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ma un gs aprile 2004...
è obso o vintage? :confused:
o semplicemente vecchio? :mad: |
Semplicemente vecchio.
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mi era sorto il dubbio. ma temo sia una fase da attraversare necessariamente per arrivare alle altre due, certo più ambite...
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La pazienza è la virtù dei forti... :lol:
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e degli squattrinati...
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Eh, purtroppo si...
Immagino la domanda sorga come conseguenza della volontà o almeno del desiderio di cambiarla. Alla fine tra la tua ed una 2012 non cambia molto.. Se la moto va ancora bene io le "regalerei" qualcosa che possa "riaccendere la passione" (un bel paio di ammo, qualche cagata estetica, un minimo revamping insomma) e fartela godere ancora a lungo. Alla fine, purtroppo, è quasi sempre una questione di soldi. |
no no guarda, la moto l'ho presa, ben cosciente, ad agosto dello scorso anno.
non ho la minima intenzione di cambiarla, anche se non nego che mi piacerebbe avere non l'ultimo modello, ma già quello di domani. per le mie esigenze va più che bene e ne sono soddisfattissimo (sgrat). la domanda era a metà fra la battuta e la riflessione seria. fermo restando che ne sono state fatte un numero tale da rendere ridicolo pensare di trasformarla in "investimento", ma essendo una prima - anzi primissima, credo sia stata fra le prime immatricolate - serie di un modello che ha rappresentato un cambio con il passato, si potrà e se sì fra quanto, pensare di considerarla un classico? ripeto, non intendo dal punto di vista economico. insomma, parlando qualche tempo fa con un "nome" del settore, davanti a un 1150 diceva "questa per gli appassionati sarà e per qualcuno già è la nuova PD". E il 1200? Non so se sono riuscito a farmi capire... |
E eliminerei i cerchi in lega con quelli a raggi e via i bauletti givi....
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PD sta per Partito Democratico??
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Quote:
Un cambio di mentalita' che ha segnato tutti i successi seguenti. Certo, son cose che si vedono nei decenni, ora e' prematuro. Del resto la vespa px ha rappresentato la stessa medesima cosa, e quando fu presentata non pochi storsero il naso di fronte alle linee troppo squadrate e moderne. |
oddio, nella filosofia del discorso ci starebbe anche... :lol: comunque no.
dai, non buttatela in politica che la mia voleva essere una riflessione seria. Oddio... seria... una riflessione, va :confused: |
sempre scherzi a parte, la mitizzazione della PD e' cosa odierna, al tempo non se la filava nessuno e non ha rappresentato niente nella storia della casa.
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@aspes hai centrato quello che intendevo. però addirittura 50 anni? Non ti sembra un po' esagerato, soprattutto per il fatto che con un altro cambio "epocale", ovvero il raffreddamento a liquido, ne sono passati solo 10? e che tecnica e burocrazia (leggi su inquinamento, consumo, ecc...) sicuramente spingeranno nei prossimi anni a cambiamenti ancora più ravvicinati e forse radicali?
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dico quel che ho detto perche' ho fatto le seguenti considerazioni, non esclusivamente tecniche ma storiografiche.
Quando usci' la prima gs1100 4 valvole fu un grosso passo avanti rispetto alle 2V ormai fuori produzione da anni, ma a questo non corrispose un passo decisivo di mentalita' e di successo. La 1150 era una mera evoluzione del 1100 e quindi sotto questo aspetto non rappresenta niente di che. La gs 1200 e' stato un balzo avanti come trend della casa e successo, che ha trascinato anche molti altri modelli e ha fornito la motivazione a spingersi oltre.Perche' nesusno dubita della potenza economica di una casa come bmw, ma il successo della gs 1200 ha convinto i vertici a spingere forte sulla modernizzazione. QUindi sempre per questo motivo la gs LC sebbene tecnicaemnte piu' diversa dalla 1200 di quanto la 1200 lo fosse dalla 1150, non rappresenta una svolta epocale, ma solo un consolidamento della svolta data dal gs1200 primo tipo. E' per questo che parlo di tanti decenni, quelli che consentono di capire un trend di marca complessivo. NEl caso VW per es. la svolta e' stata nel 72 con la golf primo tipo.Tutto cio' che e' venuto dopo non ci sarebbe stato senza quella. |
dubito che il gs 1200 potra' mai avere una rivalutazione economica dovuta alla importanza del GS 1200 nella storia della BMW motorrad semplicemnte per una questione legata al numero di pezzi prodotti.
