Una domenica afosa
Questa mane: sveglia ore 7, pisciato cane, fatti 35 km (quasi tutti in salita) in bicicletta sputacchiando sangue, tornato, doccia, convinto la donna ad indossare giubbotti, salvaschiena, guanti e quant' altro, poi: motocicletta fino al passo del muraglione(tra firenze e dicomano avro' enumerato almeno 15 velox, zio boia), pranzato presso il ristorante acquacheta a S. Benedetto in Alpe(una vera certezza, un punto fermo della gastronomia motociclistica, straconsigliato a tutti i buongustai: si mangia tanto e bene ed i prezzi sono modici, voto 9,50!!!!!) da li' passo dell' abate(un po' stretto e talvolta sporco di brecciolino ma Paesaggisticamente bello ed utilissimo per portarsi fino a Marradi). Da Marradi, Siamo saliti su per la per la vecchia Faentina, con doverosa pausa alla locanda del Passo della Colla, dopodiche' giu' in picchiata fino a borgo s lorenzo, poi le croci di calenzano che ci hanno portato a Prato, da li' sardostrada fino a Lucca, casa, doccia: totalino: 300 kilometruzzi, lira piu',lira meno. Il lunedi' mi sembrera' men triste:)
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