![]() |
LML batte GS
guardate le classifiche di vendita su motociclismo....se io fossi nel gruppo piaggio assumerei a peso d'oro gli importatori italiani d LML
|
Alla Piaggio non capiscono un c@XXo.
Hanno tolto l'unico scooter, degno di questo nome, nel senso che ha un cambio tradizionale, con tutti i vantaggi che questo dà per i consumi, e poi si lamentano che gli indiani vendono! Gli Indiani lo hanno aggiornato con un semplice 4 tempi, che naturalmente consuma meno del 2T, e stravendono. Ha pure la ruota di scorta. Qui il marketing centra poco, si tratta di un prodotto valido e basta. Costa poco e va bene. Se avesse avuto il marchio Piaggio lo si poteva vendere a 500-800 euro in più tranquillamente. Come quasi sempre, se non c'è una buona base dietro, un prodotto non lo vendi solo col marketing. |
Se ....proprio....quelle si vendono perchè costano un cazzo agli importatori e stanno dando na pacca di soldi ai rivenditori per azioni commerciali.....e che pur con questa politica il prodotto rimane a basso prezzo.
poi se intendiamo che piaggio debba andare in India a farlele per poi importarle è un altra cosa...ma sicuramente poi direste che la delocalizazione non va bene... |
La Piaggio dovrebbe semplicemente produrre in Italia un PX, con le marce e il 4 tempi.
E' quello che tutti gli appassionati di vespa e di economicità nei trasporti chiedono da decenni. Invece scooter a variatore che consumano più di una macchina. |
Bene e cosa costerebbe?
e con quello che costerebbe andresti via con un cancello come la LML? ma l'avete provata? |
Costerebbe poco di più della PX 2 tempi, che hanno riproposto dopo essersi accorti che la LML vende.
Ad un 4T con 15 CV, bastano 2 valvole e il raffreddamento ad aria forzata. Si l'ho provata, non mi piace, come non mi piacciono tutti gli scooter, ma non và peggio della vespa. Per la città, và comunque bene. |
Bon ora ho capito allora...
|
premesso che la Piaggio in questi ultimi 5-6 anni ha gestito male il PX e quando ha capito il regalo fatto alla LML ha provveduto a riattivare la linea PX senza niente di nuovo (i PX Piaggio sono fabbricati in Italia)
per me il vero problema è che doveva svegliarsi 20 anni fa...... quoto un mio intervento sul VespaOnLine che feci un po di tempo fa.... Il mondo è invaso da costruttori di scooter ma la Piaggio è l'unica ad aver tra le mani il "Patrimonio Vespa" e mentre gli altri costruttori farebbero carte false per poter gestire questo patrimonio unico, la Piaggio da una parte ti fa uno scooter e ci scrive sopra "Vespa" e dall'altra tira a campare con il solito obsoleto PX con qualche aggiustamento (il minimo indispensabile) ed il risultato finale è quello avere due prodotti ben diversi tra loro con lo stesso nome "Vespa" creando così confusione in ambito commerciale, d’immagine e scontentando gli appassionati. Che sia chiaro, le vespe LX e GTS sono buoni prodotti, eleganti e tecnicamente validi ma sono scooter, non Vespa, e la Piaggio poteva tranquillamente inventarsi un altro nome. Nei primi anni ’90 era già chiaro quale futuro si prospettava per i costruttori di moto sia in termini di omologazioni sia per le problematiche tecniche che ne derivavano e in quei anni la Piaggio non ha creduto su un prodotto unico e diverso da tutti gli altri scooter, non ha investito (e rischiato) denaro per fare una cosa, per me, molto importante ovvero “Riprogettare Interamente” la Vespa PX salvaguardando le sue peculiarità. Non credo sia un’impresa titanica progettare, ad esempio, una nuova scocca più rigida, usare ruote da 12” con freni a disco ant. e post., sospensioni più sofisticate, mantenere lo spazio per la ruota di scorta e per il bauletto anteriore (tipiche peculiarità della Vespa) ed infine un motore, per forza di cose a 4T, con cambio manuale a 5 marce, non sono un progettista di moto ma sono convinto che si può fare anzi, si poteva fare già da alcuni anni. Per me è desolante vedere come la Piaggio non abbia saputo sfruttare al meglio il “Patrimonio Vespa” in questi ultimi 15 anni e ripresentare oggi il solito PX quando la LML è già sul mercato con lo stesso prodotto (grazie alla Piaggio) non ha senso anche ipotizzando un nuovo motore 4T montato sulla solita ciclistica. Oggi la Vespa PX ha senso produrla solo se viene interamente riprogettata, ne sono convinto. Se invece si vuole provare l’emozione di guidare un mezzo di 30 anni fa (cosa che faccio quotidianamente) uno si cerca un PX usato oppure si compra un LML. |
Quote:
|
Qualitativamente c'è un'enorme differenza tra LML e PIAGGIO.
