A volte si torna adolescenti
 

Mini report di una bizzarra impresa...

E perchè no? Mi sono detto una volta quando mi venne in mente una idea delle mie...
Dopo aver fatto rinascere alla mia prima motocicletta, una Cagiva SST 125 del 81 il "Gengiva", dovevo in qualche modo farle rivivere vecchi tempi, di quando le facevo calvalcare le vie dell'Oltrepò, la Lomelina e di quando, a 19 anni, decisi di seguire alcuni amici in Sardegna. Sembrava un enorme avventura allora... ma fu la base per creare il First Biker di oggi. Ed ecco perchè, con un pizzico di follia e tanto amarcord in spirito, sabato, 6/8/2011, sono partito alla volta dell Passo dello Stelvio in sella alla mia motoretta. Segunedo un itinerario srotolato tra statali, provinciali, con una scappatina sull Superstrada per Lecco tabù per le 125 ed un interminabile attraversamento del centro di Milano, la Gengiva ce l'ha fatta!!
Fino a Bormio nessun problema, tranne alcuni km in 4° per evidenti pendenze e qualche sosta riparachiappe (non è il massimo della comodità per i "lunghi viaggi"). Il bello, è stato affrontare le strade del passo più alto d'Italia. Per un attimo ho temuto per la sorte del suo motore... la Gengiva arrancava con i denti, affrontando curve e tornanti ain 1° e 2° aiutotato da qualche mio sfrizionamento. Ametto ogni tanto le davo due colpetti sul serbatoio e la incitavo: " Vai Gengiva, Vai!" Ma alla fine sotto lo sguardo stupito di un gruppo di Olandesi e di alcuni vespisti è arrivata lassù.
Che dire ancora... Sono rientrato a casa domenica alle 13, dopo una sosta in un camping vicino a Bormio in Valdisotto (ve lo consiglio: Camping Cimapiazzi. Si mangia divinamente al suo ristorante) ed un paio di lavate celestiali lungo il Lago di Lecco, ma dopo questa eperienza un poco bizzarra, mi sento in dover di dire questo:
Sicuramente, se le moto dovessero avere un anima quella della mia Cagiva sabato era al settimo cielo!

530 km percorsi, unico inconveniete, un cavo frizione rotto.

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ottimo!!:rolleyes:

Fai giocare il bambino che è in te.
Fai rivivere il ragazzo che sei stato.
Ripercorrere ogni tanto le strade di un tempo è la strada giusta per una vita piena da uomini.
Buon viaggio e complimenti a "Gengiva".

Complimenti per il giro, quello che ci vuole è lo spirito ed anche un 125 cc. ti può dare delle soddisfazioni simili :?::toothy2:

Un bel giro all'insegna dell'amarcord.
Bravo!
Anch'io 30 anni fa scorrazzavo in sella ad una Cagiva SST 125

affascinante, la SSt e lo Stelvio, complimenti

Bravo, ottima idea!

:D:D Bravo! Complimenti a te ed anche a Gengiva! :D

Che bello alle volte tornare bambini!!!! :)

mi fai ricordare la prima volta che sono salito al passo stelvio con la mito 125
l'ultimo pezzo lo feci in prima ...mi passavano anche le vespe :lol:

complimenti per il cagivone, sembra nuovo ;)

:D:Dbravo, mi piace l'idea,peccato non avere piu' la mia 1° moto...:mad:

magnifico! e spettacolare!!!!!!!!! hai fatto la cosa più bella e giusta che potevi fare.


a PS. non è "se" le moto hanno un anima, ma: "LE MOTO HANNO LA PROPRIA ANIMA". e non può essere diversamente. ce l'hanno e ne sono sicuro.

Quanti romantici ci sono in questo forum! E poi dicono che i motociclisti sono tutti brutti e cattivi...

GRANDE , ANCHE IO HO CAVALCATO LA SST 125:eek:. MITICAAA

io sono brutto e cattivo. e spesso sporco e incazzato.

:cussing::angry5::chain:

Dai GS3NO... Infondo credo che anche tu non sia cosi brutto, cattivo, sporco ed incazzato...

complimenti a te ed a "gengiva" anche da un conterraneo! :D

To Guarda!!!

Ho torvato un conterraneo in questo forum...