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Pensieri liberi su capi protettivi, materiali, conformita e sicurezza...
Apro questo 3D solo per proporre alcuni punti che mi paiono importanti quando si parla di sicurezza perche sembra di intravvedere degli automatismi mentali piuttosto grossolani quando si incrociano discorsi su materiali (=in specie tessuti) prodotti ed omologazioni.
La conformita alle norme di sicurezza (di quelle che si attribuiscono alle tute) non e' una caratteristica di un materiale in se e per se ma e' propria del capo che si certifica rispondere ad alcuni requisiti minimi di protezione. L'impiego di un materiale x (=il tessuto piu robusto della terra) non garantisce di per se la conformita di un capo ed al tempo stesso un capo conforme puo anche contenere materiali notoriamente non eccezionali come robustezza (=che sono impiegati senza pregiudicare l'efficacia protettiva del capo). Se un capo e' omologato vuol dire che ha passato con esito positivo dei test. Un qualsiasi capo e/o protezione -omologato o meno- non salva automaticamente la vita. Se un capo non e' omologato significa che non e' stato sottoposto a verifica di omologazione. Il fatto che un capo non sia omologato non significa che - abbia effettuato i test di omologazione con esito negativo - non passerebbe i test di omologazione - sia scadente tout court - sia sicuramente peggio di un capo omologato. Non e' possibile far riferimento ad un materiale e trarre conclusioni sulla qualita di un capo. Piu che dire: il materiale "x" non va bene o e' scadente ai fini protettivi e/o di sicurezza io direi la giacca x o i pantaloni "y" non vanno bene. Spesso ci si scaglia contro questa o quella azienda per il fatto di non proporre solo capi omologati Se io fossi in una di queste aziende direi: Che vuoi da me se il tuo stato non ha neppure emesso normative in merito? In Italia oggi mi pare esista l' obbligo di portare solo il casco per andare in moto (in alcuni stati degli USA neppure quello). In Italia siamo al di sotto del problema delle omologazioni ed in molti altri stati il problema non sussiste neppure. C'e' da dire che I caschi sono tutti omologati ma io personalmente con un Jet non me lo metterei neppure dipinto Infine finiamola con sto disco rotto delle due solite marche omologate da pony express gettando loto(*) su tutto il resto! Ora scatenate pure l'inferno (*) Ha ha! |
pazzo !
non hai nemmeno linkato jofama e motosicurezza come ti permetti, ignorante ! |
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con la dicitura "abbigliamento per tempo libero" non devono seguire nessuno standard di protezione (en13595) e sono liberi di creare , di vendere , di fare profitto , di cambiare collezioni , colori . materiali ogni sei mesi . e la barca va' ;) e finche' la gente continua a ragionare cosi' oppure a ignorare la cosa , chi glielo fa' fare di barcamenarsi a rispettare dei requisiti minimi di sicurezza testati da enti esterni .?? se non quello di far si ' che cio ' diventi un valore aggiunto del capo (vedisi clover che lo sbandiera ai quattro venti la sua omologazione ) |
Scusate mi date un link dove posso trovare la pubblicazione integrale della norma uni en 13595?
Ho fatto una veloce ricerca ma la trovo solo citata in vari blog... Vorrei una fonte ufficiale, dove leggere la norma per intero... Grazie Max |
http://www.transalp.it/law.php?id=20
Qui c'è un riassunto, lo scaricamento delle norme l'ho trovato solo a pagamento http://webstore.uni.com/unistore/pub...archButton.y=9 @LP-65 Infine finiamola con sto disco rotto delle due solite marche omologate da pony express gettando loto(*) su tutto il resto! Se permetti, sostengo quello in cui credo e se qualcuno mi chiede un consiglio continuerò a preferire un capo omologato. Qui non ci sono talebani e nessuno vuole sminuire l'acquisto di nessuno. Semplicemente ci si informa sul web si va a provare i capi ci si fà un'idea e la si porta avanti ognuno per se ed è per questo che io acquisterò halvarssons e tu hai acquistato altro.:salute: |
Molti interessi in campo
Caps, in effetti concordo che gli interessi in campo siano molti
