GS 1200 ADV l'avventura sono i guasti
 

In Dicembre richiedo al customer care l'autorizzazione scritta per fare eseguire i tagliandi veicolo presso uno non ufficiale motivando con quanto sotto esposto.
In aprile c.a. acquisto, dando in permuta una fantastica R 1200 RT, una nuova R 1200 GS ADV, la quale presenta subito difetti al sensore (film?) livello carburante ed uno strano movimento oscillatorio longitudinale/verticale (cammella) nel range di velocità 40/70 km/h.
La riparazione del sensore avvenuta nella concessionaria è avvenuto in tre fasi successive senza portare ad una precisione riscontrabile nel veicolo precedente, che mi ha costretto anche al panne senza benzina dopo 15 Km dell’accensione spia riserva.
In quella occasione il servizio assistenza si è dimostrato per lo meno approssimativo in quanto il giorno prima, ad una mia telefonata in cui manifestavo dubbi sulla corretta risoluzione del problema, mi è stato risposto di resettare il trip.
Successivamente, il problema riscontrato dell’oscillazione è diventato fastidioso, anzi lo è sempre stato, ma inizialmente davo la responsabilità al tipo di motociclo e presentandomi all’assistenza sono stato invitato a sostituire gli pneumatici presso un gommista ufficiale Continental, nonostante le mie rimostranze per il fatto che sono di primo equipaggiamento e che non sapevano comunque indirizzarmi ma dovevo cercare io l’officina.
Presentandomi da un gommista di Bergamo ottenevo, molto gentilmente, la sostituzione delle coperture con una coppia di altra marca (Michelin) in quanto quelle “incriminate” non erano gestite dalla rete ufficiale italiana Continental.
Purtroppo la sostituzione non ebbe effetto positivo e pagai ovviamente le gomme nuove.
Ritornato alla concessionaria chiedetti la verifica della concentricità (run out) dei cerchi ma mi venne risposto che sarebbe stato fatto solo a pagamento nel caso che alla verifica risultassero in tolleranza; dissi che mi poteva andare bene e chiesi il valore di tolleranza che non mi venne comunicato; ovviamente non procedetti alla verifica e manifestai disappunto per la scarsa professionalità del servizio assistenza.
Il titolare, ascoltato il “battibecco”, mi invitò a servirmi di altri concessionari, nonostante che il collaudatore loro meccanico al ritorno del giro di prove asserisse che l’oscillazione era evidente.
La situazione fu recuperata, al ritorno delle ferie, dal loro ottimo venditore che mi fece una valutazione accettabile, (4.800 euro) per la permuta con una nuova GS 1200 ADV 30°; accettabile ovviamente solo con la motivazione di avere una moto esclusiva.
La nuova ADV non presentò i difetti della precedente, ovvio che una sbirciata ai contrappesi di equilibratura delle ruote, decisamente inferiori, mi confermò la mia diagnosi di ruote eccentriche del precedente veicolo.
Portai la moto per eseguire il primo tagliando e con l’occasione chiedetti l’installazione di una presa elettrica supplementare; durante la telefonata mi venne riferito un costo di 30 euro e confermai il montaggio sul lato sinistro.
Al ritiro mi vennero chiesti 85,50 euro, 30 di presa più 55,50 di manodopera, alle mie rimostranze, non per il costo eccessivo ma perché mi fu comunicato un importo di 30 euro venni invitato a pagare i 30 euro debitamente fatturati ed a non fare più uso della concessionaria stessa per i tagliandi/riparazioni.
Mentre uscivo dalla concessionaria, ovviamente molto contrariato e deluso, il titolare ebbe anche la brillante esclamazione “tanto noi abbiamo cinque mesi di consegna del nuovo” al che feci notare che non era certo merito suo visto che lui i clienti li allontana.
Ora non voglio dire che sono deluso del prodotto BMW, la perfezione non esiste nonostante qualunque tipo di controllo, certo la professionalità e serietà post-vendita della rete è discutibile.
BMW Customer care ha risposto, dopo solleciti che il tagliando va effettuato presso la rete ufficiale per non perdere la garanzia, la legge Monti secondo loro vale solo per le auto e come soluzione al problema mi ha risposto di rivolgermi proprio al concessionario in questione.

