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Fai giocare il bambino che è in te
Nonostante abbia passato i primi anni di vita a cavalcioni del serbatoio della Guzzi di mio padre, non sono stato uno di quei ragazzini che scorazzavano ai miei tempi su motorini truccati e poi hanno continuato per tutta la vita. Nonostante la passione per la bicicletta, posso dire di aver vissuto una vita a quattro ruote.
Poi, alla soglia della pensione, mi sono regalato una moto. I miei figli mi hanno guardato come se fossi impazzito, ed io mi sentivo invece un ragazzino. Me la sono goduta: sulle orme di mio padre, per provare le sue emozioni, ed in viaggi nuovi, alla scoperta di nuovi orizzonti e di nuove emozioni, o forse, più semplicemente, solo per vedere se ne ero capace. Ora, grandi progetti per l'estate...e magari anche per l'estate dopo, e quella dopo... Mi guardo intorno e vedo tutte facce serie. Certo, non son tempi da stare allegri, ed anchio ho le mie preoccupazioni, ma a me sembrano tutti vecchi, e sono più giovani di me. Mi dico: con un po' di energia, di coraggio, di gusto della vita forse sarebbe meglio. O con la vecchiaia - ora sono sessantuno - forse sono tornato bambino: può darsi, e non me ne dispiace. E non sono ancora rimbambito. Ricordo la frase di uno scrittore delle mie parti:"fai giocare il bambino che è in te". Ci sto provando, e mi sembra proprio una vera cosa da uomini. |
bravo giovanni lo spirito è questo, dovrebbe esserlo anche senza una moto fin dalle piccole cose La felicità è sempre nascosta e per arrivarci la strada non è mai dritta e spero che il tuo pensiero giunga agli amici che in questo periodo non se la passano bene
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Si Giovanni, bravo, anche io sono uno che la moto la conosciuta abbastanza in là....
Ho un sacco di amici supermotociclisti che sono anche più grandi di te; poco più che adolescenti. La felicità ama nascondersi nelle piccole cose... |
GIOVANNI...la mia vita motociclistica è partita a 7 anni con la mia prima moto...un malaguti grizzly 50 da cross e da allora non ho mai smesso.....ma spero di arrivare ad una certa età e guardarmi indietro e vedere la mia vita con lo stesso spirito di quando ero giovane...........e penserò a...............FAI GIOCARE IL BAMBINO CHE è IN TE..e continuerò ad andare in moto:!:
grazie GIOVANNI x questo bellissimo 3d che hai aperto:!: il tuo spirito è quello giusto:!: |
Si dice che si invecchia:rolleyes: nel momento in cui ci si rende conto di esserlo. Vai avanti tranquillo e chissà, magari tra 30 anni comincerai a pensare di aver superato la "maggiore età".:D:D:D
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bravo giovanni.
anch'io, 50 anni fa, andavo a cavalcioni sulla guzzi di mio padre. poi ho iniziato ad andare in moto da pochi anni e devo dire che mi è sembrato di rinascere. c'è un'altra frase famosa. Non si smette di giocare quando si invecchia, si invecchia quando si smette di giocare (non è mia, l'ho copiata) |
Io penso siano fasi della nostra vita.........
sistemati i figli,raggiunto un certo equilibrio sia economico che affettivo,ecco........... ci sembra,finalmente,di avere del tempo per noi!! Indipendentemente dall'età,questo è il momento......... e speriamo che duri!!!!!!!!!!!!!! Io sto programmando vari viaggetti coi miei figli,e relative compagne,ma......... con la gamba rotta,alta sui cuscini,e.......va bene così! Metto anch'io una frase,di Gaber: .........finchè non è finita, tutto quel che accade,fa parte della vita! |
La differenza fra un adulto ed un bambino è nel costo dei suoi giochi....
e comunque, goditi la moto, fino a quando sarai in grado di sentirti sicuro le ti farà sentire giovane. |
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