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Rapporto prezzo/qualità moto.
Ieri sera insieme a dei carissimi amici motociclisti di vecchia data, parlavamo di un argomento secondo me molto interessante e che oggi ritengo sottovalutato: ossia il rapporto prezzo/qualità.
Si è notato come spesso la gente paghi prezzi esosi per dei prodotti che molte volte non hanno una qualità che giustifichi tale prezzo. Cercherò di spiegarmi con un esempio pratico: Un MV F4 (almeno le prime, ora non saprei), ogni singolo pezzo, bulloneria compresa, era fatta in quel determinato modo per avere quella determinata funzione in quel punto. Quindi si ha una ricerca ingegneristica notevole ed una qualità della componentistica di livello. In questo caso un prezzo anche elevato è giustificato da un prodotto di livello superiore. Apro una breve parentesi. Tutti ben sappiamo che le moto sono oggetti emozionali e quindi in quanto tali spesso l'argomento di cui stiamo parlando (razionale) passa in ultimo piano. Per fare un esempio in casa nostra, moto come un GS1200/800 o R1200 etc. hanno prezzi decisamente elevati per quanto è in realtà offerto dai punti di vista sopra citati. Con questo non significa che non ci sia ricerca o tecnologia nelle nostre moto! Non è questo che intendo dire. Ho dato una lettura veloce e sono intervenuto nel 3ad che parla della K1600 dove si legge della prova fatta da in moto. Ieri inoltre parlavo con chi l'ha provata e sentivo dire che nella trasmissione avrebba ben 3(!) parastrappi con tutto quello che ne consegue nella guida. Per non citare i cambi delle nostre bmw paragonabili spesso a quelli di un Landini.... :-o Ho citato Bmw perchè molto più vicino alla nostra realtà in quanto + o - tutti bmwisti me compreso; ma di esempi ce ne sono abbondantemente anche fuori casa nostra: Harley, Guzzi giusto per citarne alcuni. I marchi che si salvano un pò di più forse sono i Japponesi...:confused: Io mi ritengo molto attratto dal lato emozionale... però ho un limite "eurologico" oltre al quale entra in gioco anche la parte razionale. Questo indipendentemente dalle tasche ben fornite che una persona possa avere o meno. Non potrebbe essere un auto-tirarci la zappa sui piedi? Portare le case a fare moto "emozionali", "facili", ma qualitativamente non all'altezza del prezzo richiesto o del blasone del marchio? Voi che ne pensate? |
C'è una qualità che si vede e una che non si vede subito.
La qualità che non si vede subito è anche quella che ti porta a fare centinaia di migliaia di km con lo stesso veicolo. |
qualità.. uno dei pochi argomenti filosofici privi di risposta/conclusione...
sarà una mia percezione, ma tutta questa qualità sui modelli giapponesi, se non come quelli appunto che cita il franz, non la vedo.. |
il rapporto qualità prezzo nelle moto è assurdo specialmente se confrontato alle auto.
ancor di più le spese di gestione di una moto,che sono(anche volutamente)tenute alte.essendo bmw moto una delle aziende,che maggiormente ha ''industrializzato'' le moto,le dovrebbe quantomeno far pagare la metà di quanto le vendono.ma tant'è che il mercato le riceve a quei prezzi è così le vendono.la vedo dura weiss che noi possiamo intervenire su questo.il boxer ad oltre ventimila euro nei suoi diversi modelli,non li vale,ma noi li comperiamo quindi perchè mai abbassare.. |
Il numeratore del rapporto è una quantità indefinibile con un indice numerico preciso e condivisibile.
Anche il prezzo inoltre, inteso come prezzo reale di acquisto, varia notevolmente per la stessa moto. Poiché poi le possibilità economiche delle persona variano notevolmente, l'attaccamento ai soldi e la propensione a misurare le utilità in denaro variano ancora di più da persona a persona, anche il denominatore non è così preciso come sembra. Quindi parlare di rapporto qualità/prezzo non ha senso se non come chiacchiera per passare il tempo e accalorarsi sulle proprie posizioni, coscienti però di non approdare a nulla. :lol: |
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@bibi6rossi: Difatti io ho detto "forse" le jap... mentre scrivevo pensavo ai modelli che cita il franz.
