Domani nella battaglia pensa a me.
 

"Domani nella battaglia pensa a me
e cada la tua spada senza filo.
Domani nella battaglia pensa a me,
quando ero mortale,
e lascia cadere la tua lancia rugginosa.
Che io pesi domani sulla tua anima,
che io sia piombo sul tuo petto
e finiscano i tuoi giorni in sanguinosa battaglia.
Domani nella battaglia pensa a me,dispera e muori."

W.Shakespeare,Riccardo III ,atto V.


Eggià,
sembrava che citassi il romanzo di Javier Marias .
No,quello è stato solo uno spunto per leggermi altro.


L'apparenza inganna.
La profondità dell'animo si distingue.
Non c'è paragone.

e meno male! A me il libro di Marias non è piaciuto granchè

A me parecchio. Ma ero fuorviato dal titolo che è bellissimo.

Bellissima e terrificante...


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Troppa cultura, lo devo ammettere.

@martinupuma : un pensiero molto profondo, connotato da solitudine e tristezza.
A cosa è dovuto ?

niente: si è tagliata un dito con una lancia rugginosa e la lama senza filo.

Ti ha fregato Guccini in questo lapsus, Timoniere

Il libro di Marias,regalatomi come fosse un bene prezioso,sono riuscita a terminarlo con grande fatica.
Analitico all'eccesso forse con una punta di presunzione di detenere la verità.


Finito anche Riccardo III che rileggerò ,credo, ancora a lungo.
Ogni passaggio è un gioiello interpretativo.
Rievoco sempre il " dispera ..e muori" che amo per la sua elegante crudezza.

Adesso che han trovato la tomba del plantageneto e che han potuto vedere la fine che ha fatto ora più che mai si capisce di come sia morto disperato..