La forza dell'LML è lo stile del vecchio Vespone e un prezzo molto competitivo. È molto difficile che la Piaggio si riprenda quel posto sul mercato. Per il discorso "guida" è tutta un'altra storia. La VESPA, o la STAR, si compra con il cuore. È ovvio che qualsiasi altro frullatore a 2 ruote è decisamente superiore a sicurezza su strada --- I am here: http://maps.google.com/maps?ll=41.846805,12.457665 Sent from my iPad using Tapatalk |
Quoto in toto!
|
Domanda: ma LML non è che per caso è della Piaggio?
se è così ha un senso, altrimenti son proprio dei pirla. |
ETTORE:altrimenti son proprio dei pirla.
Esatto. Hanno rifatto ora la PX per fermare la LML,gli stampi erano loro,venduti anni addietro in INDIA... |
Chi è causa del suo mal...........etc. etc.
|
Io giro in città con una vespa px 200 del 1984 e che dire....ho sempre il sorriso stampato in faccia...:lol: è un anti stress incredibile....perchè sai in anticipo che devi partire 5 minuti prima....;)
|
Quote:
|
l'importatore della LML è un mio amico e la sede dista 500 mt da casa....vi serve una LML ?:arrow:
|
Hanno venduto un mito e si lamentano perche' chi lo ha comperato lo vende, . Coglioni.
|
siamo alla frutta
|
Le case italiane sono specialiste nel non credere nei propri prodotti
|
io ho una lambretta del 1960. per dire che ho presente le "qualità" di questi mezzi...
in Italia si è molto modaioli, basta ripercorrere l'evoluzione del mercato delle moto obsolete per rendersene conto. LML vende un mezzo sfruttando il prezzo e l'immagine (per carità legittimamente comprata) che ha la Vespa. se uno lo scooter lo deve acquistare per utilità (e francamente non ne vedo altro motivo) nel mercato trova mezzi di qualità molto superiore a prezzi ancora abbordabili, con questo intendo dire che LML (e forse anche Piaggio, per il PX) non possono essere considerate scelte alternative per la mobilità cittadina di ogni giorno, ciò non vieta che possano però essere utilizzati con grande soddisfazione, accettandone i limiti anche nei tragitti casa-lavoro di ogni giorno. Piaggio è azienda molto importante, non condivido la scelta fatta a suo tempo, ma non è il mio mestiere. buoni km |
a genova c'e' ancora il culto del px, e molti miei colleghi di lavoro che lo usano tutti i giorni, quindi gente aliena da mode e fighettismo, sostengono che abbia ancora oggi delle doti di valore assoluto per uso cittadino, anche se tenuta, frenata e prestazioni non sono certo quelle degli sputer moderni ( ma poi in citta' cio' conta poco ), ma come pregi :
1) motor epraticamente privo di manutenzione, un 2T su cui ogni 15-20000 km cambi una marmitta da 25 euro perche' si intasa e una candela. 2)qualunque manutenzione e' alla portata dell'utente medio, limitandosi in pratica ai due interventi sopra descritti. 3)niente menate di cinghie e variatori che negli sputer moderni sono il maggior onere di manutenzione 4) consumi ridottissimi anche se 2T, molti colleghi con dei px anni 80 sostengono di toccare quasi i 30 km/l e comunque mai meno di 25 5) protezione dalla pioggia ancora oggi ineguagliata se hai il parabrezza. 6) ruote intercambiabili e quella di scorta disponibile, avviamento anche a pedivella. 7) ricambi a costo ridicolo, mi dicono che addirittura se devono cambiare pneumatici fan prima a comprare il cerchio gia' equipaggiato a 30 euro o giu' di li' 8) rifare un motore a nuovo costa meno di 200 euro a farla grossa chi fa uso pesante giornaliero non se ne separa |
Quote:
aggiungo il fatto che ha un motore 2T dove rettifichi ogni circa 30/40.000 km (80-100€) e c'è chi cambia solo i segmenti..... quando ho aperto il motore (60.000km) per revisionarlo, soprattutto i cuscinetti di banco, mi resi conto che potevo risparmiarmi la fatica ancora per un po.......... ad oggi è inarrivabile per un "motosega" di pari prestazioni |
Quote:
Buche, dossi, irregolarita', tombini, binari dei tram, linee metalliche di espansione dei ponti, strisce pedonali e frequentatori medi delle strade cittadine indurrebbero a prudenza. Se oggi dovessi prendere un mezzo cittadino prenderei un MP3 o un Quadro. |
Quote:
la ciclistica della vespa è ridotta ai minimi termini però la uso in città tutti i giorni e non ho particolari problemi e tutti i pericoli che hai elencato c'erano già quando la vespa era considerata il miglior mezzo cittadino poi è chiaro che la ciclistica degli scooter odierni non è paragonabile..... |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:44. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©