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il 'mio' conce (lungo e palloso)
è tutta la sera che medito sull'opportunità di postare un racconto e alcune riflessioni che ne conseguono. alla fine, evidentemente, se leggete qst righe, è perché sono giunto alla conclusione che mi fa piacere condividere con voi qst episodio, accompagnato da qualche commento, e nel frattempo rendervi partecipi della mia delusione mista a rabbia.
nell'aprile dello scorso anno, all'indomani del furto della hornet900, avevo, per la prima volta in vita mia, messo piede in un conce bmw per il preventivo di una erre. uscii abbastanza sconcertato del trattamento, e di quello economico e di quello professionale/appealing. bhà, nell'aprile 2004 la erre aveva circa tre anni di commercializzazione, modello consolidato, vendite stabilizzate, per certi versi mi aspettavo quanto meno un po' più di ragionevolezza. evidentemente, non soddisfatto del trattamento, nel giro di una settimana presi una erre di nove mesi di vita da un privato a roma, nuova di pacca, ad un prezzo che, fatte le dovute verifiche di mkt, ritenevo assolutamente vantaggioso. alla soglia dei 10k km, mi recai dal conce della mia città per il tagliando di rito. si sprecarono i suoi 'complimenti' per l'acquisto, ed in quella occasione comperai anche una serie di accessori che, a conti fatti, mi furono venduti ad un prezzo prossimo a quello di listino. era giugno dello scorso anno, e di lì in poi continuai a frequentare il conce della mia città per piccoli acquisti vari tra abbigliamento e accessori, sebbene, di fatto, da lui nn avessi mai acquistato una moto. e così si giunge ai gg nostri. è un po' che cerco di sfuggire alla scimmia del gs1200, conto la mukke al posto delle pecorelle. evidentemente gli sforzi sono vani, tant'è che qst pomeriggio mi sono ritrovato al conce in compagnia del mittticco gianfranco. appena entrati perdo gianfranco che si dirige sicuro nell'officina a pistrigghiare con il meccanico su un adv smontato, mentre io manifesto da subito al titolare l'intenzione di fare due chiacchiere per un preventivo. dopo quasi un'ora di attesa, finalmente riesco a sedermi ad un tavolo. davanti a me nn c'è più il titolare, come l'anno precedente, bensì sua moglie, carina e gentile, che mi chiede che moto desideri e così via. alla fine vien fuori un preventivo a listino di esatti 16.815,00 euro. alla mia richiesta di quantificare lo sconto praticabile vedo la sorridente signora operare alla calcolatrice per comunicarmi nn una % bensì il prezzo secco su strada: 16.300,00 euro. ebbene sì, esattamente 515,00 euro di sconto, circa il 3% mediato tra moto, optionals ed accessori. dato che posseggo sempre la mia bella erre, chiedo di poter avere anche un preventivo in caso di permuta. la mia erre, agosto 2003, 19k km viene valutata 7k euro, con conseguente conguaglio di 9.800,00 euro. adesso, dato che sono persona cordiale e gentile, assieme a gianfranco, seduto anch'egli al tavolo, ci allontaniamo guadagnando l'uscita e i nostri rispettivi mezzi. la mia reazione forse ve la può descrivere meglio lui. un qlcs tra lo sgomento e l'incredulo, forse mi mancava addirittura la forza di arrabbiarmi. la serata è proseguita con una pizza dalla quale sono tornato poco fa, durante la quale nn ho fatto altro che pensare a quanto accaduto nel pomeriggio. ed eccomi qui a rendervi partecipi del tutto per riportarmi alla realtà ed eventualmente fare del benchmarking. ancora con lo sguardo assente, gianfranco mi racconta un episodio che è successo durante l'attesa dal conce. il titolare, ricordando me e il preventivo che avevamo costruito invano insieme per la erre, gli chiede se mi conoscesse. a conferma aggiunge che, dato che l'anno prima, pur avendo fatto un preventivo, nn avevo deciso di acquistare, mi avrebbe 'sbolognato' alla moglie, che notoriamente si occupa molto di rado della vendita moto. insomma, in