Voglio sperare che quanto Ti è successo lo hai fatto sapere alla casa madre.

Evito di commentare....20.000 euro per essere presi a calci in culo; scrivi a tutti i giornali di moto.

1100 Gs for ever

Non sei deluso dal prodotto!
Se fossero state l' Aprilia, Moto Guzzi o Ducati a comportarsi così avresti detto la stessa cosa!

1100 Gs for ever

Ho scritto al Customer Care, questa la risposta

Egregio Signor,

diamo seguito ai pregressi intercorsi telefonici con il nostro Ufficio Relazioni Clienti, dai quali abbiamo appreso il motivo della Sua richiesta.

A questo proposito La informiamo anzitutto che la garanzia contrattuale dei motoveicoli BMW, attiva per 24 mesi dalla data di prima immatricolazione del mezzo, non è applicabile qualora lo stesso sia stato affidato per la riparazione, la manutenzione e l’assistenza ad un’officina non autorizzata da BMW Italia S.p.A.

Info Rete: www.bmw-motorrad.it

A questo proposito La invitiamo altresì a verificare le condizioni e i parametri delle garanzie e dei servizi attivi sulla Sua BMW R1200 GS consultando direttamente il libretto “Servizi e Garanzie per il Cliente Motorrad” in dotazione al motoveicolo.

Con la presente desideriamo altresì invitarLa, qualora di Suo interesse, a rivolgersi alla Concessionaria BMW Motorrad xxxxxxxxxxxxxxx, che, come tutti i Dealer facenti parte della nostra Rete di Vendita e Assistenza, opera in totale ed assoluta autonomia quale imprenditore indipendente ed è pertanto soggettivamente responsabile di quanto avviene nella propria struttura.

Rimanendo a Sua completa disposizione, cogliamo l’occasione per porgerLe cordiali saluti.

BMW Group Italia


Customer Service Manager Customer Service RepresentativeBMW Group Italia

Scusatel’OT, ma la risposta che ti hanno dato mi fa imbestialire “Con la presente desideriamo altresì invitarLa, qualora di Suo interesse, a rivolgersi alla Concessionaria BMW Motorrad xxxxxxxxxxxxxxx, che, come tutti i Dealer facenti parte della nostra Rete di Vendita e Assistenza, opera in totale ed assoluta autonomia quale imprenditore indipendente ed è pertanto soggettivamente responsabile di quanto avviene nella propria struttura.”

Quando io parlo con un “ufficiale BMW” egli sta rappresentando la BMW nei miei confronti, altro che balle, altrimenti andrei da un “privato” che spesso e volentieri sono anche più competenti e meno spocchiosi!


Purtroppo l’arroganza di chi ha la fortuna di vendere prodotti “che si vendono da soli” non ha limite, a questo punto però la cosa mi pare diventata “verticale” in BMW!
Anni fa andai con mio padre in concessionaria BMW per un preventivo della serie 5 e39 presentata da poco.
Entrando non vedendola in salone (ma sapendo che la concessionaria aveva un piano sotterraneo immenso) chiesi al venditore che mi veniva incontro “avete la nuova serie 5?”. Risposta con tono tra lo scazzato e l'infastidito: “La vede lei?”. Mio padre mi afferrò per un braccio e mi portò fuori intanto che il venditore ci inseguiva dicendo che le serie 5 erano al piano sotto e bla, bla, bla.
La macchina la prendemmo il pomeriggio stesso da un’altra parte, a Verona, dove il titolare della concessionaria (ufficiale!!) si produsse perfino nel baciamano a mia madre.

Ciao enzov1100 ben arrivato :)

Non ricordo male ma ne sono certo che in passato ho letto di un forumista che ha scritto direttamente ad un indirizzo di Monaco ed ha ricevuto risposta ben diversa. Purtroppo non saprei, per lo meno io, come fare la ricerca. Comunque queste risposte vanno fatte circolare a TUTTE le riviste di motociclismo e perchè no anche a tutti i motoclub con i quali è possibile comunicare, è scandaloso !!!!!!!

io pubblicherei nome cognome e indirizzo di questa pseudo concessionaria.é l'unica arma che abbiamo x difenderci.

