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Precisione RDC
Oggi ho effettuato 3 prove con 2 manometri professionali presso due gommisti e con 1 mio manometro non professionale ed ho riscontrato su tutti e tre gli strumenti la seguente differenza tra RDC e manometri:
Lettura RDC 2.9 bar > lettura 3 manometri 3.2 bar Misurazioni fatte a gomme fredde sia sull'ant che sulla post. In pratica la lettura RDC, almeno sul mio K6, risulterebbe scarsa di 0,3 bar (che non è poco) |
idem con il mio. 2,9 = 3,2
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4 indizi fanno una prova...
Ciò vuol dire che per tenere la corretta pressione di 2.9 bar bisogna leggere sull'RDC 2.6 bar. Riguardo il consumo precoce della mia z8 post durante il mio ultimo viaggio in Spagna in cui leggevo sempre su RDC pressione da 2.9 (a freddo) a 3.0 bar (a caldo) significherebbe che praticamente ho viaggiato a lungo con una pressione reale di 3.2/3.3 bar. Oltre alle alte temperature ambientali ed al carico pesante potrebbe essere proprio l'eccessiva pressione delle gomme a causare il tracollo repentino sino alle tele della Z8 post. |
sinceramente pero' almeno come sensazione mi piace di' piu' quando segna 2,9= 3,2.
l'avantreno mi sembra piu' preciso |
In effetti l'anteriore sembra non soffrire la presunta eccessiva pressione, ma il posteriore pare non gradisca...almeno la Z8
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Penso che la gomma era difettosa. |
Si Luigi, la difettosità della gomma era la prima ipotesi che avevo pensato anch'io...
Resta il fatto che la lettura dell'RDC è quantomeno dubbia. Il mistero continua.... |
In teoria pero' se RDC segna 2.6 dovrebbe dare allarme di pressione!!!
Seno' cosa lo hanno messo a fare?? |
:lol::lol:se non ve li giocate al lotto vi dò i miei numeri ...
Stamane ho cambiato le gomme e ho detto al gommista di gonfiare a 2.9 (ma non sono stato a controllare) Parto ...controllo la lettura e mi dà 2.7 ant e 2.6 post Leggo il Thread ....recupero un manometro e vado a controllare.. beh...almeno il mio manometro e "sincronizzato" con l' rcd 2.7 ant e 2.6 post ps prima del cambio gomme la pressione mi era scesa a 2,7 a freddo ant e post (ma con 10° C in meno di temperatura ambiente) ps2 la prossima volta marco più stretto il gommista |
Io invece oggi ho fatto un ulteriore prova con un noto gommista di Milano il quale mi ha controllato la pressione con un manometro digitale a 3 decimali ed ho riscontrato + o- sempre la stessa differenza:
Manometro digitale 2.874 bar>RDC 2.6 bar |
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Parto ...controllo la lettura e mi dà 2.7 ant e 2.6 post [/QUOTE] Quote:
in base a tutti i dati disponibili si può solo concordare :) |
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Tant'è che anche tra i manometri, che pure rilevano il dato direttamente alla fonte, ci sono diversi livelli di qualità e di tolleranze. Come per l'olio motore, i parametri vanno controllati fisicamente, .... ogni tanto.;);) L'unico paramero che ormai non si controlla + fisicamente è il livello di carburante. Con tutta la riserva che c'è. :lol::lol: Tuttavia, quanti si spingono a finire anche gli ultimi 20 km sperando di arrivare ad un distributore segnalato a 10 ?. (salvo emergenze ovviamente) |
Quoto SL4, ma stabilire una relazione che si suppone stabile tra la lettura RDC e uno strumento affidabile mi sembra una cosa interessante ed utile..
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confermo: l'RDC non brilla per precisione. sulla mia adv segna, rispetto al manometro esterno (sia il mio che quello del gommista) -0,2 bar!
