Quellidellelica Forum BMW moto  il più grande forum italiano non ufficiale

Quellidellelica Forum BMW moto il più grande forum italiano non ufficiale (http://www.quellidellelica.com/vbforums/index.php)
-   Da Walwal (http://www.quellidellelica.com/vbforums/forumdisplay.php?f=15)
-   -   Associazione "Mo Bast" assicurazioni al sud (http://www.quellidellelica.com/vbforums/showthread.php?t=374711)

Roberto Fiorentino 21-11-2012 09:02

Associazione "Mo Bast" assicurazioni al sud
 
Sabato prossimo incontro sulla differenza premi assicurazioni rc tra nord e sud:

http://www.automoto.it/news/assicura...n-rivolta.html

Passiamo parola.

Roberto Fiorentino 21-11-2012 10:35

Ho parlato con il Presidente dell'associazione MO BAST e a breve ci sarà una manifestazione.

Vi terrò informati.

chuckbird 21-11-2012 10:43

Purtroppo, per quanto vi sia effettivamente discriminazione, è un dato di fatto che ad incidere pesantemente sui sinistri siano le truffe fatte ai danni delle assicurazioni.
C'è gente che campa di quello.
Lo dico giusto per parlare conscio del fatto che come te sono meridionale: mio fratello lavora per una nota compagnia assicurativa, per la gestione dei sinistri, è dedicato un piano intero solo a Napoli e provincia. Ne succedono di tutti i colori, ogni tanto mi fa leggere le lettere che arrivano... e c'è da sdraiarsi a terra dalle risate. Ti riporto un esempio :lol:

http://img513.imageshack.us/img513/4978/67876732.png




Ovviamente non sono da meno le province di Bari, Taranto e compagnia bella... ma la montagna di situazioni ai limiti del paradossale provengono dalla Campania.

Le truffe fatte ai danni delle assicurazioni vengono pari pari scaricate sulla brava gente che è ovviamente costretta a pagare premi assicurativi sempre più alti.

Vi è discriminazione netta nel caso delle polizze furto/incendio dove a Taranto si rubano nettamente meno macchine che non a Milano per esempio.
E quanto detto sopra vale in proporzione.

ivanuccio 21-11-2012 10:53

Ribaltato a leggere la letterina.Sembra un film di Toto e Peppino.Comunque,in Germania,xchi provoca incidenti in continuazione,sono state create delle compagnie apposite.Cioè in quelle normali dopo un tot incidenti con colpa non ci accedi piu.Questo x evitare di scaricare anche su chi non fa incidenti le spese di chi con i mezzi a motore sarebbe meglio non avesse a che fare.

chuckbird 21-11-2012 10:55

In realtà ci sarebbe poco da ridere... ;)
Ci sono casi in cui decine di persone chiamano per lo stesso sinistro dicendo di essere state coinvolte in qualche modo.
Una volta arrivarono una serie di chiamate dove una Fiat panda avrebbe trasportato 18 persone tutte quante coinvolte... :lol:

ivanuccio 21-11-2012 11:06

Un mio collega si è messo in infortunio x colpa di un colpo di frusta.Lui guidava un autosnodato di 18 mt e oltre 200qli.E stato tamponato da un auto.Ahahahah tutto vero!

coonba 21-11-2012 11:14

la situazione "utenti-assicurazioni" lo vedo come un vortice ascendente che si ingigantisce sempre più.
la gente truffa,loro aumuntano...
loro aumentano,la gente truffa...
non voglio certo giustificare le truffe,anzi (sono in prima e ogni anno,di poco,ma aumenta anche a quelli come me,ingiustamente),ma quelli che sono in diciottesima,sai che je importa di...
ma questa è la cruda realtà,purtroppo.facciamocene una ragione,siamo 40.000.000 di veicoli.

chuckbird 21-11-2012 11:14

Ci sono certe truffe che imho meritano dei premi per originalità ed intelligenza di chi le ha architettate: non vi sto a dire con precisione le normative ma poco importa, per l'ISVAP, le compagnie assicurative sono tenute a rispondere a chi le interpella, entro un tot di giorni, pena l'obbligo di risarcire incondizionatamente il diretto interessato, giusta causa o meno.

