Voglia si moto
 

spiegare la voglia di moto è come cercare di capire perché le donne si vestono a fiori al primo sole di primavera.
Tempo perso.
La voglia di moto è un istinto vitale e prepotente da cogliere al volo, proprio come una curva impostata perfettamente, o come certe rare mattinate di grazia che febbraio sa concedere.
Analizzarla quindi non serve.
Però riesce sempre a sorprendere, come nello scorso fine settimana in occasione della “Start of Season BMW Motorrad”.
Complice un fine settimana di tempo buono ed inaspettato, le concessionarie si sono riempite di motociclisti e di amici che non aspettavano altro per rivedersi e rivedere le moto anticipate dalle riviste e dai saloni invernali.
Bastava un pretesto, e a breve ne avremo già un altro, il migliore possibile: la nuova BMW R 1200 GS, radicalmente rinnovata eppure sempre fedele a se stessa ci aspetta il 2 e 3 marzo in tutte le concessionarie.
Sarà una bella sorpresa, pari solo a quella di rivedere così tanti biemmevuisti parcheggiare la moto davanti alle vetrine.
Segno che la voglia di indossare la giacca pesante, togliere la coperta e girare la chiavetta nel quadro dell’accensione è sempre più forte: più del freddo, della crisi, del tempo che passa.
Per spiegarla, c’è sempre tempo.

E' un prodotto estremamente ed intrinsecamente emozionale.

Ricevuta anche io. Cestinata prima di leggere... :(

ho commentato una markettata??

che poetaaaaaaaaa

piu' del freddo? a Marzo? ma zk...

Concordo pienamente, la passione per la moto è più forte delle intemperie fisiche, materiali e morali...

A me la voglia di moto è passata da un pezzo.
Forse ne ho avute troppe o forse la uso troppo.
Mi sento come se avessi già avuto e guidato tutto quello che mi interessava e che non ci sia più nulla di nuovo da fare.
Ma a 32 anni non è normale.

Continuo ad usare la moto tutti i giorni, con il sole o con la neve, ma per commuting.
Poi ogni tanto la guardo e penso: "basta lavoro, questo weekend ti prendo e ti porto a fare un giro godurioso".
Ma poi trovo di meglio da fare.

Boh... è un po'quello che succede a me, e non è che io sia tanto più vecchio. In più, io nemmeno la uso per andare al lavoro: non abitando in una grande città non ho il problema del traffico caotico da superare, e di conseguenza evito volentieri freddo e intemperie d'inverno e caldo torrido d'estate nel tragitto casa-lavoro.

E' da un po'più di un anno che vivo questa situazione di stanca: nei tre o quattro anni precedenti ho girato abbastanza l'Europa in moto da farmi venir meno anche la voglia del viaggio, quando per voglia si intende l'emozione del preparare e l'euforia del partire. L'estate passata sono andato in Norvegia e sono partito senza entusiasmo; non è normale. Forse mi ci vuole di cambiare moto, non lo so: avevo pensato di cambiare completamente genere e buttarmi su una Harley, tanto anche il tempo che ho da dedicare alla moto si riduce a una mattinata a settimana... ma forse sarebbe una scelta troppo radicale e allora mi sto guardando intorno alla ricerca di un K1300S. Ma poi davvero cambiando la moto cambierebbe anche il mio approccio? :confused:

Oggi a Roma.

http://img.tapatalk.com/d/13/02/17/5uma5u6u.jpg

24°???:-p:-p:-p

io sono due mesi che non la prendo

...quindi può succedere?....pensavo fosse come la voglia di patacca...forse con gli anni diminuisce...ma non passa!

Forse l incertezza del lavoro contribuisce....
Penso che sia uno stato depressivo generale...del resto...se nn mangi...non ci vai in moto!

