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Passo Stelvio: Greenpass prima tappa verso una event card
http://www.provincia.bz.it/usp/285.asp?art=404905
================================================ Il Greenpass come inizio, una event card come obiettivo finale: nel vertice svoltosi ieri (26 settembre) a Passo Stelvio la Provincia, i Comuni e le Province confinanti hanno discusso le prossime tappe dell’introduzione del pedaggio per il transito sulla strada dello Stelvio. Al Greenpass farà seguito, nelle intenzioni e possibilmente in tempi non troppo lunghi, una event card. L'assessore provinciale Florian Mussner ha invitato ieri pomeriggio i rappresentanti della Provincia di Bolzano, dei Comuni sui due versanti dello Stelvio, della Provincia di Sondrio, del cantone dei Grigioni, dell'ANAS e del Parco nazionale dello Stelvio a un incontro in cui gettare le basi delle prossime fasi che porteranno alla nuova regolamentazione del traffico di transito sulla strada di valico. "È importante coinvolgere tutti gli interessati, scambiare le informazioni e concordare le prossime azioni passi attraverso il contributo di tutti", sottolinea l'assessore Mussner. Un primo passo verso la nuova regolamentazione è stato compiuto dalla Giunta provinciale con l'introduzione del cosiddetto Greenpass, che dal prossimo anno diventerà obbligatorio sulla strada per lo Stelvio. "Non lo intendiamo come un pedaggio ma piuttosto come la possibilità di accedere a un'attrazione naturale rappresentata dalla strada e dal paesaggio", spiega Mussner. Il Greenpass va inoltre visto come un inizio "verso la prospettiva di una event card, richiesta in particolare dai Comuni attorno al passo. Un progetto quindi ancora valido." Infatti, ricorda ancora l'assessore ai lavori pubblici, "abbiamo previsto che il 20% delle entrate del Greenpass vada a beneficio dei Comuni e del settore turistico, tra l'altro anche per l'elaborazione di questa event card." In concreto si tratta di sviluppare una carta che consenta a motociclisti e automobilisti non solo di percorrere la strada dello Stelvio ma allo stesso tempo di beneficiare di ingressi ridotti (o gratuiti) alle attrazioni lungo il tracciato e attorno al Passo. "Possono essere coinvolti nella carta i musei e le altre attrazioni, piscine o bagni termali in Alto Adige, nei Grigioni e nella Provincia di Sondrio", spiega Florian Mussner. La realizzazione di una simile card richiede però un impegno non semplice e non è fattibile in tempi brevi. "Per questo siamo partiti con il Greenpass, dal quale contiamo di ricavare anche i mezzi per sviluppare la event card", conclude Mussner. |
http://www.provincia.bz.it/usp/285.a...mage_id=579346
http://www.provincia.bz.it/usp/285.a...mage_id=579347 Vertice a Passo Stelvio sul Greenpass e la futura carta per le attrazioni |
Ahahahah
using ToPa.talk... |
Ci sono tanti altri bei passi, in Italia...e all'estero...:cool:
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Quoto Paolo Grandi, a GRATIS!!!
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vi rendete conto di quanti soldi possono disporre/spostare quelle facce lì?
ormai è andata. se guadagnanoè un successo. se rimettono l'hanno fatto per l'ambiente ed è un soccesso. con un consenso corale come quello, ai voglia a sbraitare, gli altri. |
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proprio così: "non ci resta che piangere" |
Purtroppo in Provincia di Bolzano i partiti Verdi ed Ecologisti hanno un peso molto importante e la coscienza di chi ci governa è spesso assoggettata a questi personaggi.
Quest'anno sono stato sullo Stelvio 3 volte e forse riesci ad andarci ancora un'altra volta |
allo stelvio ci sono stato già due volte, vorrà dire che viaggerò maggiormente in FRANCE
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Io li lascerei morire di fame tutti. Sciopero del traffico e andate a fare in c....o
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passo stelvio
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e si attaccherebberò :mad::mad: |
Le regioni hanno un sacco di soldi da buttare, specie quelle a statuto speciale. Almeno per ora...