Mi ha raccontato che per un periodo arrivassero per posta, buste complete di mittente e destinatario, all'interno delle quali vi era un semplice foglio bianco: una busta con un foglio bianco all'interno senza nulla scritto...
Coloro che gestivano le pratiche vendendosi arrivare queste lettere apparentemente senza senso altro non facevano che cestinarle senza inviare una lettera di risposta.

La compagnia ha dovuto risarcire di un tot tutti i mittenti...a fronte della richiesta di sollecito da parte dei legali dei mittenti :lol:

chuckbird 21-11-2012 11:15

La cosa incredibile è che, ucci ucci, una delle regioni dove si registra il numero maggiore di truffe (addirittura più della provincia di Milano che è anche una maglia nera) è il Veneto.
Quella più onesta in Italia è il Trentino.

Absotrull 21-11-2012 11:22

I mezzi telematici per incastrare i truffatori esistono già ma intoppi politici e burocratici ne impediscono l'uso.

Mi riferisco alla creazione dell'albo nazionale degli individui coinvolti negli incidenti (vittime, testimoni, medici, avvocati, periti e carrozzieri) e l'enorme database dell'ACI di cui più volte l'ente ha offerto la disponibilità.

Mi sono convinto che in tanti remano comunque contro l'adozione di provvedimenti efficaci per stanare i truffatori a cominciare dalle assicurazioni: tutte si lamentano per il costo dei sinistri ma nessuna abbandona il ramo auto il che vuol dire in soldoni che ci guadagnano comunque scaricando il costo sugli assicurati virtuosi.

Fossi al governo tornerei alle tariffe imposte per legge, chi ci sta ci sta e quelle compagnie assicurative che non ci stanno se ne andassero affan ...

Roberto Fiorentino 21-11-2012 11:37

La cosa più semplice è quella spiegata da Ivanuccio e viene applicata in Germania.
Fare delle categorie di utenti; ma è altrettanto importante eguagliare a tutte le regioni il costo dei premi.

chuckbird 21-11-2012 11:42

Il problema è che, come già detto da qualcuno, prima di fare come la Germania bisogna essere tedeschi.
Con tutti questi truffatori che ci sono, cosa succederebbe a chi disgraziatamente si ritrova coinvolto in un sinistro?
Non tutti i sinistrosi sono cattiva gente.
Quindi se ti va bene e non fai mai sinistri paghi poco, ma se malauguratamente fai un guaio ti ritrovi nella categoria dei ladri e poi paghi il quadruplo.

aspes 21-11-2012 11:52

non capisco il discorso germania.Anche in italia l'assicurazione puo' rescindere unilateralmente e negare il rinnovo a un cliente "scomodo".
Lo han fatto col mio barbiere per una assicurazione sanitaria.Siccome lui a un brutto momento aveva davvero bisogno di spese mediche costose, lo han scaricato in quattro e quattrotto. COme dire: tu ci paghi il premio per le spese sanitarie eventuali, ma non ti sognare di chiedercele davvero ,sia chiaro..

chuckbird 21-11-2012 11:59

Aspes, mi sa che l'assicurazione ha l'obbligo di stipulare le polizze RCA

Absotrull 21-11-2012 13:57

Obbligo facilmente aggirato offrendo la polizza RCA a prezzi da rapina

Krauser 21-11-2012 14:06

poverine le assicurazioni truffate... quanta tenerezza mi fanno...
Però non mi spiego perchè se truffano me non posso rivalermi sugli altri clienti.
Hanno un problema?
Che se lo risolvano da sole.

