EICMA: una "presentazione di motorini"...
 

Prima di tutto chiedo scusa se non aggiungo questo 3d a quello già presente sull'EICMA, ma questo è dovuto al fatto che quanto vado a dire non attiene specificamente al Salone di Milano ma vuole essere l'occasione per un discorso più generale sul motociclismo e su come viene visto "dall'esterno".

Premetto anche che NON intendo discutere di argomenti che hanno a che vedere con la politica, e lo dico perché ciò che sto per raccontarvi l'ho ascoltato guardando la trasmissione AnnoZero.

Comunque, il fatto è questo: durante la trasmissione, il signor Paolo Mieli, attuale presidente di RCS Libri Board, ha commentato alcune battute di spirito del premier Berlusconi dicendo di averle personalmente sentite profferire dal premier qualche giorno fa a Milano, durante "una mostra di motorini".

Per la cronaca, saprete che qualche giorno fa Silvio Berlusconi ha appunto partecipato alla cerimonia di inaugurazione del Salone del Ciclo e del Motociclo.

Ebbene, trovo veramente INCREDIBILE (la parola esatta sarebbe un'altra, ma poi mi bannano...) che uno fra i più famosi giornalisti italiani, che fra l'altro è stato PER ANNI direttore del Corriere della Sera, quotidiano di Milano che ha SEMPRE regolarmente pubblicato servizi e reportages su questo evento, si riferisca all'EICMA chiamandola qualunquisticamente "mostra di motorini".

Mieli, ma ci facci il piacere, ci facci... :( :( :(

Vista la trasmissione, sentito Mieli.....
Sto sempre molto attento nel considerare la veridicità di ciò che leggo sui giornali o che vedo in tv e quell'uscita sui "motorini" rafforza il mio pensiero.

Visto pure io e ricavata stessa impressione, ha pensato che fosse una manifestazione come un' altra, forse meno di un'altra.

senza entrare nello specifico caso e volendo generalizzare... agli alti livelli il confine tra il mestiere di prostituta e quello di giornalista è molto labile... :lol::lol::lol::lol:
Si sono tutti bevuti il cervello e per di più pensano che i lettori siano stupidi :mad:

ma perchè in realtà è una mostra di MOTO e Motorini... non era realmente completa la frase...:lol:
scherzi a parte...è veramente stupido pensare di generalizzare l'EICMA con una semplice "mostra"...
mah...meglio non dar peso a ste cose... :lol:

non ho visto la trasmissione e pertanto non ho sentito il tono utilizzato da mieli nel proferire quella frase. Mi pare strano che un giornalista di quel calibro possa aver utilizzato la parola motorini per sminuire una manifestazione come l'Eicma, forse avrà voluto enfatizzare un altro concetto riferito al premier e alle affermazioni dette in quel contesto. Magari c'è solo un'altra chiave di lettura Voi che l'avete visto che ne pensate

Penso che non sapesse che fosse l'EICMA.....e questo forse è ancora più grave.

Però a ben vedere é il salone delle motociclette e delle biciclette....

Se accoppiamo i due mezzi secondo me ne esce un motorino... no?

Ok... é da vedere: se accoppio una S1000R ad un triciclo... ne esce un super motorino, una motoretta diciamo... o un motorinone...

Si scherza... penso che ad un Mieli delle motociclette interessa nulla. Quindi non sa fare le distinzioni del caso, anche qui da noi giornalisti caserecci scrivono "incidente in moto" ...vai a vedere ed é uno scooter.

neanche io l'ho visto...però spero proprio sia questa la motivazione...

voleva dire "motocicli" e poi "capo dei motocicli", suvvia... :lol:

Io lìho vista la trasmissione, e anch'io sono rimasto a dir poco basito dall'affermazione di Mieli. Non entro nel merito delle sue considerazioni su un premier ormai delirante, e che mi trovano TOTALMENTE d'accordo. Peccato che poi abbia liquidato l'EICMA come "...non so, una mostra di motorini..." col tono di chi descrive una festicciola rionale della porchetta. Per un giornalista del suo livello un simile pressapochismo mi pare a dir poco imbarazzante. Sono d'accordo con chi ha detto che ciò evidentemente è frutto del suo totale disinteresse per le moto (tanta gente ti chiede di che marca sia il "motorino" su cui sei seduto, anche se questo "motorino" è un K1300S, ad esempio, capitato personalmente), ma ciò che si perdona con un sorriso ad uno qualunque, non lo si perdona affatto a chi di mestiere fa quello che dovrebbe informare gli altri.

