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Quando si spezza la leva della frizione...
... premetto che non è il mio caso, anzi ho appena acquistato una coppia di leve snodabili. Ne discutevamo con un mio amico.
Quando si spezza per intero la leva della frizione (la leva diventa troppo corta per essere tirata) come ne si esce? Esiste un metodo o un trucco per riuscire a tornare a casa con discreta sicurezza o non si può far nulla? |
In treno? :lol:
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...con Europ Assistance........ :cool: |
Cercare di avvitare dentro nel moncone della leva una vite lunga farla sporgere di 2 cm e poi avvolgere con nastro adesivo. Sempre se si ha forza abbastanza per azionarla con un dito.
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per tutto il resto c'è mastercard
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Piu' che altro il problema a' la partenza ...
Cambiare / scalare / mettere la folle senza frizione in velocita' e' fattibile sapendo cosa fare, ma la partenza e' dura, a meno di riuscire a prendere abbastanza velocita' per riuscire ad inserire la prima marcia ad un numero di giri corrispondenti al minimo ... |
Non c'è un sistema che garantisca sicurezza per tornare a casa.
Al limite se si dispone di una piccola pinza a scatto, la touratech la mette nel suo kit attrezzi, la si può bloccare al moncone e tirare quella. Mi successe con la guzzi con la leva del freno, ma all'epoca la guzzi aveva la frenata integrale e col pedale del freno comandavo un disco anteriore e sono tornato senza problemi. |
Se le condizioni del traffico non sono proibitive si torna a casa senza frizione abbastanza agevolmente a patto di avere una moto con la prima non lunghissima.
Per un problema simile qualche anno fa ho fatto Presolana-Milano senza frizione col gs 1100. In una circostanza simile col gs 1150 che ha la prima molto più lunga ho avuto difficoltà maggiori. |
Capisco il viaggiare e al limite cambiare, ma come fai a fermarti in sicurezza senza frizione?
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Chiaro che poi per ripartire devi spingere e innestare la prima e/o la seconda marcia mentre sei in movimento ;) Caino |
Mah...!!(cit. Tricheco)
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Di solito le leve si spezzano in punti ben definiti dandoti la possibilità di usarla comunque.......
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mi si ruppe l'attuatore idraulico del K1200RS in cima al Grossglockner. Tornai fino a Milano passando dal centro di Lienz. Per la partenza bastava dare una zampata per terra, muovere la moto leggermente in avanti ed inserire la prima senza toccare il gas. Del resto la kappona ha un motore abbastanza elettrico e non è stato un grosso problema. Mi andò peggio oltre vent'anni fa quando il Lemans850 mi rimase bloccato con la quinta ingranata. Mancavano 250km al rientro a casa e gli ultimi 200mt erano una salita.
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E' pure abbastanza semplice. |
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Caino |
A me ha abbandonato l'attuatore del 950adventure quando ero in ferie (moto carica) in Francia... 110km prima di trovare un conce con l'attuatore in casa....
Son belle cose... Per ripartire da incroci\semafori per una persona che un minimo tocca sulla moto se spinge coi piedi in modo anche solo da essere 3km\h e non da completamente fermo, se tiene un pelo di gas e mette dentro la prima non succede niente di drammatico. In caso di zampa corta... :lol: |
Negli anni 60/70 era frequente la rottura del comando frizione sui veicoli pesanti. Mio padre usava un autoarticolato (camion) FIAT 682, che pesava un po' di più delle moto, e ce la faceva tranquillamente a tornare a casa, ma proprio tranquillamente.
Certo lui aveva studiato, aveva un vero diploma di quinta elementare, non di quelli "comprati". |
Successo anni fa: anticipare gli eventi e partenze a... monopattino :lol:
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mastercard + Europeassistance mi sembra la soluzione migliore... :)
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Ho fatto il meccanico sia auto che moto per tanti anni e me ne sono capitate diverse di auto e moto senza frizione,le ho sempre portate in officina senza problemi.
Per la partenza si inserisce la prima a motore spento e con lo start si accende il motore e contemporaneamente si parte per fermarsi si mette la folle prima di arrestarsi una volta in movimento si riesce con i giusti tempi a fare tutti i cambi |
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Ha ammazzato più gatti lui con questo sistema..... Comunque funziona. |
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Con la pinza a scatto me la sono cavata un paio di volte (con il 125)... ma il cambio era talmente di burro che serviva la pinza solo per partire, poi la frizione era un accessorio. Per il resto, quoto il Franz. |
Davvero puo' bastare una buona zampata a terra per poter innestare la prima "al volo"?
Pensavo fosse necessaria una velocita' un po' piu' "sostenuta" ... provero' ... Anche quella di innestare la prima a motore spento e poi azionare il motorino di avviamento e' un buon metodo nel caso di veicoli "pesanti". Sulle moto normalmente non si puo' fare perche' non e' possibile azionare il motorino di avviamento con una marcia innestata ... |
PMiz, puoi provare con la eSSe per gioco...
Se non sei completamente fermo, ma riesci a prendere un minimo di abbrivio con qualche zampettata... tieni il motore appena appena puntato e appena butti dentro la prima che la moto fa il "balzello" acceleri e parti tranquillo. Io avevo un problema proprio all'attuatore, la leva e tutto erano sane, quindi non potevo farci niente. Con il moncherino di leva, in qualche maniera ci si ingegna! :) |
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