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Problemi con la patente vecchio modello
Desidero segnalare un problema accadutomi in Croazia a settembre, così che qualcun altro lo possa eventualmente evitare.
Ho la patente modello vecchio (lo straccetto di carta telata rosa) che dopo tanti anni di onesto lavoro ho dovuto pensionare (mi piaceva vedermi ancora così giovane e con tutti i capelli in testa). Le vecchie patenti prese prima del 1/1/86 sono valide per tutte le moto anche all’estero (Croazia inclusa) pur se è segnata la sola patente B. Successivamente le cose si sono incasinate parecchio e oggi sulla patente deve essere segnata anche la patente A. Io giravo tranquillamente come ho sempre fatto, ma quando la polizia Croata mi ha fermato mi ha contestato l’invalidità della mia patente perché non era scritto patente A. Hai voglia a spiegargli in croato gli ingarbugliamenti del codice della strada italiano…. Non c’è stato niente da fare e mi hanno sequestrato moto e patente per verifiche. 24 ore di stop in un albergaccio del ca@@o, poi si è chiarito tutto e mi hanno rilasciato. Senza scuse tra l’altro, ma con la spiegazione che non è compito loro conoscere la legislazione di ogni singolo stato in materia di patenti. Amen ! Al mio ritorno ho subito fatto la nuova patente, dove è chiaramente scritto patente A e patente B. Tra l’altro è una trafila semplice e veloce. L’avessi fatto prima …. |
Io, per non sapere né leggere né scrivere, quando sono all'estero con la mia patente (tipo straccetto anche lei), mi sono sempre portato dietro la stampa di questa decisione della comunità europea (disponibile in tutte le lingue): http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/...31:0079:IT:PDF
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interessante il tuo link,
però per la Croazia non conta niente perché non è un paese CEE, come la Svizzera credetemi che sento tanta gente convinta che la Svizzera faccia parte della CEE |
Azz se siamo sul pezzo qui dentro...
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per me il problema è un altro
anche se Oban aveva con se quel documento sono convinto che alla polizia croata di un foglio di carta, stampato da te, dove c'è scritto una decisione CEE non gli frega niente se hanno dei dubbi sulla tua patente fanno i loro controlli con le loro procedure |
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Soprattutto in quei paesi. |
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al momento non ho problemi perche' sulla mia cartacea sono segnate entrambi...fatto fare anni fa...io avevavo la A nell'84 |
sul mio vecchio straccetto rosa (patente A conseguita nel settembre 1986 senza sostenere l'esame pratico, non richiesto) c'era chiaramente indicato GUIDA MOTOCICLI STATI ESTERI CEE SUBORDINATA ESAME
"ovviamente" me ne sono reso conto molto dopo aver percorso impunemente Svizzera e Norvegia e, per regolarizzare la mia posizione, nella sostanza ho dovuto fare l'esame pratico.................a 41 anni............ la cosa incredibile e' che l'ho passato :lol: |
.....pazzesco!..............
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Fatta quella formato card l'anno scorso con il rinnovo... con l'aggiunta di 40 eurozzi!!! :confused: 80 di visita + 40 di card = 120 :rolleyes: sticaz...!
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Ottima dritta e grazie per esserti preso la briga di comunicare a noi tutti la tua esperienza.
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E' una cosa risaputa, come quella che non accettano la patente come documento di identità all'estero.