...e poi che cacchio significa "il capo dei motorini"? Ma che, pensa che i motorini siano una tribù e ci sia un unico grande capo, Toro Seduto (sul motorino)?

Mieli non è uno sprovveduto, sa benissimo cos'è l'EICMA e ha utilizzato volontariamente la parola motorini.
Bisogna saper leggere tra le righe.....

forse e' una minimizzazione dettata dal menefreghismo sull'avvenimento !
ingiustificabile pero'!

Quoto........

hai colto nel segno, un po' come quando il "grande Fede" storpia i nomi .

Concordo con Zio Erwin.

Sono tecniche base di oratoria, suvvia! :)

Bene, allora volete spiegare agli sprovveduti come me quale recondito e raffinato messaggioi politico si celi nel meta-linguaggio di Mieli? A cosa voglia alludere con "motorini"? Per quanto mi sforzi non ci arrivo. Grazie

Si parla di "mostra di motorini" per sottolinaere come il PdC se ne esca a capocchia con le sue esternazioni su minorenni e gay non già in modo composto e magari in sedi istituzionali, ma in qualsiasi occasione disponibile, che sia una mostra di motorini o la sagra della pannocchia bollita di Scurcola Marsicana.

(che, per inciso, non credo che esista: è un esempio un po' estremizzato che faccio per sottolineare l'espediente retorico).

Mi scuso se il thread sta virando sul politico, ma d'altronde il tema è quello.

Beh, lì il messaggio è chiaro. Quel prosseneta in veste di giornalista cerca, in questo modo allo stesso tempo infantile e crudele, di annientare colui di cui parla "negandogli" anche il diritto ad avere un nome non ridicolo, riconoscibile, noto. Ma in questo caso? Dire che l'Eicma è una mostra di motorini vorrebbe sminuire colui che vi ha partecipato in veste (purtroppo) di presidente del consiglio? Per questo il suddetto presidente sta facendo già tutto benissimo da solo, non è che sminuendo la manifestazione a cui partecipa si aggravi ulteriormente una figura politica che ormai è più un caso psichiatrico e umano, prima ancora che giudiziario.

Ripeto, non si vuole sminutire la mostra in se', quanto sottolineare l'inappropriatezza del contesto.

E poi, oh, sempre di una mostra di moto e motorini si tratta, alla fine, eh! :)
Mica è il congresso mondiale degli oncologi, santo cielo.

@ Tommy: d'accordissimo. Però resto della mia idea: Mieli ha detto così perchè anche per lui, ancorchè grande giornalista, ma evidentemente profano delle moto, i mezzi a motore a due ruote sono tutti motorini. Almeno in questo caso, penso che la smania dietrologica, tipicamente italica, faccia un esercizio vano. Se avesse detto, appropriatamente, "al salone della moto", anzichè quello che ha detto, il contesto sarebbe stato più appropriato per sparare l'ennesima c...avolata da parte del nano? Ormai qualunque contesto è inappropriato per quello lì, soprattutto quello che indegnamente abita per motivi istituzionali. E qui mi fermo, sennò mi bannano (giustamente).

Boh, sì, può pure essere. Ammetto di non aver visto la trasmissione, quindi è difficile dire.

Che Mieli possa non capire nulla di moto e motorini non mi scandalizza, comunque. Anche perché era appunto lì non certo come sedicente esperto della materia, ma per dibattere di tutt'altro, se ho ben capito.

Il metamessaggio è: "con tutto quello che dovrebbe fare, si perde dietro alla mostra dei motorini e perdipiù con un profilo molto basso".....
Mostra dei motorini vine utilizzato volontariamente per sminuirne la portata ed enfatizzare l'inutilità del contesto soprattutto dell'intervento, nei toni e nella forma.
E' più chiaro adesso?