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Ecco cosa serve in un vero garage.
E io che ero rimasto ai cacciaviti e alle chiavi inglesi per fare la manutenzione spiccia.
Questi, sono avanti :lol: :lol: ;):mad: Che Mongoli Lamps, Stefano. |
MI spiace che come spesso capita vengano definiti con un termine inappropriato, bikers.
Sarebbe meglio chiamarli teppisti o meglio delinquenti. |
non mi sembrano proprio bikers
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è semplice feccia motomunita...
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:rolleyes:no mongols meglio pirlos:D:D
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Che schifo....!!!!!!!!!!
Non associamoli ai motociclisti per piacere.....chi è appassionato di moto è diverso..... Sono disgustato..... |
:( ---Coglions--- :(
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anche per me chi bisogno di una "associazione" per andare in moto non ha niente del motociclista .
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Sono teppisti belli e buoni...alla larga!
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Sono d'accordo con Carlo...questi sono "semplicemente" dei Delinquenti e in questo caso muniti di una moto !
Ho partecipato a una festa tempo addietro in Emilia perchè suonavano dei miei amici e ho avuto la sensazione (vista da "fuori" pertanto vale come tale) del "branco"...ovvero ci sono una decina di personaggi ,peraltro venerati dal resto della "truppa" , che si atteggiano a bulli e che decidono per tutti quanti...ovvero annunciano che la tale Domenica si va tutti di qua o di la e il popolino scodinzolante che batte i tacchi e dice sissignore convintamente :-( L'ho raccontata con un pò di satira ma il succo è questo...inutile dire che , pur rispettando usi e costumi diversi dai miei , non mi piacciono (degustibus...) ne queste moto ne il modo di partecipare che vige (il militare l'ho fatto da mò...)...come inutile dire che ,chi di norma si fa forte del "branco",a livello personale ha sicuramente qualche limite. |
Alla larga...... Poca moto li dentro, e tanta delinquenza.....
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Trovare una definizione è semplice:
Non sono sicuramente dei Bikers sono semplicemente dei :toimonst::pottytra: è sono stato anche troppo clemente :hmph:, non c'è più religione maremma bukaiola e ciuka, come dice il buon :confused:ConteMascetti :toothy2: |
Dire che "la mamma degli imbecilli è sempre incinta" mi sembra parecchio riduttivo...:banghead::banghead:
Vero anche che il nome è tutto un programma... :(:( spippolato x mezzo del mio Galaxy SII |
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Ho solo cercato di usare toni eufemistici (siamo ancora nel periodo di Natale e volevo essere buono :-) ma per il resto siamo d'accordo ! |
naturalmente ;)
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non mi sembrano nè teppisti nè delinquenti comuni ma piuttosto una banda organizzata per rapine/estorsioni e quant'altro. Con quell'arsenale potevano assaltare Fort Knox
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Capita anche nel tifo calcistico. Ci sono persone insoddisfatte di quanto ottenuto nella società, che trovano in certi agglomerati una via per realizzarsi, comunque per non sentirsi ai margini. Inutile dire che la formazione di più gruppi, tende naturalmente a competizione e conflitto tra di essi. La mia analisi sociale da quattro soldi. |
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Bravo Alessio, che si menino tra loro...così la selezione darwiniana sortirà gli effetti voluti...
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Le moto non c'entrano, o meglio, sono solo una scusa. Esistono regole scritte e non scritte molto precise tra bikers e "Motorcycle Clubs" (che NON sono i "club del motociclista!")
La prima regola è che ciascun M/C ha un prioprio "territorio" e nessuno deve andare a razzolare nel territorio altrui, senza "permesso"; se negato, andarci lo stesso è una vera e propria dichiarazione di ostilità. La seconda regola è che nessuno ha il diritto di fregiarsi della "3 piece patch" (la decorazione con tre toppe sulla schiena del giubbotto) se non si è prima fatto parte di un M/C esistente, e con il permesso di fregiarsi di nome e logo emesso dal M/C esistente; insomma, il M/C nuovo deve avere il "permesso di papà"; violare questa normaè una dichiarazione di ostilità e di insubordinazione. La terza regola è che "uomo avvisato, uomo salvato", il malcapitato ingenuo di turno viene avvisato UNA volta, se poi non ottempera le conseguenze sono immaginabili (e si sono viste). Non sono sciocchezze quelle che illustro, sono le Regole di Vita di un M/C Outlaw che si rispetti, né più né meno di una cosca mafiosa o un clan camorristico. In questo caso circa 30 Mongols (secondi solo agli Hell Angels come diffucione e violenza sia in Italia che nel mondo) sono andati da 5 facinorosi "Smiking Wheels" per esplicitamente sequestrare giacche e patch - con le buone o con le cattive. E ne è nata la rissa che tutti sappiamo. Non rispettare queste regole equivale a dichiarare una guerra fra fazioni o fra clan, in puro stile tribale. E mi dispiace che i cretinetti benpensanti che insultano non abbiano capito che, fermi al semaforo la mattina, lì a fanco a loro, ci potrebbe essere uno che, Harley a parte, è un criminale di professione. |
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...a quelli che fanno quelle cose solo con la playstation?
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