Rifugio Venini
 

Oibò sto pensando di fare un breve week - end con la mia compagna facendo una gitarella fuori porta, ho trovato il rifugio Venini che non è troppo distante ma nel contempo nemmeno vicino a casa, sto cercando di capire da dove si sale, ma se ho visto bene si può scendere dalla parte opposta, se qualcuno ha delle dritte da darmi ne sarei lieto, partiremmo sabato pomeriggio e rientriamo la domenica con tutta calma in serata, aspetto vostre news, grazie ancora a chi risponderà, ciao!!!



:hello2::hello2::hello2:

si sale da Pigra, appena arrivi sulla sx troverai una strada in salita(si chiama strada Militare), sali superi Alpe di Ossuccio prenderai la strada sulla dx quando troverai un bivio (a sx porta a Ponna e verso Porlezza, un po di sterrato e scendi dalla strada che dicevi). Arrivato al Venini potrai fare un 6/700 metri di sterrato per arrivare alle postazioni d'artiglieria della linea Cadorna. Al rifugio si mangia discretamente ottima la crostata ed i formaggi se stagionati, Simone(il gestore,è alla mano). Posto incantevole di notte, penso il più bel terrazzo sul lago di Como, posto che ti rimarrà nei ricordi per un pò.

ci sono stato un due mesi fa........


erano anni che non mangiavo così male !

i pizzoccheri erano immangiabili e la polenta era, se possibile, ancor peggio !

alla crostata non sono arrivato..........

2 pareri molto diversi. Vacci per il panorama.

Davvero Paolo? Quando ci andai io qualche anno fa, sempre con i nostri amici, mi ci ero trovata bene. Ricordo che non si mangiò male...:confused:

vero Anna ! ma forse era un altra gestione.......

allo scorso Motoincontro, eravamo in una 50ina.
In tanti hanno spazzolato tutto senza troppi problemi......io e Franco abbiamo piantato lì tutto e siamo andati a letto bei leggeri.
Saremo noi ad essere troppo "sofistici" !

Probabile, sono già passati diversi anni, forse 6/7.

Cazzarola, pareri molto diversi e contrastanti, comunque non mi han ancora risposto alla mail che gli ho inviato ieri sera, se entro domani pomeriggio non vedo ancora risposte li chiamerò e vedo che si riesce a combinare.

Sul panorama penso che sia un luogo che ha la sua da dire, come ogni luogo, vedere le stelle di notte senza l'inquinamento luminoso come quello che ho vicino casa so già che sarà una soddisfazione, spero che sulla cucina non ci siano grossi problemi, purtroppo sia io che la mia compagna siamo un pochino delicati e se la cibaria non dovesse essere al top temo qualche problema, spero proprio di no, grazie ancora a tutti dei suggerimenti.

Per ziofranco.GS : Ottime info, sui resti delle fortificazioni della linea Cadorna avevo visto già qualcosa, vediamo stasera sul più tardi se rispondono, semmai chiamo e vedo che succede, ciao!!!



:hello2::hello2::hello2:

giugno 2006, c'ero anche io

nel 2010 invece ricordo che di notte mi chiedevo come mai stessero fresando il pavimento a quell'ora: era il vento!:rolleyes:

sia nel 2006 che nel 2010 non ci eravamo trovati male col mangiare.....vero Silvia ?

Arrivata la mail di conferma, per cui camera a disposizione, telefonare era impossibile, partiamo tra poco, vi farò sapere come ci siamo trovati, buon week end ragazzi, ciao!!!



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la cosa più curiosa del Venini è che i cellulari prendono in alcune stanze e non in mezzo al prato.

Rientrato in quest'istante.
Salito al rifugio oggi pomeriggio da Pigra. Bel tempo e discreta temperatura (16°). Mangiato fetta di crostata (così così :)) e ridiscesi verso Ponna per poi ripiegare su Como. Han detto che oggi a pranzo hanno avuto il pienone.
Belle e non troppo impegnative le stradine militari.
Dalla croce si vedono contemporaneamente il Lago di Como e il Ceresio.
Bei panorami e strade in mezzo ai boschi.

si, non è un posto dalla cucina memorabile ma non si era mangiato male

Mercoledì,in uno dei miei giretti randagi in solitaria mi sono fermato a mangiare una
polenta unta qui:http://www.alpedicolonno.org/.
In pratica,il primo rifugio salendo da Pigra,poi c'è il Boffalora e il Venini proseguendo.
Al Venini ho mangiato un panino volante un paio di anni fa,mi ha dato l'impressione di tetro,però devo dire che era fuori stagione.....

