premesso che :

• sono un vero " cancello " ;

• non conosco ancora bene la nostra muccona ;

......., insomma non faccio testo, riconosco di essere impedito.

Ma :

il GS nel misto stretto mi massacra, letteralmente, nei cambi direzione veloci, nei classici ( come li definiscono i Francesi ) pif paf.

E dire che ci sono solo 30 Kg di differenza, ma, se nei tornanti reggo il passo, in discesa, curve miste e veloci, li perdo. :confused:

Sono io ? :lol:

Nel caso, voi come guidate ? Giusto per confrontarsi, come spostate la massa della moto in questi continui e repentini cambi veloci di direzione ?

Bacino, pedane, braccia....................., HELP !! :!::!:

Mi piace troppo la nostra mucca, anche volendo, per un GS mi mancherebbero una 30 di centimetri, ditemi che sono solo io !! :(

Buona settimana a Tutti !! :D:D

tra la tua Rt ed il GS 2008 (che avevo) con sella bassa, trovo più agevole poggiare i piedi con il GS, che rimane notevolmente più stretta in vita.

se dovessi decidere di passre al Gs LC (che coraggio in questi giorni....) esiste la versione con ciclistica ribassata compatibile con ESa (se proprio non vuoi farti mancare nulla) che ha altezza sella 790, mantenendo una forma della stessa più snella.

Grazie Hedonism,

tu che hai avuto anche il GS, confermi questa ciclistica differente nei casi da me menzionati ?

Eppure mi pare strano..........

senza andare sul tecnico, sono convinto che tutte le quote siano diverse, tuttavia una differenza importanta la fa la posizione in sella, più vicina all'anteriore e con manubrio più largo nel GS, permette uno stile (parliamo di stile) di guida simil motard.

il braccio di leva piu' ampio del manubrio del Gs ti consente cambi di direzione (nel misto stretto) più rapidi.

di contro, la ruota da 17 della RT dovrebbe permetterti di uscire dalle curve più stretto; in pratica si guidano in modo completamente diverso, con il Gs dovresti "spigolare" di più piuttosto che con la Rt con la quale puoi avere una traiettoria più tonda perchè più stretta (e non trovarti contromano)

ma questa e' teoria, non possiamo infatti non considerare lo stato delle gomme, la capacità di ciascuno, il titpo di strade ecc ecc

Se tu vedessi ETTORE61 come guida l RT non c'è GS che gli stia dietro uno spettacolo vederlo guidare.....

C'era un famoso Dakariano un certo Gaston Rahier a cui il GS arrivava all'ascella
arrivava con i piedi sulle pedane, ma di toccar terra nemmeno a immaginarlo

http://www.possi.de/hpn/hpnfreaks/ga...hier_klein.jpg

Al di la del " manico " che nessuno pretende sia una dote disponibile a tutti, in ogni caso è per dire che l'altezza può influenzare nelle manovre da fermo ma una volta che le ruote girano l'esser piccoli diventa solo un vantaggio.

peccato le file, i semafori e le morose che salgono e scendono...

Infatti c'è chi ha le gambette corte e si compera un'Harley
Ci sono moto per tutte le taglie


Tornando alla domanda originale


Secondo me il problema è che vuoi correre prima ancora di imparare a camminare, prova ad impostare un'andatura più tranquilla curve rotonde, poche staccate in ingresso e poche violente accelerazioni in uscita, guida fluido per un pò e poi vedrai che il ritmo giusto arriva da solo.
Senza rendertene conto ti ritroverai a tenere un passo inaspettato, in ogni caso se senti la moto "strana" sposta il peso in avanti piega leggermente il busto come se volessi guardare davanti alla ruota anteriore piega le braccia e gomiti alti almeno come il polsi, vedrai che andrà meglio.

Secondo me è sempre o quasi una questione di manico...chi sa guidare va forte più o meno con qualsiasi cosa.

Detto questo...andate piano :!::!::!: basta una macchia d'olio o un po' di brecciolino e si sa come va a finire :mad::mad::mad:

due settimane fa stavo scendendo dal Penice verso la val trebbia.