@zangi: concordo con te. Il settore auto è fuori dal mondo infatti secondo me... Tu hai sottolineato un aspetto importante però riguardo le moto. Quote:
Certo è, che le moto non sono certo delle lavatrici...e il discorso si fa un tantino più complesso. |
Ciao Enrico!!!
Sì, il possessore di F4 mi ha portato i tuoi saluti e mi ha raccontato le vicende del tuo K e di quanto gli sia "piaciuto" :lol: |
Il miglior rapporto qualità/prezzo lo hanno le JAP, non si discute.
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anche io seppur felice possessore di ADV e felice di vedere che è ben ben fatto, penso che sia caro per quello che offre e che le Jap, tendelzialmente abbiano un rapporto qualità/prezzo migliore.
probabilmente contano molto i volumi che sono decisamente più alti rispetto ad altre case come Ducati, MV o Aprilia. |
hai ragione: la gente non è più abituata a valutare realmente ciò che compra, ma perché sono le aziende che decidono veramente cosa dobbiamo comprare ...e quelle brave ci riescono benissimo, magari non sempre, ma sempre più spesso sì ...questo al di là che il prodotto sia più o meno buono ...d'altronde, come diceva qualcuno prima di me, ormai hanno capito che contano di più gli uffici marketing che progettazione per fare soldi
...il rapporto qualità/prezzo cercano di farcelo dimenticare in tutti i modi, anche sulle lavatrici ...sempre per restare in casa, direi che l'esperienza della Mini ha fatto scuola ...un prodotto allineato alla concorrenza (e anche peggiore per certi aspetti) venduto al doppio della concorrenza ...per dirne un'altra, vendono più Musa che Idea anche se sono la stessa identica auto, una con l'alcantara e l'altra no ...si vendono una paccata di 500 nonostante sia una Panda con un'altra forma ...di VW non parliamone nemmeno perché qualcuno potrebbe offendersi trattandosi di molti più soldi :lol: |
sono discorsi che mi hanno sempre stimolato e su cui in passato abbiamo fatto enormi thread, analizzando i dettagli anche piu' oscuri delle moto, le scelte tecniche, i pregi e i difetti di certi materiali , il perche' di certe finiture che a volte sono funzionali a volte appagano solo la vista....e continuano a essere argomenti che mi piacciono molto, ma alla fine del percorso filosofico sono arrivato a una conclusione degna del piu' grezzo ragionamento:
la moto/auto piu' splendidamente realizzata sotto ogni profilo, col prezzo migliore rispetto alla qualita', con doti spettacolari sotto ogni aspetto, se e' "brutta" o "fuori moda" non vende. Il peggior cesso se e' "bella" o "di moda" vende, e ogni difetto verra' considerato caratteristica o personalita' e benevolmente perdonato. Questo traguardo di ragionamento mi ha gettato nello sconforto peggiore che un tecnico possa provare. ..:lol: |
e sul "bello" è possibile convincere il mercato che il prodotto è "bello".... sul dato tecnico diventa molto più difficile riuscire a farlo ;)
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non son proprio d'accordo... è un pò come quando ti spacciano per belle le opere di arte moderna.... :lol: inoltre il "bello" è soggettivo. Un dato tecnico è oggettivo.
Un banale esempio: i tagli nella tela di Fontana. Per gli amanti e gli esperti sono dei capolavori in quanto l'artista è andato oltre il concetto della tela, quindi oltre determinati concetti etc. Magari la persona non ferrata che magari si avvicina a questo genere di opere prende per buono che sia un capolavoro.... Ma razionalmente ti ritrovi con una tela sbragata e neppure dipinta... :-o (non me ne vogliano gli amanti del genere.... sono provocatorio volontariamente). Un dato tecnico è matematica: 1+1 darà sempre 2. Non si sfugge. Un semplice bullone destinato ad un determinato ruolo avrà un disegno che non sarà casuale o dettato esclusivamente dall'estetica, ma da un compito che deve svolgere e per il quale è stato disegnato in un certo modo. Non so se sono riusciuto ad esprimere chiaramente il concetto che volevo esprimere....:-o :confused: |
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bè, voglio sperare che sarebbero rivisti al ribasso!