L'esempio della Golf per la VW e' calzante. Dubito che una golf 1 serie potra' mai avere una rivalutazione nel tempo apprezzabile. |
più che un discorso di rivalutazione economica, lo avevo premesso, mi interessava l'aspetto della considerazione da parte degli appassionati, anche se è vero che una va spesso a braccetto con l'altra.
ho definito epocale il passaggio al raffreddamento a liquido non certo dal punto di vista tecnico - dove non è stato inventato nulla - ma proprio per il suo riflesso concettuale. su un motore "storico" come il bicilindrico gs, da sempre raffreddato a aria rappresenta secondo me una "rottura" decisa col passato. Il discorso lo si può applicare all'altro marchio che sul bicilindrico ad aria ha costruito la sua fortuna, ovvero l'HD. qua addirittura l'abbandono del carburatore ha costituito per gli appassionati una scissione netta e in molti addirittura un "rifiuto" del nuovo. le ultime vere HD sono quelle a carburatore. punto. il resto non è per veri harleysti |
certamente, ma la mia non era una valutazione della storicita' dal punto di vista economico. QUi siamo un po' nella filosofia e gli amici della sezione obso potrebbero dire la loro. Un veicolo puo' essere storico perche' raro o tecnicamente particolarissimo, oppure perche' ha segnato la storia della casa se non addirittura la storia dell'automobilismo e/o motociclismo.
Nell'esempio della golf quindi entra anche il maggiolino, la fiat 500, la citroen 2 cv , la vespa stessa, tutti mezzi che non spiccano per rarita' ma per "ruolo storico". |
Quote:
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Probabilmente pecco di miopia, ma fatico a pensare che un GS1200 così come quasi tutti i modelli "moderni", segneranno una pagina del motociclismo.
Secondo me la produzione odierna si è allineata al consumismo generale, per cui le moto, così come le macchine e qualsiasi altra cosa, hanno una vita utile (sia meccanica che ancor più estetica) molto più breve rispetto a quando le cose erano fatte e pensate per durare. Poi magari tra 50 anni mi troverò a constatare in contrario. |
Mbrider, il discorso si fa interessante. La realta' e' che una auto/moto moderna dura molto di piu' di una del passato, e' che l'utente la cambia prima. Oggi abbiamo una percezione falsata del passato, ma ai tempi della fiat 1100 o della guzzi del nonno era normale rifare una testata a 50000 e un motore intero ben prima dei 100.000
Era normale che un mezzo fosse divorato dalla ruggine prima dei 10 anni di vita. Quelli sopravvissuti sono stati coccolati da appassionati, mentre una auto/moto moderna sono in grado di durare virtualmente 30 anni senza alcuna particolare cura. Il consumismo e' nella mentalita' della gente, invero paradossale, quando i mezzi duravano meno c'erano pochi soldi e li si tirava al lumicino, oggi finiscono in demolizione mezzi che solo 30 anni fa sarebbero stati usati da leccarsi i baffi. |
poi ci sono molti mezzi anche recenti al limite dell'usato/storico che sono stati svolte storiche, il ducati 916 e il monster per esempio.
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Aspes, mi fido..io ho 28 anni e non ho esperienza diretta e nemmeno cultura di quella che era la produzione industriale passata.
Sicuramente oggi le persone sono spinte al consumismo da un sistema orientato in quella direzione, ed altrettanto sicuramente le moto come le macchine, se correttamente manutenute, durano più di quanto vengano possedute. La mia impressione è che oggi ci sia un tasso di obsolescenza maggiore, dato da una evoluzione molto rapida della tecnologia e del design. I mezzi d'epoca li percepisco come "più longevi" in virtù della loro essenzialità costruttiva e del loro design, per l'appunto, classico. |
Se invece dell'elica ha su la mole antoneliana,vale una paccata di soldi:)
Scherzi a parte,la penso esattamente come aspes.E speriamo.Per quelli che come me se la vogliono tenere ad oltranza. |
Ha ragione Aspes.
Nel 2004 la Gs 1200 era "la" moto totale. Le sue avversarie dell'epoca, erano decisamente indietro da un punto di vista tecnico. Il Varadero, affidabilissimo, ma pesante. KTM con il suo 950, era in embrione una grandissima moto, ma con molti problemi di gioventù. Ed il brand KTM, era ancora lontano dall'essersi consolidato. Yamha non esisteva, ed il VSTROM 1000 era vecchio e bollito. La Kawasaki, era presente con una Suzuki verniciata di arancione..... Certo, i primi 1200 soffrirono di un mare di magagne. Ma pure io, che certo non sono un BMWista, nel 2005 acquistai una GS, perchè in quel momento era lo stato dell'arte. Dpelago KTM 1190 ADV |
Quote:
Aggiungerei le MV F4 e Brutale (prime serie), ma parliamo sempre di eccezioni. Inoltre questi mezzi, sono diventati immediatamente degli "instant classic". E' stato evidente fin da subito che queste moto avrebbero lasciato il segno. Personalmente non mi sentirei di dire lo stesso di un GS1200 et similia. |
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