Mah...


io ho tanta voglia , ma di andare in posti nuovi dove non sono mai stato ...(Norvegia)...




ma anche di tornare in posti dove sono stato e mi sono piaciuti (portogallo già 7 volte)...

la uso tanto anche come commuting nel traffico in città...(lavoro spese)

invece sono un po' demoralizzato e a scarno di idee nei giretti domenicali, quelii sui 200 km a/r , forse perché qui intorno a roma ormai ho battuto tutto in largo e in lungo...
ma se ci ragiono, ce ne saranno tanti di posti qui vicino che non conosco,... e poi mi ritrovo a fare spese o faccende di casa o a perder tempo sul pc anziché andare in giro ... come ora !!!


Vadocome undiavolo....
dove avevi parcheggiato , 4 ore sotto al sole !!!???

No,al sole segnava 29º.

Beh, anche io è molto che non prendo la moto; dalla fine di ottobre.
Però la mia è una scelta dettata dalla profonda avversità al freddo; da novembre a marzo sono continuamente tremebondo e non avete idea quanto questo mi dia fastidio!
Però non passa giorno che io non pensi alla moto e al primo giorno che la riprenderò anche se questo non è così facile, nel senso che per il motivo già espresso, sospendo l'assicurazione e per questo la prima uscita deve per forza essere "premeditata". Quello che nel mio caso non è normale è che il pensiero della moto è quasi costante e rimane sotto-traccia anche mentre lavoro, quando aiuto mio figlio a fare i compiti o mi stò facendo la doccia...
Questo pensiero è fin troppo costante e comincia a preoccuparmi; come se questa quasi ossessione mi faccia prendere la vita nel modo sbagliato e la moto stà diventando il rifugio sicuro dove posso sentire la leggerezza della libertà che mi tiene al sicuro dalle avversità quotidiane. Posso affermare che questo morboso attaccamento alla moto cresce in modo direttamente proporzionale alla crescita, ormai costante, dei problemi e sento che tutto questo non è un bene...
Per il momento la stò vivendo così.

La voglia di moto per me è l'essenza di vivere e per vivere.
Da due anni sono morto.


Tapatalkato con dai?

quoto the beak e boxer born :-)

qualcosa di molto simile capita anche a me...è come un sottofondo, un humus su cui poggio che però mi fa star bene e non mi impedisce di far altro, anzi, è un pensiero che solleva e rasserena. In fondo implica parentesi spensierate con gli amici e tempo libero da impegni fastidiosi, insomma la moto come catalizzatore di benessere. :D

arriva arriva la primavera .......è sicuro non come i maya

Che c'entra la primavera?
Il brutto tempo è solo quello che si passa in moto.
Per me dal 1º maggio 2011 solo tempo di merd@


Tapatalkato con dai?

The beack .. che ti è successo ...
ti siamo vicini ...;)
raccontaci, almeno ti sfoghi ...;)

a me me pias

Hai fatto un esempio calzantissimo!
Un po' come andare con una escort (alto livello, non una battona) oppure corteggiare all'antica una donna per un mese o due.

Andare in moto mi piace ancora tanto, solo che non abbastanza da sbattermi per farlo.
Cioè, un bel guidato curvoso di 20-50-100Km me lo sparo estremamente volentieri. Se però per fare quello stesso guidato mi devo fare 50+50Km A/R di pallostrada per arrivarci, mi passa la voglia.

Praticamente mi godo la moto quando mi capita per lavoro di andare in posti che siano anche belli e curvosi (il che non è raro), tanto che uso la moto molto di più di inverno che non d'estate (quando per vari motivi mi serve la macchina).
Ma la domenica preferisco stare con mio figlio.

Io amo andare in moto.
Amo anche discipline ludiche aviatorie che perseguo sia per lavoro che per hobby.
Tuttavia la moto fa parte di quelle attività a cui non ho mai rinunciato.
Ho rinunciato a correre, a volare, a mangiare...persino a scopare per periodi brevi o lunghi della mia vita; ma sono riuscito a non rinunciare mai ad andare in moto, neanche da neo padre.
Per ora la voglia c'è ancora.
Fortunato sono, oppure molto stupido.