- Sottoporre i prototipi ai test di verifica impone loop aggiuntivi di prototipazione e debugging nello sviluppo dei nuovi capi aumentando tempi e costi - I giornalisti facendo test comparativi tramite verifiche semplificate potrebbero avere un impatto devastante sulla consapevolezza dei potenziali acquirenti ma le riviste hanno interesse a non scontentare gli inserzionisti pubblicitari e si guardano bene dall' andare oltre la piaggeria nelle ipotetiche recensioni - E lo stato ? Dovrebbe imporre pantaloni, calzature e guanti protettivi minimali ma teme di scontentare gli elettori ed al tempo stesso - le lobbies dei produttori di moto ..che temono che il tutto renda la prospettiva di andare in moto un qualcosa di molto meno pratico, divertente e soprattutto economico con effetti imprevedibili sulle vendite. |
Guarda che qui nessuno sminuisce halva e motosicurezza , anzi
Il problema si pone piuttosto quando tali personaggi si spingono a sentenziare poco sapendo o con in mano la sicurezza di aver letto tutto il sito moto sicurezza, gettando al tempo stesso giudizi sommari e pure sbagliati sul resto della produzione Come vedi non siamo """noi""" ma i talebani che se non ci leggono scritto sopra jofama È merda... |
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Io stigmatizzo solo chi -nel manifestare questa lecita preferenza- bolli -o meglio snobbi- tutto il resto come roba di serie B perche questo (non so proprio se sia il tuo approccio) giudizio comparativo di merito non risponde in assoluto alla realta. |
@chicco&LP
Nella lettura dei vari trehad ( o come cacchio si scrive) sull'argomento non ho colto questo integralismo, ho potuto leggere varie informazioni (che poi mi sono andato a controllare) e convicimenti personali. Ognuno di noi vorrebbe comprare l'abbigliamento +sicuro+economico+bello , ma questo è difficilmente raggiungibile e io personalmente ho scelto la mia scala di valori. |
quoto lp-65 , nel mercato credo ci sia molta roba buona , sicuramente puo' darsi che si riveli migliore in caso di incidente (sgratt) di halvarsson e compagnia bella . e' che per me e' piu' una questione di principio . omologare e dare al cliente un prodotto omologato credo che sia una questione di rispetto verso questo . lo trovo un approccio + serio di affrontare il discorso piuttosto che fidarmi di questa o quest'altra marca .
credo che il discorso che molti ,in motosicurezza e non , fanno e ' la speranza che il mercato offra molte + alternative omologate alle solite marche . non credo si riduca il tutto a degli appassionati confronti tra utenti di forum costretti in casa da weekend sempre piu' piovosi e freddi . ma spero che queste discussioni arrivino alle dirigenze di tutte le nostre ditte "italiane" e che almeno prendano in considerazione la possibilita' di mettere in catalogo una linea en13595 da affiancare al resto della produzione . cosi' che il cliente + esigente possa fare delle scelte senza dovere rivolgersi a ditte svedesi o inglesi . clover ha fatto il primo passo e tanto di cappello :!: |
SCREMAX
Io sono perfettamente daccordo con te nei termini in cui ti esprimi. Al tempo stesso quando si sente parlare di alcuni marchi come eccezionali (e fin qui ci sta) esprimendo giudizi che vanno dal negativo al mediocre su capi magari mai posseduti ed utilizzati (magari ruzzolandoci un paio di volte) generalizzando il fatto che siano realizzati con materiali "tipo Cordura" (=la feccia del mondo) che sicuramente si strapperanno lacerando le carni mentre le protezioni rotoleranno quasi impazzite perche non omologati si farnetica non si interloquisce in modo equilibrato. |
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Grazie Scremax...
Li avevo visti anch'io... ma devo pagare per consultare una legge o norma? mi sembra un po strano... No perchè, senza offesa per nessuno sia chiaro, che si parla su parla ma senza documenti ufficiali sottomano... Max |
non so' se e' questo che cercavi ma sono le stesse tabelle del libretto di istruzioni della safety http://www.sicurmoto.it/2010/03/23/c...nto-omologato/
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Si sostanzialmente si...
