Installazione gard rail salva motocilisti ?
 

Dopo un brutto incidente stradale avvenuto in una curva nei pressi di casa mia (un'auto è "entrata" nella casa di un mio vicino) ho sollecitato l'amministrazione locale e la provincia affinchè piazzino un guard rail per scongiurare analoghi eventi potenzialmente letali.
Oggi mi hanno confermato che a breve faranno un sopralluogo per decidere come piazzarlo. Hanno parlato di un gard rail a tre lame e, nonostante la mia incompetenza, mi sono venuti i "brividi" pensando ad un eventuale incidente motociclistico (la strada è parecchio trafficata anche da moto).
Ho chiesto, visto la mancanza di fondi delle Province, se accollandomi parte della spesa si poteva installare un gard rail salva motociclisti ma non mi hanno saputo rispondere.
Qualcuno di voi ha idea di come comportarsi in questi casi o a chi rivolgersi per sapere se la mia richiesta può essere accolta?

Grazie.

Non so risponderti, ma ho visto in diverse zone che i locali sono intervenuti con pneumatici ed altri accorgimenti per rendere "sicuri" i guard rail tradizionali.

Sulla strada che sale al Moncenisio, zona Bar Cenisio, ad esempio ci sono ...

Gli esperti della materia (anche della normativa relativa) sono Lippolo e Wotan.

Prova a chiedere a loro, se non sono in ferie.

bella lettera al comune e al giornale..

ci stiamo organizzando anche noi per "Bocca Serriola" con una raccolta di firme....chiedendo un asfalto decente e guard rail salva vita, per una che è tra le più belle strade d' Italia motociclisticamente parlando (vedi InMoto di luglio).

Innanzi tutto, verifica con certezza di chi è la competenza sulla tratta viaria; nel caso in cui fosse la Provincia, contatta l'Ufficio Tecnico Settore Viabilità della Provincia stessa e magari parla con il Capo Reparto competente: Eventualmente contatta anca l'assessorato ai Lavori Pubblici e chiedi un incontro con l'Assessore.
Solitamente sono disponibili.

non sono sicuro che esistano guardrail omologati e classificati come salvamotociclisti, e se per tre lame intendono il tipo che arriva fino a terra si tratta già di un notevole passo avanti rispetto i tradizionali che lasciano scoperti i paletti, che sono il vero pericolo

Bocca Seriola in piccolissima parte è già dotata gi protezioni sui guard rail, si tratta delle due o tre curve successive (a salire) al ristorante il grillo.

Lì però la battaglia delle provincie di Perugia e Pesaro è un'altra e cioè scongiurare la presenza di decine di imbecilli intutati che vanno a correre alla 'cima'. Come saprai negli ultimi fine settimana (dopo il secondo morto stagionale) è fissa la presenza del nucleo speciale della forestale di Arezzo, che dovrebbe aver installato anche 20 telecamere (almeno così ho letto sui giornali) e le due provincie dovrebbero aver siglato l'ennesima intesa antimoto.

Il rischio, alla cima con in altre strade, è quello che una richiesta legittima di maggior sicurezza possa essere disattesa e fraintesa dall'opinione pubblica per colpa dei soliti cretini che di sabato e di domenica ci vanno a correre...

Lamps

Conosco bene il problema (come le curve del Grillo, dove il guard rail fu istallato nel 2006, grazie ad un privato, cosa di cui parlò tutta la stampa motociclistica salutando il fatto come una grande innovazione). Vado su da anni, è una delle mie strade preferite. In parte è vero quello che dici, ma è anche vero che guard rail decenti e asfalto a posto sarebbero il minimo sindacale. Dopo il Grillo la strada pare bombardata ed anche prima è davvero in condizioni pietose a parte qualche tratto rifatto da poco. La forestale fa più danni che altro, mentre lavorano molto bene sono Polizia Municipale e Polizia Stradale, che rarissimamente si accaniscono sui motociclisti pur facendo quel che devono fare. Le colonnine saranno istallate dalla Province, un autovelox sarà piazzato random lungo il tratto. Fanno bene a stroncare i deficienti (di sabato non salgo mai nemmeno io) ma dovrebbero anche garantire la stessa sicurezza che pretendono. Quella strada, usata e gestita bene accanto a Viamaggio e Trabaria sarebbe una vera attrazione turistica per i motociclisti di tutta Italia. Andrebbe gestita con criterio insomma, non solo "contro" ma "pro".