Volendo fare i pignoli si potrebbe far notare a chi ti ferma che nelle nostre patenti rosa (sulla mia ho una foto commovente, 18 anni e un mese) la B comprende la A in quanto non è annullata la sua riga: cioè se guardate bene le categorie non valide C D E sono annullate con asterischi, la A no. Però la vedo durissima comunque, specialmente se ci si deve spiegare in una lingua che non si parla. La cosa migliore è "smarrire" la vecchia patente, ne inviano una nuova a casa al costo di pochi euro rispetto a chiedere la sostituzione. |
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Io ho la D, quindi se devo andare in Croazia ci vado guidando l'autobus e la moto la carico sopra fino a quando attraverso il confine :)
Ma per favore ! I croati sanno benissimo come funzionano le nostre patenti ne vedono a pacchi tutti i giorni. E' che c'è sempre qualcuno che vuol rompere le palle e farti soggiornare a pagamento nell' "hotel" di un suo amico per aiutare l'economia del paese. |
Ciao anche a me la patente conseguita nel Gennaio 1988 perche' conversione dal servizio militare, non era valida per la guida all' estero per la guida della moto, ho dovuto l'anno scorso fare un'esame pratico della guida (la classica nei birilli che fanno tutti, piu' un giro in citta' con auricolare)alla motorizzazione, fatta alla grande con RT mentre altri non hanno passato l'esame perche' hanno messo il piu' giu' piu' di 2 volte, (con moto sicuramente piu' agili che la mia), fatto il tutto mi è stata data una carta in italiano e tedesco dove dicono che ho superato l'esame. Pensate voi che furbi!!!! ma ditemi se in' Italia puo' andar bene!!!allora ho richiesto alla motorizzazione se potevano farla almeno in' inglese, ma mi hanno detto che o che cambio patente o altrimenti questo è quello che loro passano!!!!!:confused:
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perchè la conversione in se per se...non è limitativa...anche la mia è una DE da conversione militare...ma la mia patente B risale al dicembre 1985...per cui...valida per l'estero....e sulla conversione la data del 1985 (per la B) è stata annotata |
Winnie io sono nella tua stessa situazione cioè patente B conseguita nel 1976 e poi, l'attuale patente D rilasciata nell'81 per conversione militare. Però della patente originale non vedo menzione a meno che si tratti di un codice che vedo tra parentesi prima della scritta "conversione militare". In ogni caso sarebbe così criptico che non so quanti tutori dell'ordine possano da quello fare le opportune deduzioni.
In ogni caso "conversione militare" o meno, la normativa dovrebbe essere la seguente: Patente B o di categoria superiore Conseguita prima dell'1/1/1986, permette di guidare qualsiasi tipo di moto, anche nei Paese dell'Ue. Conseguita tra l'1/1/86 e il 25/4/88, permette di guidare qualsiasi tipo di moto, ma solo in Italia. Per guidare all'estero occorre superare una prova pratica. Conseguita dopo il 25/4/88, permette di guidare motocicli fino a 125 cm³ e con potenza non superiore a 11 kW (15 CV), ma solo in Italia. Ora, la Croazia è un paese non ancora UE ma "in via di adesione". I siti dedicati ai viaggi che ho interpellato recitano che è sufficiente la patente italiana quindi ne deduco che i tutori dell'ordine croati dovrebbero conoscere la normativa sottostante il rilascio del documento. In sostanza: siamo in regola. |
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I documenti validi sono solo la CdI e il passaporto. Da noi le nostre patenti, quasi sempre, vengono accettate come sostitutivo ma non valgono, come all'estero. La patente è solo una licenza per condurre un mezzo, vale come la licenza di pesca, ne più, ne meno. |
...esatto.........perlomeno un tempo...erano rilasciate dalla Prefettura....
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comunque per chi va all'estero consiglio vivamente la nuova patente, l'unica grana è quando la rinnovi perché ci vogliono circa 70-90 giorni prima che ti arrivi il talloncino da applicare, e durante questo periodo devi circolare con il foglio della visita medica che sinceramente non so quale valore possa avere all'estero |
Bhè e ti è andata bene di aver skipassato fino ad adesso i controlli, quando c'è stata la modifica, credo nel 94 o giù di lì, ai confini con la Slovenia (qui siamo a 10 km e ci si và spesso per il pieno e non solo) avevano iniziato a controllare tutte le patenti, e già al confine ti rimandavano indietro se non avevi segnata la A.
Infatti in occasione del rinnovo me la ero fatta rifare. Peraltro penso che in caso di incidente passi non pochi guai (infatti ti hanno trattenuto a seguito di un semplice controllo, figurati se eri coinvolto in un incidente ...), anche dopo che hai dimostrato di avere la A regolare (tanto per cominciare fino a che non paghi tutto non ti lasciano uscire dalla HR ...) |
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