qualche modo ero un cliente difficile, da trattare alla svelta e con approssimazione, perché tanto, molto probabilmente, visto il precedente tentativo di vendita nn andato a buon fine, potenzialmente nn rappresentavo un cliente di cui aver particolare considerazione. adesso mi chiedo, perché dare ancora retta a qst manica di incompetenti? xché sopportare rotture, in tutti i sensi, per qst moto qnd, altrove, non saranno migliori, ma probabilmente nn peggiori? è così peggiore l'assitenza e la professionalità presso conce di altre case produttrici? honda, suzuki, ktm, sono ridotte così male? nn credo davvero. solo in ducati posso avere una moto con uno sconto imbarazzantemente sostanzioso e tanti salamelecchi. così posso pagarmi tutte le possibili rotture di abs vari e frinzillaccheri al di là del periodo di garanzia. ma anche qui, xché dobbiamo avere un sistema di vendita e sviluppo dell'indotto moto così fortemente sregolato? cosa succede adesso? giovedì 21 vado dal conce di taranto, tanto decantato dallo stesso gianfranco e, per bocca sua, da pier_il_polso, per il tagliando dei 20k alla mia mukkina e per un altro preventivo per il gs1200. mi piacerebbe potervi raccontare qlcs di diverso. |
La tua non è purtroppo una storia isolata ! :mad:
.... Ma tutti, me compreso, continuiamo a comprare BMW ! :mad: In quancuno dei post inviati in passato anche io mi sono cheisto se valeva ancora la pena, valutando il rapporto qualità/prezzo, acquistare una BMW, e, onenstamente, se dovessi rispondrere, direi certamente di no. :confused: ... purtroppo le :arrow: sono :arrow: !! |
Come già scritto non è un casO isolato.
Ad Udine a me è accaduta una cosa analoga con "l'aggravio" che io ero già loro cliente ma, siccome bisogna trattare con sufficienza perchè tanto vendi bmw, allora devi dire anche grazie. La mia storia con il conce, se la chiedete a lui ( e qui ce ne sono che hanno comprato da lui) verrà narrata come un cliente che si fà vendere il suo usato da loro e poi compra da un'altra parte....beh, per me possono dire quello che vogliono ma, se uno mi fa un preventivo su un pezzetto di carta preso da dietro il bancone, mi dice "quando arriverà la nuova moto ti dirò quanto dovrai mettere vicino", mi minaccia dopo aver saputo che ho acquistato da un'altra parte beh, a mio giudizio può tenersi la sua boria e quant'altro, io vado ad acquistare da un'altra parte. A me come a molti rompe dover far chilometri per tagliandi e varie ma, purtroppo di veder certe espressioni, lo faccio di buon grado. Ad Udine ci saranno sicuramente persone competenti (ne ho apprezzato la cordialità e la professionalità quando acquistai lo scarver) ma commercialmente forse hanno bisogno di rivedere certe persone e politiche ... quindi compra dove ti senti a tuo agio, dove ti trattano da appassionato di moto e non da numero. in bocca al lupo lamps BE VEGETARIAN |
si però invece di lamentarsi e basta bisogna informarsi .....su moto.it ci sono 1200 gs nuovi di pacca (da immatricolare) a poco piu di 12000 euro ......
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Annuncio (ID: 585330) del 16/07/2005 8.29.00
Vendesi Bmw R 1200 GS - del 2005 Da immatricolare - spese di immatricolazione a carico del concessionario Prezzo: Euro 12.200 Cilindrata: 1.200 Colori disponibili: rosso blu e giallo finiture grigie Ulteriori informazioni: vendo bmw r1200gs vari colori con abs prezzo 12200 immatricolazione inclusa info 042551796 fabio(rovigo) Normativa antinquinamento: non specificata Non ritira l'usato Questo è l'annuncio, ma anche andando in giro se ne trovano di simili. Le valutazioni dell'usato ovviamente ne risentono. Allora credo sia naturale che quando uno vuole vendere una mukka di un paio d'anni a 2000 euro in meno del prezzo di listino a me venga da ridere ......cercate cercate cercate ....anche per le mukke i listini sono solo un riferimento...... |
Non è un problema BMW!!!
