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Il navigatore puo' essere un mezzo di controllo?
Vi faccio questa domanda, seria. Visto che per aggiornare le mappe bisogna creare un account e quindi fornire un email, ovvero un nome e cognome. Ad ogni navigatore corrisponde quindi un'identità. Se nelle mani sbagliate, si può quindi sapere, se tizio, in un tratto di strada quel giorno lì è andato a 55 km/h anzichè 50 Km/h? Oppure si può sapere a che ora è uscito e dove è andato? Già oggi i localizzatori GPS servono in caso di necessità a inviare una richiesta di soccorso, quindi sono in grado di trasmettere le esatte coordinate di dove ci si trova in questo preciso momento? In ultimo ci conviene sottostare a tutto questo controllo avendo per corrispettivo di trovare la strada giusta, tenedo conto che per avere un navigatore completo di cuffie bluetooth bisogna sborsare una cifra che va dai 400 ai 600 euro? A voi le scimmie, dite la vostra:arrow::arrow::arrow:
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bhè, puoi sempre crearti un indirizzo email dando delle generalità "fasulle" ; a quel punto avranno i dati di un "pincopallino" qualunque e non potranno associarli a te. :-)
ciao bissio |
Beh, ma per tenerti sotto controllo basta il cellulare.
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no, il navigatore non può servire come mezzo di controllo, il pricipio di funzionamento rispetto al telefonino è completamente diverso e ad oggi non esiste software che consenta di tracciare un navigatore.
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Il navigatore è passivo rispetto al segnale del satellite... Non è in grado pertanto di trasmettere la posizione.. Può, ma questo dipende dal software, registrare step by step la sua posizione e risalire così a strade percorse, velocità e via discorrendo.. Ma tutto ciò può essere (teoricamente) disponibile solo in locale...
Per avere un controllo remoto della posizione occorre abbinare al modulo GPS un'interfaccia di trasmissione dati.. |
Confermo gli ultimi due interventi.
Il segnale di satellite geostazionario è solo in uscita dal satellite ed è solo ricevuto dal GPS, che non reinvia segnali. Per fare questo e per poter essere tracciati ci sono dispositivi appositi (li usano alcuni grandi viaggiatori per condividere con altri la loro posizione e per motivi di sicurezza) |
:( Nn ne sarei così sicuro :(
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Grazie per gli interventi, la curiosità è sorta leggendo da questo sito della Garmin:
http://www.garmin.it/gpsplus/traccia...-00887-11.html E' pure vero che se esistesse un grande fratello basterebbe il cellulare per controllare una persona, sia per gli spostamenti che per l'audio. |
Se hai letto tutto avrai visto che il dispositivo di tracciatura della Garmin necessita di una connessione GSM per inviare i dati che sta rilevando al proprietario registrato via email.
Quindi funziona solo sotto copertura, per il resto è un normale tracker come molti navigatori Garmin e antenne BT. In questi dispositivi puoi accedere ai log del percorso effettuato con registrate velocità e posizione solo se lo colleghi fisicamente ad un computer. Ciò non toglie che sarebbe possibile implementare per Garmin, Tomtom e altri una funzione che invia al produttore una copia dei log ogni qual volta ci si collega al sito per aggiornare il navigatore stesso (oppure ne fa una copia in locale ad ogni connessione al pc e poi la invia in modo "anonimo" al produttore) Il vantaggio sarebbe avere una tracciatura delle strade pressochè in tempo reale, basterebbe che una traccia fosse validata dal passaggio di almeno N veicoli diversi per riconoscerla come una strada vera e propria e correggere così rotonde, sottopassi, strade chiuse, ecc. in modo automatico. Ovvero la funzione svolta da Openstreetmaps ma automatizzata e gestita da remoto dal produttore del navigatore. ma registrando nei log anche la velocità si potrebbe verificare (come ha fatto Tomtom) anche l'infrazione dei limiti, sempre tenendo conto che il navigatore non è certificato e omologato per una contestazione del genere! |
Sinceramente che sappiano dove vado e come vado, non mi importa, credo che già adesso si potrebbe, e sicuramente in futuro, fare in modo che i limiti di velocità fossero interlacciati con il navigatore e la centralina dell'auto, imponendo a tutti di rispettarli, ma ci sarebbero meno multe e meno incidenti...e meno valentinik e shummynik
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E' vero che sono apparecchiature passive.... Ma quando lo colleghiamo al sito della garmin o della pincopallino mi sa che si prendono tutte le informazioni che vogliono
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La tecnologia gps,cellulare ecc..è figlia delle radio ricetrasmittenti o di emissione di onde,e che io sappia,da vecchio radioamatore una radio o un'emissione radio si puo'localizzare ma una radio ricevente no perche'non emette nessun segnale.