(quoto Absotrull)

chuckbird 21-11-2012 14:07

Hai ragione, infatti il mio non voleva essere un intervento atto a difenderli a spada tratta.
Chi mi ha frainteso si ricreda.

passerottino 21-11-2012 14:18

Quello che fa incazzare e' che visto che da qualche anno e' tutto monitorato telematicamente, perche' non aumentano il premio solo a chi palesemente se ne approfitta, invece di fare aumenti indiscriminati a danno di tutti?
Truffatori legalizzati ecco cosa sono e nessuno puo' farci niente, sono una lobby, praticamente il classico muro di gomma.

mariob 21-11-2012 14:37

Perchè devi dimostrare che il sig. Tizio "palesemente se ne approfitta" (ovvero, che il sig. Tizio sia condannato per truffa e eventualmente che un altro giudice al quale Tizio si appellerà dichiari che non è discriminatorio applicargli condizioni peggiorative solo perchè è stato condannato per truffa...e soprattutto questa la vedo dura) per cui sparano nel mucchio, limitando il mucchio alla provincia.

E mica vero che non possiamo farci niente, più gente cerca tariffe basse invece di accontentarsi del vecchio assicuratore di famiglia, più le assicurazione devono o chiudere o adeguarsi...

squalomediterraneo 21-11-2012 15:06

Quello delle tariffe delle assicurazioni è un sistema assolutamente iniquo.

L'altro giorno sono stato dal fruttivendolo e le mele erano a 45€ il Kg.
Gli ho chiesto come mai erano a quel prezzo e lei si è giustificata dicendo che dopo averle prese al mercato ortofrutticolo si era accorta che gli avevano consegnato 3kg meno di quanto lei ha pagato.
Poi le ha messe nel cassone del mezzo, e durante il trasporto ne ha persi 5 Kg.
Infine nel negozio, a porte aperte, gli fregano regolarmente 10 Kg di mele, e altri 3 li consumano i dipendenti.

Alla fine a chi deve far pagare tutte queste "sventure" ?

Il mio fruttivendolo si chiama INA :wink:

aspes 21-11-2012 15:09

si ma comunque il cane si morde la coda. SI dice che la colpa e' delle assicurazioni che invece che scovare le truffe spalmano su tutti.
COntemporaneamente si dice che per le assicurazioni e' praticamente impossibile emarginare i truffatori conclamati perche' occorrono fior di prove e processi.
Allora senza volerle difendere le assicurazioni non hanno vie di uscita. Perche' se in certi posti le truffe sono paurose non hanno altra via che aumentare a tutti.
Non possono fare una tariffa paurosa ai truffatori, e normale agli altri?

squalomediterraneo 21-11-2012 15:18

Le assicurazioni hanno una banca dati comune che gli permette di sapere vita, morte e miracoli di squalomediterraneo e dei suoi mezzi, inoltre lo stesso presenta certificato autentico della 1^ classe di merito, non vedo perchè il cliente in oggetto deve essere trattato alla stregua di un "sospetto" e ancor peggio pagare di più perchè risiede in una città "a rischio", anzi dovrebbe essere premiato perchè in questo contesto è riuscito ad avere e mantenere la prima classe di merito

Le assicurazioni, forse, non possono rifiutare un cliente, ma gli agenti di zona lo fanno

lgs 21-11-2012 15:18

Quote:

Originariamente inviata da Roberto Fiorentino (Messaggio 7098138)
......ma è altrettanto importante eguagliare a tutte le regioni il costo dei premi.

Non vorrei che questo portasse, conoscendo le compagnie, ad un livellamento al rialzo, spalmando su tutta Italia la compensazione.

Nello stesso articolo citato viene infatti ammesso che

“......è vero che nel meridione le assicurazioni devono per forza costare di più per via del maggior numero di truffe e incidenti rilevati in maniera statistica ......”

aspes 21-11-2012 15:26

bisognerebbe fare un semplice aggiustamento legale, le assicurazioni hanno il diritto di rifiutare un cliente a loro discrezione. Se uno viene rifiutato da tutte un motivo ci sara' di sicuro. Se poi circola senza , a ogni volta che lo fermo confisca del mezzo, prima o poi gli levo la voglia.

chuckbird 21-11-2012 15:28

Pagheremmo sempre noi che siamo nel giusto.
E diventerebbe un problema ogni volta far valere i propri diritti.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 12:05.

Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it

www.quellidellelica.com ©