Eccomi qui dopo il breve week - end, oibò sabato siamo arrivati giusti per cena, o quasi, il tempo di prendere uno degli enormi stanzoni tutto per noi e cambiarci eravamo già nel salone per mangiare un boccone, la cena era composta di cervo, cinghiale entrambi in umido e polenta, devo dire che le carni erano saporite ma nello stesso tempo non erano "pesanti" e calcolando che comunque è selvaggina la cosa ci ha sorpreso, purtroppo la polenta non era del tutto a cottura completa, infatti la mia compagna (che è molto brava a far da mangiare) ha notato dei grumi, osservandoli mi ha detto che forse mancava qualche minuto alla cottura.

La nottata è passata tranquillamente, come al solito, con i miei orari strani, alle 04.00 ero già sveglio e decidendo di prendere la via per il bagno (quello del salone perché gli altri vengono tenuti chiusi) per scendere le scale no problem, le batterie caricate dai pannelli fotovoltaici han tenuto botta, il problema è stato attraversare il salone, poi, finalmente ho raggiunto un interrutore e luce fù, osservando fuori dal salone ho notato una gran luce, sono uscito e la stellata era a dir poco spettacolare, finalmente ho intravisto la via lattea che, da dove vivo io, manco a pagare la si vede.

Vento, fortunatamente, poco, mucche al pascolo giorno e notte e la mattina arriva, chiediamo di farci una doccia e Simone (sempre molto cortese) ci chiede di far risparmio di acqua e di attendere che deve accendere la pompa della cisterna, insomma, tra scaldabagno e problemi di pressione idrica abbiam rinunciato, una rinfrescata veloce e via, per la colazione, la crostata era la cosa, comunque, più buona, la sera a cena, la mattina a colazione ed eravamo satolli, il latte leggero e digeribile, il caffè ... lasciamo stare, il gasolio è più buono he he he.

Passeggiatona per i resti delle fortificazioni, poi al ritorno all'osservatorio ed infine alla croce in cima al monte Galbiga, insomma, la fame, dopo è arrivata e per pranzo, o si mangiava polenta e salsiccia oppure i pizzoccheri, la morosa per i primi ed io, pur avendo letto qui le indicazioni di cit, ho voluto rischiare con i pizzoccheri, la salsiccia era buona e la morosa non ha avuto problemi, io, da buon intenditor dei gusti della Valtellina posso solo dire che i pizzoccheri erano mangiabili, quello che gli mancava in maniera abnorme era la presenza del bitto, formaggio tipico valtellinese in cui gli pizzoccheri dovrebbero fare i fili, un pizzocchero senza bitto è come dire pasta senza cacio, il bagno, essendo di domenica, è andato in crisi subito, sporco e la mancanza di acqua ha aiutato il degrado, insomma, noi uomini a far pipì abbiam pochi problemi, ma per le donne almeno un bagno con acqua corrente penso sia quasi indispensabile, come anche il sapone e la carta od altro per asciugarci le mani.

In definitiva posso dire questo:

Il posto in se è carino, se fosse gestito un poco meglio con un maggior riguardo alle norme igieniche sarebbe l'ideale, la cucina merita di essere seguita un attimino meglio ma se cerchi di gestire con l'aiuto di due ragazzini e quattro soli adulti la vedo dura quando si fa il pienone, insomma, sarebbe ad un passo dall'essere raccomandato per una gita con pernotto, così come è penso vada meglio per una toccata e fuga.

Il costo sostenuto a persona + stato di 50€, per cui devono aggiornare il loro sito, unica pecca è stata la doccia, se fosse stata fruibile saremmo stati anche meglio, spero che questo mio piccolo report sia stato utile, grazie ancora a tutti, ciao!!!



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ma il cuoco aveva ancora il grembiule con scritto "in cucina sono un mago, a letto sono un drago"?

Yesss R72 :smile: , sempre appeso in centro al salone quando non in uso :lol: , ciao!!!



:hello2::hello2::hello2:

sono tornato ieri al Venini, era dall'anno scorso che non andavo. Penso di non tornarci almeno sino a quando miglioreranno il cibo. L'affettato è stata la cosa meglio preparata, anche la crostata (sigh) non è più lei, conviene andare "gia mangiati" perchè il posto merita.