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Stelvio vaf.......da oggi 1 in meno!!!!!
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Ogni qualvolta si apre una discussione su questo argomento si cade sempre sul solito luogo comune delle regioni a statuto speciale. Vero ci sono più soldi rispetto ad altre come pur vero che, almeno per quanto concerne il TAA, che questi soldi vengono amministrati con profitto per la società. Il risultato è di fronte ad ogni turista che trascorre qualche giorno in questi luoghi, ed è pur vero che non tutto ciò che luccica è oro. Il balzello richiesto al passo dello Stelvio va letto in un'ottica più ampia rispetto alle facili conclusioni che vengono espresse. ovviamente ognuno sarà libero di fare delle scelte; ci sarà chi pagherà e chi preferirà girare altrove. Mi viene anche da pensare che quando il balzello lo applicano gli austriaci sulle loro strade non leggo le stesse lamentele come per la questione stelvio.
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il presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Luis Durnwalder, ha una busta paga mensile di 25.620 euro, più di Barack Obama, che si ferma a 23.083.
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perfetto come rendere le strade libere.....ci sono tanti altri passi a costo ZERO....ma come si fa....dico io
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lo stelvio è un passo che mette in comunicazione due regioni italiane e, in un certo tratto, consente di scendere in svizzera. decidere unilateralmente (così mi pare) di metterci un pedaggio non mi sembra un grande segno di intelligenza e di rispetto. la regione a statuto speciale dispone di risorse che la ragione a statuto ordinario non dispone. senza polemica, ma è comunque una regione che gode di più risorse rispetto a quante ne produca. sono stato in trentino alto adige tre volte quest'estate, sempre in moto e sempre per turismo. sicuramente se sarò costretto in futuro a pagare un pedaggio per la "possibilità di accedere a un'attrazione naturale rappresentata dalla strada e dal paesaggio" che - per inciso - non appartengono solo alla efficiente regione a statuto speciale, allora deciderò di mettere le mie ruote altrove.
buoni km |
considerando che in Italia abbiamo la benzina più cara d'Europa, le autostrade più care d'Europa, c'è un autovelox ogni 2 abitanti e le multe sono salatissime, le assicurazioni sono un salasso, ci mancava solo che qualche genio si inventasse i passi di montagna a pagamento :violent1:
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Peraltro non sono d'accordo neppure con la politica austriaca. 2 volte sul Grossglockner, 2 sul Rombo, dubito che mi rivedranno passare. A meno di necessità dovute all'itinerario scelto. In tal caso li valuterò come valuto un percorso autostradale; cioè, se posso, evito... ;) |
dopodiché pedaggio al tenda e così via...
sul brillantissimo esempio dello stelvio qualunque amministratore potrà invocare l'applicazione d'una tassa di passaggio. ormai è tutto a pedaggio, siamo un popoli di tartassati; paghiamo per circolare sulle strade della repubblica la cui sovranità appartiene al popolo, ma ormai non ci resta che stare assolutamente ben fermi, visto dove ce lo hanno messo, altrimenti li facciamo anche godere... |
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cmq preferirei pagare di gran lunga allo stelvio e entrare gratis in un museo forse anche l'arte dovrebbe appartenere al popolo |
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Non c'è più religione :rolleyes:, a lui che gli frega del Passo. Ci sono stato 3 Volte e come dice l'amico gcapche approvo in pieno ed anche l'amico super bike ed aggiungo ciavete rotto i ......bip bip bip bip :protest::thebirdm::toothy2: |
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Parliamo di un giro di denaro pari a circa 2 mld di € annui. Se la parte di cui sopra fosse correttamente utilizzata per tali scopi, avremmo strade perfette e una consistente riduzione della incidentalità :( Oltre all'inutilità di simili provvedimenti. Ma siamo in Italia, altro non aggiungo, se non che spero che questa voce di bilancio della Regione sia poi attentamente monitorata nella sua destinazione ;) |
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Perfetto, ma cosa ne diresti se tutte le regioni facessero lo stesso? |
Che si vergognino loro e tutte le loro generazioni future.
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