ma mi avrebbe fatto piacere leggere la norma per intero in un sito ufficiale, non che non voglia credere ai vari blog, sia chiaro. Perchè si parla molto di queste norme, ma alla fine dei fatti non ci sono pubblicazioni ufficiali sulla rete che riportano il teso integrale della legge? Strano no? Max |
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Io vado in moto da dieci anni e, fino ad ora, mi sono sempre fidato dei vari negozianti, produttori, etc: Shoei era Shoei e non si discute, BMW idem, IXS pure. Poi ho speso un po' di tempo sul web a informarmi su quello che avevo comprato. Adesso spendo del tempo PRIMA di comprare qualcosa. Sarà che ho più tempo libero, e meno soldi, però mi sono rotto le balle di essere preso per i fondelli. Così vado su Altro Consumo o guardo Report o leggo QDE o Motosicurezza e cerco di non farmi infinocchiare dall'ultima offerta TIM o Vodafone. E non voglio che qualcuno mi rubi i soldi con l'ultima trovata pubblicitaria sull'acqua minerale che fa bene alla salute perchè è povera di sodio e me la fa pagare duecento volte il prezzo di quella del rubinetto, quando due noccioline mangiate con l'aperitivo o una patatina fritta contengono la stessa quantità di sodio di un autobotte che arriva direttamente dal Mar Morto! E hai voglia a bere acqua che fa plin plin prima di smaltire il sale dell'aperitivo. Mi sono rotto i maroni di essere considerato una vacca da mungere. Certo sono umano e ogni tanto cedo alle tentazioni: mi sono svenato per comprare l'ADV. Però faccio il possibile per non essere un pollo d'allevamento nutrito a forza di marketing. Certo l'omologazione CE non è la tavola della Legge di Mosè, però qualcosa dice, come il test Sharp del resto. Il punto è che non possiamo aspettare che un'azienda qualsiasi il cui scopo ultimo è il profitto si preoccupi dei suoi clienti finchè questi gli comprano il prodotto. Jofama e Bell, per fare due nomi, non sono la Croce Rossa o Madre Teresa, hanno semplicemente trovato un target di clienti che è interessato alla sicurezza, punto. Io sono più interessato alla sicurezza che all'estetica, tra l'altro nudo faccio la mia porca figura, non importa se prima avevo un capo fighetto o un'armatura high visibility,!:cool: p.s. si scrive "ruzzolare", voi talebani della safety non conoscete l'itagliano! |
Il discorso è molto semplice.
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1. ho solo riportato MIE impressioni ed conoscenze personali ed ho circorscritto sempre il tema alla omologazione EN 13595 ed al perchè non viene applicata; 2. in tutti i miei interventi nell'altro thread ho utilizzato toni moderati ed equilibrati; ho invitato piuttosto ad approfondire la conoscenza sul tema ed a farsi una opinione propria; 3. NON ho mai denigrato nessuna marca in particolare, nè MAI suggerita alcuna (rileggere i post, please); 4. NON ho scritto da nessuna parte che un capo omologato salva la vita, nè ho dato praticamente dell'imbecille a chi non li usa. Vado in moto da 30 anni ed ho gli armadi pieni di giacche, pantaloni, guanti e quant'altro di tante marche; faccio le MIE scelte anche in funzione di una maggiore sicurezza e rimango dell'idea un capo omologato ne offra di più Libero ognuno di pensarla come vuole, ovviamente Un pò meno di denigrare sul piano personale al solo fine di sminuirne l'opinione |
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le migliaia di volte che si frasi del tipo mmmm c'è di meglio..... senza dire altro mmm cordura, io darei un'occhiata qui mmm bmw, ci tieni alla tua pelle ? cordura schifo bmw schifo devo continuare ? |
Perché, la cordura è un buon prodotto, secondo te? Io ho bucato la manica di una giacca Dainese in cordura, è bastata una banale scivolata sul brecciolino a 30 km/h (vedi anche qui: http://www.motosicurezza.com/?q=category/tags/sicurezza): ma dovrei dire che va bene perché è Dainese?
E dire questo significa essere talebani? A me pare che abbiate qualche serio problema in materia di discussione civile, visto che l'opinione degli altri, suffragata magari da prove come in questo caso, viene additata come talebana solo perché diversa dalla vostra. Se proprio vogliamo dire le cose come stanno, qui i talebani siete voi. |
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Sono proprio curioso di vedere che cosa segnalerai, ho già un'idea chiara delle perle che ci propinerai. |
per la questione è ancor più semplice le aziende che producono abbigliamento dovrebbero avere in listino anche i capi dal tessuto omologato. Io amo aver la possibilità di una scelta Poi sta in ognuno di noi e al ns portafoglio la decisione Trovo invece deplorevole riscontrare che quelli che cercano di capire o solo di parlarne a torto o a ragione siano sempre gli stessi indice di un velato disinteresse sull'argomento disinteresse che cmq mi è stato riferito anche da venditori locali in particolare del fatto che molti fruitori delle 2 ruote nulla sanno a proposito delle omologazioni ma manco sanno che esistono i paraschiena
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e allora se già sai di cosa parlo risparmiami la fatica.... |
ho evitato diaggiungere che io invece con una giacca in cordura ci ho fatto 2 voli per 15 metri per 2 volte
ma come il caso unico non fa testo non lo farà il tuo.... |
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