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Il cambio dell'Honda 212 .. geniale
Quì c'è un'ottima e chiarissima spiegazione di come funzione. Peccato che sia inglese e su una moto jap ..
http://www.motocorse.com/news/motomo...o_seamless.php http://www.zeroshift.com/transmissio...animation.html E la BMW 1600 continua ad avere il cambio tradizionale. |
semplice. come tutte le genialità!
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urka! se si confermano i risultati penso che lo adotteranno in parecchi, a meno che ci siano dei brevetti acquistati da honda agli inglesi.
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i brevetti sono nati per poterli aggirare ......
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Ve lo vedete lo Stoner che tiene spalancato mentre cambia le marce in mezzo alla curva?
Stavolta la vedo dura per i concorrenti della Honda. Chissà se anche Simoncelli ha quel cambio? |
Veramente una gran trovata
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la honda è da sempre il numero uno in innovazione
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davvero geniale,ne vedremo delle belle da ora a 10 anni......
:cool: |
Quote:
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... credo di non poter essere tacciato di blasfemia se affermo che Honda è da sempre il numero uno al mondo... la tecnologia jap per qualità dei materiali, non sempre abbinata all' evoluzione piu' esasperata tuttavia, esprime una qualità generale quasi sempre sconosciuta alla concorrenza... e questo con buona pace di tutti gli altri... poi parlate di carattere, di passione di personalità.. tutto quello che volete... ma in termini di qualità assoluta (a parità di esemplari prodotti) i jap non li mette dietro nessuno...
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l'ho sempre pensata allo stesso modo, ma le situazioni non sono immutabili. Honda e i jap in generale sono stati bravissimi a industrializzare e limare nei dettagli . Su questo sono ancora i migliori.
Ma a innovare non sono i migliori. |
Onore al merito, ma per competere in motogp, son daccordo con voi, li i decimi di secondo sono ORO !!!
Ma per noi comuni mortali... cosa significa ? che domattina arrivo in ufficio in moto in 8 min 12 sec 45 centesimi, mentre oggi ci ho messo 8 min 13 sec e 10 centesimi ?????? :lol::lol::lol: Fatemi una moto veramente unstoppable... o mi devo ricomprare un k100rs ???? |
mah...io non vedo questa inarrivabilità giapponese. il gap lo hanno avuto
tra il 70 e 85 alzando gli standard , sicuramente. hanno stravolto il mondo. ma non sono la perfezione.personalmente ricordo ruggine su xl250 con serbatoio e marmitta bucata.. at con regolatore bruciato, tenerè grippato, xt con centralina andata.. poi con amici dragstar rubinetto automatico partito, vfr regolatore e svariati altri inconvenienti su altri modelli e marche.+ come detto sopra mi associo...non me ne frega di avere la cambiata in 12 millisecondi..ma magari fare 2 km in + con un litro quello si.. e poi tutte le gare hanno dimostrato che l'avanguardia tecnologica non è da anni eslcusiva giap. la dakar e l'offroad da bwm, husky, ktm sono vinte da case europee. idem x molti campionati di velocità. se dobbiamo guardare la dove si mette in gioco la supremazia..e solo loro sanno quanto hanno speso...tra suzuky, kawa, honda e yamaha.. |
Quote:
La vera innovazione era quella che avevano fatto negli anni 90 dove si andava alla ricerca sfrenata dell'affidabilità e non delle prestazioni, infatti i motori di quei anni sono i migliori in assoluto, semplici (solo iniezione ed accensione elettronica) e pure performanti, carrozzeria zincata contro la ruggine. Io stesso ho un auto del '93 con oltre 300mila km (non ha mai visto l'officina, l'ho sempre tagliandata da me) ed è ancora perfetta, non sento la necessità di sostituirla, è un 2.000 con 140HP, in autostrada faccio i 150km/h comodissimo, è silenziosa, spaziosa ... tutto insomma, non è più alla moda ma questo non mi frega. Non ho mai nemmeno ricaricato l'impianto di condizionamento perchè essendo uno dei primi era ancora realizzato con tubi in rame e non in plastica, mentre i 2 giunti li avevo sostituiti a km zero perchè quelli montati erano appunto ... di plastica. E' Euro 1 e verificando le emissioni, sono abbastanza simili agli euro 4 di adesso. Però così si ferma l'economia, e quindi ecco la necessità di trovare soluzioni nuove inutili e performance anocra più inutili. Se anche nelle competizioni vietassero di sostituire mezzo motore ad ogni gara e puntassero sull'affidabilità, allora soluzioni come questo cambio non esisterebbero. |
condivido in pieno , i mezzi di circa 20 anni fa erano il top come afidabilita' complessiva, ruggine sconfitta, meccaniche uguali a oggi e millemila cretinate in meno che servono a nulla e compromettono l'affidabilita'.
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Ah, ecco, hanno messo il cambio seamless.
Comunque non e' una novita' assoluta. In F1 lo usano da almeno 3 anni. Se non erro e' un brevetto della societa' ZEROSHIFT. Mi sono sempre chiesto cosa aspettassero a montarlo sulle MotoGP ... |
Mi permetto di dissentire sulle innovazioni dell'honda. E' un ottimo costruttore che specialmente negli anni 90 è stato all'avanguardia nei 4 tempi, parlo anche di F1, anche se attualmente in declino.
Storicamente la casa giapponese più innovativa è stata sempre la yamaha. Parlo di innovazioni non fine a se stesse ma che hanno costretto gli altri a seguirla tanto erano un passo in avanti. Parlo di sospensione posteriore monocross, Valvole allo scarico dei 2 tempi YPVS, telaio deltabox, valvole parzializzatrici allo scarico EXUP, monocilindrici moderni col contralbero, testate a 5 valvole, quest'ultima ha avuto poco seguito anche se è stata utilizzata anche in F1. |
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