Mercato moto di ottobre
 

ecco il link ai numeri di vendita, ci sono dati che fanno riflettere...
http://www.moto.it/news/mercato-a-ot...no-ripida.html

e che voi riflette...ci sono sullo stesso sito 52199 moto usate in vendita (alle 18.50)

vero, impressionante

perdite del 20% su un 2012 giá nerissimo, a breve chiuderanno almeno il 40% dei concessionari di questo passo

Ho letto bene, ad ottobre solo 12 KTM 1190 ADV (fra standard e R) :confused:

Fino a che il mondo capirà che non può più esistere il prodotto come oggetto di mera compravendita, ma solo as a service, il massacro continuerà


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eh già, e pensare che di GS ADV, con il nuovo modello già annunciato, ne hanno vendute 28...

probabilmente ci si arriverà, al traino di quello che sta succedendo nel mondo dell'auto..il servizio car2go sta andando alla grandissima, per esempio

E quello è niente, pensa a Uber, alle stampanti 3d, ad Airbnb, a Odesk... L'economia collaborativa in USA è già mainstream.

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si, in questo sono avanti, già da anni parlano di pay per use

non c ho capito niente...spiega...spiega!

vero, troppo inglese...in pratica, la tendenza a non avere più il possesso di un bene, ma pagare solo per il suo uso. Niente di nuovo, in realtà, ma tocca consumi di beni per il quali il possesso era dato quasi per scontato. Il concetto di economia collaborativa è basato sul concetto di scambio di beni o servizi senza l'intermediazione di denaro.
In poche parole, vecchi concetti in parte dettati dalla necessità (secondo me alcuni anche molto sani, come concetto), ma ribattezzati in inglese per fare un figurone.. : )

no....no...allora no !!!cioè...penso che sia ottimo per il frigo, la lavatrice, la macchina e anche per la moglie non è male(quando smetti di usarla non c'è motivo per continuare a pagare)! Ma la moto no!!!E' mia...solo mia...

Soprattutto economia in cui i consumatori sono autonomi nel far circolare i beni e i servizi tra loro in diretta competizione con le aziende, disintermediandole.

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È la proprieta , non il possesso ad essere diventata vecchia.

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ah, su questo ti quoto al 100% :)

esatto. Stiamo andando OT (quindi mi sa che fra poco verremo cazziati), ma il tema è molto interessante, pensa a chi vende disegni di prodotti da produrre autonomamente in 3d, ma anche la ormai comune possibilità di pubblicare e vendere scritti e musica online disintermediando la distribuzione tradizionale

Da noi ancora esiste solo il Renting ma non è competitivo come costi; forse perchè ancora sono in pochi e non c'è concorrenza.

si ok,ma quelle formule (rimanendo su un discorso di veicoli) vale solo per elevate percorrenze mensili,altrimenti ce' da valutare bene un po' tutto.Io personalmente sono un po' contrario a queste sottospecie di noleggi..

oppure semplicemente farsi un esame di coscenza e non farsi influenzare dal marchettaro?
consumare meno consumare meglio???
non voler atutti i costi il modello ?
non comprarlo a rate?
non comprare le firme?
non è che sto andando fuori tema ma forse oggi,ed era prevedibile 5/8 anni fa,se si riuscisse a rivedere certe abitudini,in sintesi l'educazione?

interessante capire quando si toccherà il fondo.. nel pay for use qui in italy ci credo poco, anche perché troveranno il modo di tassarlo da bestia e soffocarlo...come hanno fatto con l'economia.

Io la vedo come STEU ( se bene intendo il concetto che esprime).

Non reputo la proprietà un concetto desueto. Semplicemente il pubblico deve rassegnarsi ad acquistare ciò che legittimamente si può permettere.

Gli USA furono i pionieri del "compera e pagherai ". Gli effetti della degenerazione di questa politica , sono oggi visibili.

Poichè mi pare del tutto ovvio che la gente non sappia mediamente regolarsi, sarebbe il caso che ex lege, fosse imposta una regolamentazione del "comperare a rate".

Quando vedo gli spot Mercedes che vendono il sogno di una berlina prestigiosa a 200 euro / mese, mi convinco che qualcosa non vada.

La soluzione non consiste ( a mio modo di vedere) nel noleggiare la Mercedes, ma nel comperare una Dacia.

Dpelago KTM 1190 ADV

I numeri di oggi sono quelli veri qualche anno fa era tutto falsato.
A parte ciò io sono della vecchia scuola, prima risparmi e poi compri, mentre ormai si è abituati al contrario. Nel primo caso c'è la vera soddisfazione nel secondo è un po' come avere un spina nel fianco, (più o meno grossa) che non mi farebbe godere al meglio la passione.

Quoto Dpelago e Franz.

Bello il paragone soddisfazione-spina nel fianco!

E il bello è che, nonostante siano arrivati da noi anche i finanziamenti per vacanze e telefonini, una delle fortune della nostra economia è la capacità di risparmio delle famiglie.
Non oso pensare allora come sia nel mondo anglosassone, dove davvero si deve vivere sul filo del rasoio nel rapporto entrate/uscite.