vi capita.......
 

che quando succede qualcosa di brutto a qualcuno che conoscete anche solo di vista,cioè parlo di un incidente in moto dove uno insomma ci lascia la pelle,
vi viene voglia di vendere la moto e non pensarci più. Oppure sono io troppo
debole e sensibile,o è normale avere questa reazione e capita magari anche a voi?

il punto: dalle mie parti vedevo quasi tutti i giorni un giovanotto di 29 anni,figlio unico, su un Ducati di quelli carenati,credo un 999. Poi ho saputo che sabato notte in tangenziale si è schiantato in maniera cruenta ed ometto
i raccapriccianti particolari. Sono rimasto colpito e scosso tanto che non faccio che pensare a lui e mi sforzo di ricordarlo quando lo vedevo passare
in moto.

Che ne pensate?

ti capisco....succede anche a me :confused:

E' perfettamente normale ma a me non è mai successo.

Persi due amici....ci pensai, poi ebbi 2 cadute anche io e vendetti la moto....Ho resistito un anno ma poi l'ho ripresa: di certo ora guido con molta + attenzione e testa e sicuramente prima di aprire mi accerto di aver strada + che libera, non supero + con disinvoltura, insomma anche un'auto che si affaccia ad uno stop ed avanza lentamente mi fa temere e le dò sempre un colpo di clacson....ma la moto la amo troppo e proprio x nulla (sgraaat)vi rinuncerò...

lamps

BE VEGETARIAN

Succede per le persone che si conoscono anche solo di vista...Pensa quanta gente in Italia ed al mondo muore ogni giorno in auto, in moto, in aereo, sul lavoro....Estendendo il tuo ragionamento a livello globale bisognerebbe stare sotto una campana di vetro...! La vita va vissuta come meglio crediamo e riusciamo, giorno per giorno, senza rinunciare a nulla....E' già di per sè corta e fuggente! Non limitiamocela ancor di più...

Perfettamente d'accordo.

Comunque, proprio diversi di questi avvenimenti, anche se avvenuti a persone che non conosco ma tipo letti sul forum mi hanno spinto a essere piu' prudente. In particolare cerco sempre di usare giacca con le protezioni e paraschiena integrale anche sotto il sole napoletano di Agosto. Ovviamente non sono una sicurezza, ma per quanto possibile si cerca di minimizzare i rischi.

una volta, qualche anno fa, durante una passeggiata domenicale con degli amici uno di noi non è tornato a casa............. :(
aveva la mia stessa età e moto (honda vtr) ed ogni settimana controllavamo le varie modifiche fatte..................
vi assicuro che era peggio di me................. :lol:
tornato a casa decisi di vendere la moto.
presi uno scooter honda @ con il quale in 5 mesi ho fatto le bellezza di 3 incidenti.
Mi infilavo come un pazzo nel traffico ed ero molto meno prudente che con la moto.
Mia moglie mi disse o ti levi questo coso o ti giuro che lo brucio !!
così sono passato ad un t max.
ma alla fine sono tornato in moto ;)

100%
a tutt'oggi sono a casa con una spalla fratturata, causa violento contatto con pajero, nonostante non sia il primo volo a terra, non riesco ad immaginarmi senza la moto, sicuramente dopo si guida in maniera diversa più attenta e quando vedo qualche c....one che fà manovre azzardate al limite della decenza mi viene istintivo strillargli, come se mi potesse sentire, ma credo sia normale

Lamps

Non mi è mai successo di perdere un amico in questo modo e non so come potrei reagire.

Leggo attentamente ogni articolo che ne parla (purtroppo ce ne sono continuamente) e spesso mi è successo in 20 anni di moto di cadere.

Il mio stile di guida è cambiato molto, a 16 anni guidavo una NS125F Honda che era un missile. La guidavo senza la consapevolezza di quello che stavo rischiando.
Adesso con il mio GS sono MOLTO prudente.

Mi chiedo cosa succederà quando avrò un figlio che mi chiederà la moto a 16 anni..... sarà inevitabile pensare a come guidavo io la moto a 16 anni... e non potrò negargliela... io ce l'ho sempre avuta.

Ho comunque davanti a me tanto tempo prima che questo succeda....

Bisogna cercare di essere più forti della paura, anche se quest'ultima è una compagna che non ci dovrebbe mai abbandonare.
Guai a chi dice che non ha paura.
Ti capisco e credo che molti hanno avuto la tua esperienza, me compreso ovviamente, ma se non cerchiamo di dimenticare a tutti i costi queste cose ci aiutano a mantenere la testa sulle spalle quando guidiamo.
Poi il rischio è ovunque.

Meno di tre settimane fa è morta una mia carissima amica in autostrada, a cavallo del suo Fazer1000: stava raggiungendo me e ed altri amici che la stavamo aspettando ad un raduno, ma non è mai arrivata.
Con lei avevo condiviso km, feste, raduni, notti, viaggi, birre, lacrime, risate e mille altre cose, l'ultimo viaggio insieme (Isola di Man, TT race) lo avevamo fatto 10 giorni prima della sua morte.... :(
Rabbia, tanta rabbia, e dolore, tanto dolore.... :mad:
Che si è rinnovato pochi giorni dopo al funerale, con una colonna infinita di moto che l'ha accompagnata nel suo ultimo "viaggio"....
Adesso porto una sua foto con me, nel portafogli, in modo che lei possa continuare a fare quello che le piaceva di più: viaggiare in moto, conoscere gente, vedere posti, macinare Km, fare festa con gli amici in giro per l'Italia e l'Europa.
Neanche per un momento mi è passato per la testa di smettere di andare in moto, perché non sarebbe giusto per lei, perché non sarebbe giusto per me, perché lei non vorrebbe questo, perché così "morirei" un po' anch'io, perché toglierei a lei la possibilità di andare ancora in moto....

Quoto al 100 %.... l'importante è che certi episodi ci facciano ricoprdare di essere sempre prudenti ed attenti!