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non brilla per precisione... per mia esperienza è un termine inesatto,al momento direi che è difforme (dalla lettura dei manometri)
con il calo brusco delle temperature di 10 ° notato il calo di pressione di 0,1 bar? |
p.s. l'eccesso di pressione non dovrebbe aumentare l'usura delle gomme !!!
se piu basse invece poi si scaldano di piu' infatti in gara le pressioni sono piu basse delle nostre, le gomme si deformano di piu' e quindi si scaldano di piu, e il tutto aumenta l'usura. ...se puo' essere utile... |
:lol::lol::lol:
avevamo analizzando l'ABNORME usura sulla fascia centrale ,non è un opinione è una legge fisica = diminuizione della superfice di appoggio :lol::lol::lol: |
Come ho scritto in un'altra discussione, mi sono reso conto che forse l'utilità maggiore degli indicatori di pressione é che permettono di diagnosticare una foratura prima che i suoi effetti diventino pericolosi. Nel caso della foratura che ho avuto ieri sono convinto che mi abbiano risparmiato da una situazione di serio pericolo.
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Allora..tutto chiaro no?..vediamo se è vero!:lol:
ecco un piccolo test.: :rolleyes: Immaginate di essere presso il vostro distributore di carburante di fiducia, misurate la pressione del pneumatico e: caso 1- siamo in inverno, temperatura esterna 5°C, il manometro del distributore segna 2,9 bar mentre il pc di bordo poco prima di fermarvi segnalava 2,7 bar. Cosa fate? gonfiate o no di ulteriori 0,2 bar il pneumatico? caso 2- siamo in estate, temperatura esterna 38°C, il manometro del distributore segna 2,9 bar mentre il pc di bordo poco prima di fermarvi segnalava 3,1 bar. Cosa fate? sgonfiate o no di ulteriori 0,2 bar il pneumatico? a voi...:::!::!::!: |
misurazioni a freddo: a caldo sono inattendibili. faccio la misurazione, ogni tot. settimane, nel mio garage.
in ogni caso l'RDC è utile non per chè debba fornire PRECISAMENTE la pressione, ma per segnalare eventuali forature o perdite eccessive di pressioni! this is my thinking!!! |
Per me se le differenze sono di 0,2 , non tocco niente, rientri di sicuro in errore per le tolleranze di tutti i manometri.
Se vuoi la precisione sotto i 0,2 , devi fare 2 o 3 misure di diversi manomentri Buoni, e mediarle, solo cosi sei abbastanza certo... |
prova del nove,cambio le gomme,chiedo al gommista ed amico una misurazione superprecisa,mi tira fuori un manometro digitale michelin e mette 2.5 e 2.9,parto per un controllo e magia,l'RDC conferma!...cmq scopro che tale precisione nn dura tanto.Dopo qualche giorno l'RDC segna 2.4 e 2.7,ritorno,lascio la moto dal gommista per qualche ora e lo stesso manometro indica la pressione corretta di 2.5 e 2.9.Morale e deduzione personale è che risente molto della temperatura esterna di utilizzo,fermo restando che nn voglio esaurirmi su un sistema che cmq è più o meno preciso.Credo che acquisterò un manometro digitale al quale fare riferimento.
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Può darsi che dico una fesseria :) magari correggetemi se è così.
Mi sembra di ricordare che nelle misure di precisione relative alla pressione, rientri in gioco anche la lunghezza del tubo dallo strumento (manometro esterno) alla valvola che introduce una certa tolleranza nelle letture. Molto dipende da quanto è stato considerato o meno, dalle case costruttrici di tali strumenti, questo piccolo volume in piu di aria in pressione presente nel tubo di sonda che se molto lungo comunque introdurrebbe delle piccole tolleranze di precisione. |
p.s.
comunque il sistema rdc compensa anche la differenza di temperatura, ovvero, se si parte al mattino e dice 2,4 2,8 dopo 10 minuti forse leggete 2,5 2,9, dopo altri 10 minuti (quando le gomme in realta continuano a scaldarsi) vi ritroverete con i 2,4 2,8, a volte vi puo dire anche una altro decimo in meno... Insomma , precisissimo non puo' essere, ovvio, anzi secondo me è anche abbastanza preciso, se paragonato ai tanti manometri sballati che si trovano in giro. Di base è vero il discorso che serve sopratutto per accorgersi per tempo se c'è una perdita significativa, 0,4 .. 0,5 atm !! |
Credo che piccole differenze bisogna accettarle per forza, come dice Umberto ci sono piccole variazioni anche dettate dai raccordi, tubi, gomiti evia discorrendo... così come ci sono differenze in base alla percentuale di umidità all'altitudine, alle sostanze gassose presenti nell'aria...ecc...ecc...
Peraltro non credo che quando le differenze si agirano su 0,1-0,2 siano fondamentali per un uso stradale da "piloti" non professionisiti ;) |
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