Dalle mie parti si comportano da BANDITI (tant'è che conviene entrare in questi conce a mani alzate) i concessionari HONDA e SUZUKI!!! Mi sono sentito dire le peggio cose, tipo: "Se prendi la TA da me (a prezzo pieno, senza sconto anche senza permuta) poi ti faccio i tagliandi come devono essere fatti... se invece la prendi da un'altra parte per farti un tagliando...... diciamo ci metto un po' di più e non lo faccio allo stesso modo". Una volta mi hannofatto pagare una vite trovata in un cassetto 2 euro... perchè di listino nuova ne costava 3... ripeto, una vite trovata in un cassetto. Il conce BMW ha aperto dopo che avevo acquistato la motona da un'altra parte (dall'unico conce che ritirava la mia TA di 1 anno) e per l'assistenza non mi hanno mai fatto storie. Non ho neanche il pensiero di cambiarla (devo ancora finire di pagarla) quindi per adesso non mi pongo il problema di quello che potrebbe succedere in una trattativa di nuovo acquisto con permuta, ma come assistenza non ho assolutamente niente di cui lamentarmi. |
Primiano, purtroppo, le esperienze negative lasciano sempre l'amaro in bocca, ma allo stesso tempo sono utili, e servono per non ricomettere lo stesso errore due volte. Un abbraccio, Gfranco
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Purtroppo di incompetenti e cog@@@ioni se ne trovano in tante concessionarie e di tutte le marche senza distinzione alcuna!!!!!!!!!!!
Però ci rimani male comunque.........e se scopri poi o hai la sensazione che ti hanno trattato senza il minimo rispetto............è ancora peggio! Ricordiamoci tutti che di concessionari ne esistono tanti ed a volte anche nel giro di 20/30 km.............parlo per quelli BMW...............e quindi prima di buttar via i nostri soldini e meglio farsi un giretto e vedere anche le altre "campane"! Almeno ora sai che in quel conce non ci devi andare più! |
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che continui a vendere a chi compera moto e nn a chi le usa! |
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di quello di matera ad esempio si parlava molto bene, ma nn posso confermarlo di persona. |
mio cuggggino conosce molto bene il conce di TA dimmi quando vai gli dico che ti manda lui e di farti bene, dimmelo!!
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durante il tagliando, che dovrebbe terminare per l'h di pranzo, probabilmente riescono a darmi un gs1200 da provare! |
dimmi il tuo cognome
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Che rimane da dire? :( Purtroppo non si riesce mai a capire perchè chi ha vende/fabbrica prodotti di una certa qualità o costo, debba quasi sempre avere la puzza sotto al naso e fare il ca@@@@zzi. :mad:
Venerdi ritiro la moto appena tagliandata per i 40k: fattura subito in mano e spiegazioni con il contagocce!!! Anzi prima ma viene detto: si accomodi di la a pagare e poi le spieghiamo cosa abbiamo fatto... :violent1: Ma quando mai!?!? Prima mi dici cosa c'è che non andava e poi ti fai pagare!!! |
Scusate tanto, ma io fatico a seguire il filo logico di questo post. I concessionari sono operatori economici in un libero mercato. E' del tutto ovvio che cerchino di vendere i mezzi che hanno in casa al prezzo piu' alto, e di ritirare gli usati a quello piu' basso. Perdonerete l'affermazione tautologica, ma sembra che gli acquirenti si aspettino sempre di trattare con dei benefattori.