Guidavo tranquillo pennellavo le curve con tranquillità e costanza 60 forse 70 km/h. Poi mi sorpassano due tizi con moto" qualunque" ed io dentro mi dico.......dai fagli vedere.....casso hai il GS...ma poi mi son detto. Goditi la strada lascia perdere. Dopo tre curve un bel "lavori in corso con sterrato su tutta la carreggiata, senza cartelli di avvertimento.

RAGAZZI GODIAMOCI LE CURVE E NON CERCHIAMO IL RISCHIO.

Dalla firma leggo che prima avevi una R1200R.
Anche con quella il perdevi nelle stesse condizioni ?

Se si, allora sei tu :lol:

Ricordati che sul GS hai una ruota da 19' mentre sulla RT da 17'
Cambia tutto nella impostazione delle traiettorie, infatti dopo un'anno di GS l'ho venduto!

Non ne dubito affatto, figurati che, sempre rimendo nel forum, ho fatto un giretto senza saperlo con il nostro Robertag e mi era sempre un Km avanti ( almeno... ), e quindi non sono riuscito a vedere come guidava.....

:lol::lol::lol:

Quoto tutto, ma non è che necessariamente voglia correre, ne credo che gli amici col GS tirino alla morte, volevo solo capire i vari stili di guida, al di là della velocità nel misto stretto, grazie per quanto scritto.

Era peggio :confused::confused:

Uhm....., sicuro che ogni tanto non ti parta " l'embolo ? " :lol::lol:

:confused::confused::confused::confused::confused: :confused:

Credo sia vero, ma migliorarsi un pochino senza correre troppi rischi, fa parte del divertimento, no ?

Ciò che chiedevo, in generale, per avere una guida fluida, come impostate le varie curve, non tanto come traiettorie, ma come tecnica di guida vera propria.

Parlo della nostra moto da 270 Kg non di una Hornet......

Questa me la devi spiegare :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Ok ogni tipologia di moto, ha un'impostazione diversa e quindi richiede uno stile diverso per guidarla, se uno non si adatta è ovvio che ha più senso cambiare che soffrire, ma non credo che l'adattamento sia una cosa così drammatica.

Sullo stretto, tornanti secchi a dx, ma anche quelli poco larghi a sx, secondo me è meglio restare centrali sulla moto e senza buttarsi, col corpo, dentro la curva: tipo, "prenderla per le corna e buttarla giù"(in discesa, tornante a dx, ti accorgi subito del vantaggio), senza sporgersi col corpo verso l'interno curva, ma restando in posizione eretta, rilassata, facendola scorrere, sfruttando in telelever.
Ha due vantaggi principali: 1 hai più controllo sulla moto, sei meno "impiccato", 2 non avendo la chiappa fuori dalla sella o comunque una parte del busto, sei meno sbilanciato e più pronto ad eventuali correzioni o imprevisti.
Soprattutto in discesa dove il telelever aiuta non poco, impedendo all'anteriore di "affondare".

Condivido quanto detto da michi63
E' uno stile più da RT , ma prova a Pennellare le curve, morbido, filante, niente fuori sella, niente forza bruta.
E' come una danza......
Inoltre sei su strada , non in pista e la sicurezza viene prima.

Il mio sogno proibito rimane il gs.
Avere una lancia in mano per manubrio da più padronanza.
Le moto sono molto simili come ciclistica cambia l impostazione.
Le moto vanno guidate tutte allo stesso modo.
Prova a spostarti più avanti possibile sulla sella, gomito alti e braccia a u, gioca col culo sulla sella, la pacca sinistra deve stare fuori ai tornanti a sinistra, piedi con le punte e ginocchio che copia la strada.
Se vuoi piegare da turista resta seduto normale e segui la moto in discesa dritto.
La prima ti permette di più la seconda, se hai fegato, e più spettacolare.

Una curiosità OT: ma il vecio costa o cOsta? :lol::lol::lol:

Comunque Enzino, io dicevo il contrario: tornante a dx e chiappa sx fuori dalla sella, leggermente fuori, in modo da buttarla giù restando eretti, come si vedeva in quel famoso video del cop ammericano tra i birilli. Penso l'abbiate visto tutti se no lo cerco, ma non ne ho voglia, però se serve lo cerco, se proprio proprio devo agevolo...