detto questo,ma noi siamo sicuri che un gps sia solo passivo?certamente riceve dal satellite ma per dargli la posizione(dove si trova)e poi usare il programmino dentro con la mappa,deve pur emettere un segnale anche debole per sincronizzare la mappa,poi,come fa'ad aggiornarsi sull'orario d'arrivo,se andiamo piu'forti o piu'piano,se non trasmette a intermittenza dei punti??? Non ho mai approfondito questo argomento percio'sono solo delle mie teorie,ma si potrebbe vedere affondo,comunque sia,come scrivevano su',abbiamo il cellulare che basta e avanza,infatti le forse dell'ordine in caso di indagine è la prima cosa che guardano e sanno tutto quello gli occorre. Enzo |
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La posizione viene calcolata dal navigatore stesso in base ai segnali che gli arrivano dai satelliti tramite triangolazione, più ne vede più preciso è. L'orario viene trasmesso dal satellite assieme alle coordinate e il ricevitore calcola pure l'ora esatta. La velocità viene calcolata come spazio percorso tra 2 punti diviso il tempo impiegato, non è un segnale che arriva dal satellite L'orario di arrivo è calcolato alla stessa maniera dal navigatore. |
SIGNORI TUTTO IN NOME DEL TOTEM DELLA SICUREZZA.
Ci sono già aziende che danno come servizio di "conoscere con assoluta precisione ed in tempo reale la localizzazione , la posizione, le coordinate, la strada percorsa, la velocità, i tempi di fermo, le soste, le deviazioni di qualsiasi oggetto o mezzo di trasporto in movimento e no sulla superficie terrestre." Vedi il sito seguente: http://www.afisystem.com/ Poi la diffusione di telefoni cellulari che hanno il navigatore incorporato, ecco allora l'abbinamento tra la persona fisica e i suoi spostamenti, dove va e a che velocità va, ecc. E poi forse un po O.T. http://www.iochiamo.com/categorie-e-...-alla-privacy/ Ritornando in tema credo sia interessante il seuente video dove si comprende dove stiamo andando: :!::!::!::!::!::!: http://www.tvtech.it/video/217/ubisa...tto-controllo/ Che ne pensate sono fisime o realta? :rolleyes: |
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Se usi un semplice navigatore (o se nel telefono/smartphone/sarcazzo disattivi la comunicazione verso terzi) è impossibile che tu venga tracciato alo stato attuale. Poi resta sempre il vecchio binomio cartina+bussola e sei sicuro al 100%!!!! ;) |
Per lapazza di la tua come possiamo difendere la nostra privacy utilizzando il navigatore?
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Avevo questi sospetti .. perchè se andate su google heart e selezionate tra le opzioni, "informazioni sul traffico" vedrete nella mappa delle sezioni di traffico in rosso o verde.. e se aprite all'interno troverete tanti puntini con le esatte velocità in quei punti.
Quindi mi sono fatto persuaso (alla montalbano) che queste info siano in qualche modo registrate da navigatori che percorrono quel punto e riportate su google hearts .. ma come ? visto che i gps ricevono solo da satelliti ? Credo (correggetemi se sbaglio) che i navigatori che hanno la rilevazione del traffico lo facciano sempre prendendo info da cio' che inviano i satelliti, ma come fanno i satelliti a saperlo ? a livello server centrali questi dati devono essere raccolti , e come ? dai navigatori che hanno il servizio traffico che se non sbaglio funziona su abbonamenti telefonici piu o meno a pagamento, che quindi sono in grado di INVIARE la posizione velocità del tuo stesso mezzo; questo è l'output dei dati di dove e quanto c'è traffico, ok, il tuo navigatore non dirà che tu pippo stai andando in quel punto e a quella velocità, ma ci manca poco (il numero di telefono della sim ? il numero di serie del gps? e ci siamo...) |
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ma quei dati a cui ti riferisci vengono comunicati dagli enti che gestiscono le strade mediante rilevatori di velocità sparsi qui e la... sarei più preoccupato per gli smartphone, specie per chi utilizza sistemi tipo waze in cui trasmetti tutti i tuoi dati dando ad altri la piena libertà di utilizzo... |
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é una registrazione effettuata da un mezzo... Se fossero i rilevatori fissi ad es. sul g.r.a. di roma troveresti solo 22 (o quante sono..) posizioni fisse con la velocità in quei punti. invece sono una marea , e cambiano di continuo.. |
in effetti sono un po' troppi....:confused:
cercando un po' ho trovato questo Official Goolge Blog: Bright side of sitting in traffic sembra che chi usa google maps da navigatori abilitati gps possa abilitare la possibilità di fornire le coordinate... probabilmente sarà un mix di info pubbliche e "crowsourced" via smartphones... quindi occhio ai settaggi dei cellulari lamps! |
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