Personalmente sono un responsabile commerciale (settore diverso da quello moto) e non mi scandalizzo di nulla. Fino a che non viene meno l'onestà e la buona educazione, il Conce ha il diritto di fare l'offerta che vuole, sta poi al cliente accettare, o meno. Per indole personale pongo sempre in essere una controproposta seria.. Del tipo il Conce mi valuta il l'usato 5 ed io dico a 6 chiudo l'affare subito. Ti va? Questo dopo aver vagliato almeno tre differenti preventivi. Spesso pare al contrario di intendere che gli acquirenti arrivino dal Conce con già in mente una valutazione propria, che allorchè disattesa li porta a pensar male della controparte. Nella fattispecie, poi, probabilmente la moglie del titolare ha cercato di fare troppo la furba. Logico epilogo è la perdita dell'affare... La prossima volta starà piu' attenta nel fare le dovute valutazioni. A mio parere la storia è tutta qui. Dpelago R1200Gs Giallo. |
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Sono d'accordo che ognuno deve fare il proprio lavoro e che il venditore (come tale) deve vendere e cercare di intascare (parlo del conce ovviamente) più soldi che può............e che noi siamo i compratori e che cerchiamo di comprare al minor prezzo..............e fino a qui ti quoto al 100% dpelago! Il problema serio è su come si viene trattati dal venditore...........molto spesso con insufficienza ed indifferenza................non tutti i clienti sono dei rompico@@ioni e magari uno ha bisogno di passare due o tre volte prima di acquistare, di togliersi una :arrow: e spendere magari tutti i risparmi...... :mad: E poi chi entra in un conce BMW al 90% sa già cosa vuole e non ha bisogno di tante info tecniche.........e non mi sembra debba poi essere tanto convinto.............a volte ci basta non sentirci presi per il CULO e di non essere trattati con indifferenza.............poi per la questione economica si raggiunge sempre un compromesso.........a volte vince il cliente ed a volte il venditore........ Questa è ovviamente la mia opinione e non vorrei aver offeso nessuno.... |
ho riferito i tuoi dati a mio cugino
quello che potevo fare.............in bocca al lupo... |
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Ciò che mi ha convinto è che il conce, del quale sono cliente da anni, si era finalmente, dopo mesi, passato una mano sulla coscienza e messo a disposizione rischiando un pò in proprio, nel ritirare la mia moto, che certo non è facilmente rivendibile.... (per la cronaca la RS, pur perfetta, è ancora li ed è in vendita praticamente allo stesso prezzo per il quale l'hanno ritirata!) |
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ti dirò, io spesso e volentieri sono dalla parte degli imprenditori e degli ad, conosco come ci si muove, le cose da fare e quelle assolutamente da nn farsi. nn è il prezzo praticato che mi scandalizza più di tanto, quanto la grettezza di certi atteggiamenti prevenuti e le conclusioni affrettate: se nn è andato a buon fine il primo preventivo figuriamoci il secondo. se nn ho preso da lui nè la erre nè il prossimo gs un motivo ci sarà pure. nelle leggi del libero mkt le sue proposte commerciali evidentemente nn mi attraggono, riesco ad avere di meglio. nn mi spaventano quindi le sue richieste economiche, ma mi lascia quanto meno perplesso l'approccio. insomma, la vendita di una moto è trattata alla stessa stregua di quella di un chilo di pane, con il panettiere (con tutto il rispetto della categoria) che ti guarda di sbieco xché il primo chilo di pane nn è stato acquistato xché ritenuto nn di ottima fattura. |
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allora, mille euro li recuperano dalla mia permuta, e tra i 1500 e i 2000 dalla successiva vendita. mi sembra un po' tanto, tenuto conto che ha venduto anche un gs sul quale ha un margine del 7/8 %, per nn parlare dei 3.500 euro circa di accessori, sui quali il margine è nell'ordine del 40%. |
E' vero. Ognuno fa il proprio lavoro.
Infatti secondo me per vendere bisognerebbe essere il più seri possibile senza rpendere in giro il cliente o fargli credere chissà che. Io nel mio acquisto ho scelto (a parità di condizioni sul nuovo) l'unico concessionario che si era offerto di ritirarmi l'usato, serissimo tra l'altro; e l'ha fatto senza denigrare la mia moto di un anno o senza farmelo pesare. Me l'ha valutata ci siamo trovati d'accordo e abbiamo fatto l'affare. Altri invece hanno cercato di infiocchettarmi l'affare promettendo di vendermi la mia con annunci su internet o dicendomi francamente che tanto loro le GS le vendevano comunque se non a me a un altro e quindi non gliene fregava niente del mio usato! In fin dei conti come in ogni lavoro in ambito commerciale, la serietà a e la chiarezza pagano sempre. |
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