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Vendita per esportazione: targhe.
Situazione ipotetica. Pianifico con larghissimo anticipo.
Se dovessi prendere una moto in Italia e portarmela via in UK, mi servirebbe di re-immatricolarla lì, in modo da utilizzare un'unica copertura assicurativa per entrambe le moto (eSSe ed eventuale altra moto). Le pratiche di importazione britanniche sono relativamente semplici e, sopratutto, economiche e veloci avendo i pezzi di carta in regola. Per prendere la moto in Italia ed evitare di buttare soldi nel passaggio di proprietà, esiste un metodo per ottenere una targa temporanea (o mantenere l'esistente) per pochi giorni, giusto il tempo di guidare la moto verso nord? L'idea sarebbe quella di evitare di fare passaggio di proprietà e assicurazione temporanea italiana per smazzarci troppi soldi. Al momento dell'importazione in UK (compreso il viaggio) io potrei coprire la moto con la mia polizza inglese che si può appoggiare al numero di telaio od anche su una targa straniera per un periodo di tempo limitato. L'unica esperienza che ho avuto in merito è stata quella di dare via una macchina italiana, che era già in inghilterra, riconsegnando le targhe in Italia e dando la macchina e libretto annullato al nuovo proprietario. Ma essendo già "in loco" risultava più facile (si può guidare l'import senza targhe verso l'officina del collaudo). gracias |
Ti dico quello che è successo a me.
Il 21 novembre ho comperato una moto, ho fatto il passaggio di proprietà normalmente. Dopo 15 giorni ho deciso di cambiarla e ho trovato da vendere l' usato all' estero. Ho chiamato l' agenzia che non aveva ancora regolarizzato il passaggio e ho fatto la demolizione per l' esportazione. Ho quindi risparmiato i soldi della voltura e speso solo 60 euro per la radiazione. Nel frattempo avevo assicurato la moto e ho circolato con il provvisorio che dura 30 giorni. Unico neo è che ho perso le tasse sull' assicurazione (90 euro) mentre mi han rimborsato il resto della polizza sulla base dell ' utilizzo in giorni che avevo fatto. |
Immagino che se parli di passaggio di proprietà tu ti riferisca ad un acquisto di una moto usata.
Una domanda che mi chiedo è se per fare l'importazione in UK serva che la moto sia fisicamente in UK (ovvero se c'è un signore che la deve ispezionare o qualche altro certificato della dogana rilasciato al momento che si varcano i confini). Qualora non fosse così, una possibilità sarebbe di fare direttamente la radiazione in Italia (consegna targhe e quant'altro), a quel punto con i documenti in UK ottenere la targa e assicurarla, tornare quindi in Italia, montarla sulla moto e fare il viaggio. Con patente UK puoi guidare un mezzo targato UK anche in Italia, mentre con una patente Italiana teoricamente credo che non potresti... ma non so se sia proprio così se il mezzo è intestato a te... comunque questo è un altro "film". Ovviamente dal momento della radiazione per esportazione al momento in cui ha le nuove traghe UK montate la moto dovrebbe rimanere in un box. |
Che io sappia nessuno deve ispezionare niente. E' sufficiente portare i documenti e sei a posto.
Questo perchè si tratta di motoveicoli EU, se fossero americano allora ci vorrebbe il collaudo. Secondo me ti converrebbe fare la radiazione in Italia da subito, immatricolarla in Uk e una volta assicurata sei a posto. E per fare questo credo tu possa anche farlo senza andare fisicamente su. Appoggiati ad un' agenzia di pratiche e spedisci il tutto, oro faranno altrettanto con le targhe nuove e i documenti. Per il discorso patente non ci son problemi....io ho auto immatricolate estere che guido in Italia con patente italiana. Alcune a me intestate altre no. L' importante se non sei intestatario è avere un foglio di autorizzazione dal proprietario...si sa mai che trovi quello pignolo, soprattutto i frontiera (mi era capitato il classico poliziotto Uber in Svizzera). |
sull'aspetto della guida con targa straniera bisogna fare i conti (anche se sembra solo nel caso sia da paese extraUE) con quanto scritto qui (a cui avevo accennato poco tempo fa in altro post), e comunque suggerirei di leggere anche quel thread, che affronta alcuni aspetti simili.
Nello stesso pdf linkato si parla di targa temporanea, ma per averla comunque il veicolo deve essere intestato a chi la richiede, quindi non evita i costi del passaggio di proprietà... (con beneficio di inventario... perchè la cosa è complessa) |
Quote:
Il resto si fa per posta. In realtà controllerò se é possibile saltare l'ispezione. Sarebbe la soluzione più semplice: mi stampo le targhe, vengo giù, le attacco (previa radiazione) e buonanotte. Quote:
Non mi sono mai posto il problema. :) Farò la conversione ora, ma per abbassare i premi assicurativi (andrebbe convertita dopo 3 anni). |
Semplifico la domanda:
Dopo radiazione per esportazione, possono essere richieste delle targhe temporanee? |
In Italia assolutamente no.
Non so se in germania riesci ad averle ma non credo proprio, dato che la moto dovrebbe arrivare da lì. |
in italia no in germania si. In germania le targhe te le danno in base all'assicurazione. Per esempio io la assicuro da aprile a ottobre e mi danno la targa marcata 04-10. Per le temporanee danno delle targhe con i numeri rossi.
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Si, ho trovato un servizio tedesco che ti da targa e assicurazione per 10 giorni, anche su mezzi stranieri.
180 euro. Ma a questo punto si fa prima con il passaggio di proprietá. A che prezzo é arrivato ora? |
ieri ero dal conce e il cartello diceva:
150 minivoltura 200 voltura |
direttamente al pra te la cavi con un'ottantina di eurozzi
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Quote:
Pensavo fosse piú costoso come in passato. |
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