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del "bello" frega assai alle aziende ...piuttosto interessa il design come fattore emozionale ...tutto il resto è marketing (che è una scienza complessa!) ...la prima cosa che mi viene in mente è l'emulazione, comportamento tipico delle pecore, che sembra funzionare bene in Italia :lol: (quando si dice che un prodotto diventa di moda)
tanto per dire http://www.scribd.com/doc/12790736/T...e-di-marketing |
Weiss, basta vedere la ridicola differenza di prezzo che c'è tra un GS e un S1000RR per darti ragione.
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certo, e non solo, quanti sono quelli che sono in grado di valutare con competenza una questione tecnica? e quanti invece quelli convincibili coon una opportuna strategia di immagine? forse che una pubblicita' della moto o macchina ultrafighe xyz cita qualche dato tecnico? no, fa vedere che chi la possiede e' ricco, bello, prende la figa e fa persino il surf ...
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Anche il surf?????????????????? :rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:
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ora come ora conta di più apparire
ti faccio un'esempio banale , il nuovo GSR 750 il mio socio aveva il GSR 600 , ottima moto, fatta bene (per il prezzo) e valida sia come tutto fare che per il "tempista" , anche le plastiche erano ben fatte e assemblate tutto sommato bene. il 750 l'avevo visto solo in foto , lui continuava ad essere indeciso e l'ha preso. carina , ora non ha più la forca tradizionale, ma una rovesciata.. ma monta le pinze del burgman!!! insomma un 750 derivato dal gsx-r con delle pinze che suzuki monta sul burgaman e forse sul bandit!! plasticosa non poco e curata a parer mio poco e adirittura costa quasi 1000 euro in più della precedente. |
mah...........
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Forse che sì, forse che no....
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Bah....a me tutto ciò mi lascia perplesso e con l'amaro in bocca... :(
Forse da appassionato quale sono (e quali siamo in tanti) personalmente dispiace molto veder "ridotto così" il mondo delle 2 ruote... Certo, so bene che chi costruisce motociclette non sta a far beneficienza nè tanto meno ad oggi può star dietro a tanti romanticismi. Però produrre moto di qualità, imho non sarebbe fatta male.... Mi rendo conto che quanto sto per dire è utopia.... però sarebbe una bella cosa, se almeno gli Appassionati dirigessero le loro scelte sulle moto di maggiore qualità e finezza costruttiva.... Ovvio che purtroppo però la mia è destinata a restare un'utopia.... Un esempio: Moto Morini. Non discuto sul bello o meno bello. Però una cosa è da sottolineare: le moderne motomorini disponevano di una componentistica che le nostre Bmw si sognano. Dalle sospensioni, al reparto freni etc. Però la fine che ha fatto è sotto gli occhi di tutti... a dimostrazione (purtroppo imho) del fatto che produrre moto di elevato livello tecnico non paga... :( E allora come fare?.... Io ho risolto con una obso! Non ha linee futuristiche, non ha prestazioni warp, non ha congegni elettronici per volare, fluttuare, fare il caffè etc. ...non ha neppure l'ABS!!! :rolleyes: Però quando guidi sei TU che guidi e che gestisci la guida, la frenata, etc. queste imho sono emozioni... Tempo fa, qualcuno se lo ricorderà, andai a provare la Triumph Rocket III Touring. 2300cc ed una coppia di 209Nm a 2000 giri :shock: Ebbene: quella moto è un ferro da 4 quintali. Però è un motore, e giusto l'elettronica che gestisce l'iniezione e poco più. Il prezzo alto inizialmente, è stato ritoccato verso il basso. La domanda: li vale i 17/18mila euro che costa?....non saprei dire precisamente in quanto oggetto di nicchia vista la cilindrata... è tutta di ferro.... e con quello che costa il ferro, magari anche a peso forse quei soldi li può valere... se poi la si prova, le emozioni e le sensazioni che offre allora i dubbi spariscono. Però se si pensa che alla stessa cifra si comprano moto elettroplasticose, beh... allora dico che li vale tutti anche nella sostanza. (ovviamente IMHO!!!) |
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