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Regole all'estero
Salve, mi assale un dubbio :
una volta quando ci si recava all'estero con un mezzo ( auto,moto, altro) era d'obbligo apporre un' indicazione del proprio stato di appartenenza. Il classico ovalino con la I di italia al centro. E' ancora valida la regola ? Visto che per arrivare ad Istambul dovro' attraversare un po' di paesi di cui non conosco nulla in fatto di circolazione stradale e relativa fiscalita' di giudizio ( anche per velocita' ecc... ) Grazie a chi mi dara' lumi in merito Lampssssssssssss a tutti !!! Adri |
Sulla tua targa già c'è la I di Italia.
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Girano moto che sui bauletti hanno talmente tanti adesivi della nazionalità che scegliere quello giusto diventa un terno al lotto
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Enzo, stai forse, velatamente, sfottendo chi tappezza le proprie valigie con i vari scudi :lol::lol::lol:?
Perché io faccio parte della schiera. Sempre bello leggerti sul tuo sito. |
Ciao bruchino: facevo autocritica... a dir il vero preferisco gli adesivi con le bandiere
ti ringrazio anche a nome degli altri e scusate l'ot |
Caro adriano
Di regole ce ne sono in ogni stato In austria E obbligatorio il kit medico ad esempio I limiti sono segnalati ad ogni entrata del paese, molto simili a quelli italiani Per il resto in alcuni paesi si paga la vignetta di pedaggio (austria slovenia) mentre in turchia c E una specie di tessera autostradale |
per non sbagliarti metti la "I" che poi, se non ti piace, al ritorno la puoi togliere. E andandoci in giro cerca di esserne degno e fiero:), nonostante tutto quel che capita qui!!!! W L'ITALIA!!!!:D:D:D
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....l'italia s'è desta.....da che?
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