| mario fiorentino |
03-10-2011 14:59 |
Con l'RT ora sò cosa ho trovato...
Ho acqusitato la mia l'RT da poco più di un mese e dopo circa 20 anni di astinenza. Complice il clima estremamente favorevole, ieri ho deciso di fare un percorso tipicamente motociclistico. Accompagnato dalla mia gentile consorte (ho 58 anni e mia moglie 52, siamo alla prima esperienza da mototuristi) mi sono diretto nel piacentino ed ho affrontato la famosa Valtrebbia per poi deviare verso Chiavari e percorrere l'aurelia fino a Genova e riprendere l'autostrada. Quindi percorso estremamente variegato di quasi 500 km.. Beh, che dire, è stato veramente emozionante, ho apprezzato le grandi qualità che la moto possiede, facile, intuitiva, precisa e disponibile, docile come un agnellino, ma anche capace di mordere se necessario. Si adatta ad ogni tipo di utilizzo, dal turismo più rilassato puoi passare alla guida allegra e anche sportiva sempre con ampi margini di sicurezza, puoi percorrere l'autostarda in tutto relax con una mano sola, e chiacchierare del più e del meno con la compagna. Ho incontrato schiere di motociclisti, intutati e non, con moto di ogni marca e tipo, ma ero fiero della mia RT.
Prima, il desiderio di avere questa moto, sulla carta, non era direttamente proporzionale al piacere che avrei potuto ricavarne. Ora , con l'RT credo di aver trovato un tesoro...
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