ps. magari ci siamo anche visti lassù ;)

La velocità centra poco....quei paletti bastardi ti fanno la bua anche dopo una scivolata a 40Km/h

Esatto...è uno dei problemi che abbiamo sollevato e che solleveremo per quanto ci riguarda. Abbiamo anche le firme di qualche ciclista non a caso. Per ora abbiamo avuto solo qualche vaga rassicurazione sui G.R.
Mi è rimato impresso un articolo di alcuni mesi fa:
Lui e lei su GS fermi i a centro strada in attesa di svoltare verso la piazzola di un distributore. Un'auto li tampona da dietro; la moto scivola verso il guard rail ed i paletti li uccidono tutti e due insieme. Mi pare che l'avessimo anche postato qui.

Basti immaginare ciò che comporti in termini di pericolosità il mix buche (solchi avvallamenti) e guard rail - ghigliottina.

C'è un articolo su Inmoto di questo mese - Polizia amica si intitola - molto illuminante a riguardo :)

Grazie per i consigli.
Oggi pomeriggio, come da indicazioni della Provincia che è competente per quel tratto di strada, sono andato dalla Polizzia Municipale ed è stato concordato un incontro tra Provincia, Comune e il sottoscritto.
Speriamo che non facciano problemi per l'installazione.

Vi terrò aggiornati.

ci conto, anche io sono in contatto con la Provincia; dimmi come si muovono da te anche in PM se questo 3d dovesse perdersi nelle brume di walwal ;)

In qualche tornante mi è capitato di vedere che sono state messe delle tavole di legno per chiudere lo spazio tra guard rail e asfalto, non so se è un lavoro fatto da privati o dal comune/provincia/anas...

Ti terrò aggiornato sicuramente. :)

un plauso...

In Italia non c'è ancora una norma per l'omologazione di barriere pensate anche per i motociclisti, ma tra breve dovrebbe arrivare, come pure è in dirittura d'arrivo (se non già approvata) una norma tecnica europea analoga, che non obbligherà gli stati al montaggio di tali barriere, ma almeno consentirà loro di farlo avendo le spalle parate da una norma valida.
In assenza di norme, mettere barriere del genere (ne esistono di omologate in Spagna) espone gli amministratori locali al timore di essere fuori regola e alle eventuali responsabilità del caso.

Dovrebbe arrivare? Non era stato bloccato tutto con grosso scorno della FEMA? In effetti dopo quell'evento non ho più sentito nulla in merito al processo di approvazione: hai notizie più fresche (magari come visionzero)?

F.

Nel lato emilano della ss65 (Futa) in alcune curve è stato messo un guard rail particolare (o modificato un modello classico)
http://www.motoblog.it/post/30864/fo...uard-rail-futa

sono del genere messo nel 2006 in due o tre tornanti (tra i piu belli) a Bocca Serriola.
Grazie Alikantropo :)

Speriamo facciano una cosa seria...

Permettetemi un' osservazione da " addetto ai lavori " ....può sembrare polemica ma è solo pratica e pragmatismo.

Quando leggo alcune frasi mi metto subito sul chi va là e mi viene un po' la pelle d'oca.

E' sicuramente verissimo che i paletti ti fanno a fette e ti troncano anche a bassa velocità.
Ma non vorrei che a volte, in alcune persone, questo possa anche solo diventare una sorta di capro espiatorio con se stesse.

A maggior ragione, se ci si fa male anche solo a 40 km/h sarebbe meglio andare sempre e comunque piano.

Du palle....una scocciatura...ma tant'è !!!!

Io resto dell' idea ( direi ampiamente supportata dalle centiania di incidenti che ho visto ) che la velocità sia la causa prima del 99% delle tragedie.
Ragazzi, c'è poco da fare....è così.....è matematico.

DETTO QUESTO SEMPRE COMPLIMENTI PER LA FOTO DELL' AVATAR :!:

ah la mito che è entrata in casa a centallo eh? XD XD XD la cosa buona è che c'è un 3ad aperto da poche ore dove si dice che finalmente l' anas inizierà a installare guard rail salva motociclisti!!!

Gran bel gesto il tuo. Hai tutta la mia ammirazione :!::!:

La norma, osteggiata da alcuni paesi (Scandinavia), non esce come regolamento o direttiva (cioè cogente), ma soltanto come norma tecnica, utilizzabile da chi vuole.