Straquoto, è ora che ci cominciamo a difendere da simili atteggiamenti !!

foss'anche avessi torto (e ovviamente son sicuro del contrario) i toni usati da chi parla in ambito bmw dovrebbero essere differenti. Quanto meno pretenderei che fossero più esplicativi delle loro ragioni Questi vuoti di informazione danno solo credito alla loro arroganza convincendomi sempre più che la nostra categoria è carne da macello nello specifico della categoria polli. Segui il consiglio di scrivere alle varie redazioni dove bmw fa tanta pubblicità scritta ed occulta

enzov1100 io ti do il mio parere.

Torna pure dal quel conce ed ogni volta fatti fare preventivo scritto.
Se rifiuta avvertilo che ti ripresenti con i vigili urbani e successivamente con avvocato e ispettore BMW.

Vedrai come fila dritto ;)

Essere conce ufficiali comporta anche degli obblighi verso la clientela, non solo vendere ai clienti in esclusiva delle moto con l'elica sul serbatoio.

Tanto i 2 anni di garanzia passano presto :-o

io cambierei concessionario..
in Italia di conce BMW, ce ne sono una marea, ed alcuni di questi lavorano anche bene.

quoto gianfranco cambia conce.... io ho fatto cosi ora va meglio ;-)

Come sono contento che la garanzia alla mia mukka è scaduta ormai 2 anni fa!!!!!!!!!!!!!!!! ;)
E sono anche felice di essere in grado di sapermi fare anche tutta la manutenzione!!!!!!! :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:
Un saluto, Luigi.

Prova a mandare la lettera a tutti i giornali.

E' vero, Gianfranco ma così come di questi si cominciano a fare i nomi (Co.Mo ne è un esempio), sarebbe bene fare nomi e cognomi anche di chi si comporta in maniera diversa.

Lascia stare i giornali ormai non risolvi nulla.. Per esperienza personale in caso di problemi è fondamentale il conce che poi è l'interfaccia tra te e BMW

Carlo moto prima di fare nomi chiedi il permesso...

Scusa Lucar ma non sono così sicuro che scrivere ai giornali non serva nulla...forse non serve se EnzoV1000 non ha nulla in mano per dimostrare la sue tesi, ma non penso proprio che in ogni caso BMW goda a sentire il suo nome "sputtanato" sui giornali del settore - concessionario o non concessionario.
Va beh! che in ogni caso la casa tedesca non è famosa per rispondere alla lamentele dei suoi clienti - basta leggere i "buoni e cattivi" di una nota rivista italiana.

1100 Gs for ever - io farei così.....è ora di farla finita

Potrà servire sicuramente a monito, ma a lui oramai non cambierà nulla visto che la moto non ce l'ha più... Era quello il senso delle mie parole ;-)

ti sposto sul WalWal, è un argomento che penso possa interessare a prescindere dal modello.

per il resto,in bocca al lupo.

ma senza usare termini passibili di denuncia per diffamazione, cosa già successa e di cui si è parlato qui in passato

Ciao compaesano.

Se "il conce in questione" é quello che penso io non devi pensare che tutti i conce BMW siano degli arroganti incompetenti, probabilmente hai solo scelto quello sbagliato...
Mio fratello ha appena preso una GS1200 MY'2010 "dall'altro conce" (ci siamo capiti) e si é trovato benissimo.

La Lombardia é piena di concessionari BMW, anche se dovrai fare qualche KM in più ti consiglio di valutare altri conce ufficiali, magari chiedendo agli amici di LC, di BS o di MB.
Non perdere tempo a chiedere interventi alla casa madre, se un meccanico ha la luna storta o non é proprio educato a loro non può importare nulla se alla fine le moto (e a quanto pare tante) le compra lo stesso...

cmq aldilà del fatto che scrivere su un giornale possa o meno essere d'aiuto al ns amico raccontare la propria esperienza negativa a fronte di tanti soldi spesi (perchè bisogna sempre ricordarsi che il ns sogno costa tanto) potrebbe significare una tirata d'orecchi per il concessionario e per bmw italia a questa gente non sempre può andare bene e gli unici che possono tentar di far cambiare le cose siamo proprio noi

forse ho capito anch'io di che concessionario stai parlando...certo che qs concessionario non ha una bella reputazione visto che ne ho sentite diverse di lamentele nei suoi confronti...
ma questo probabilmente a mamma BMW non interessa.