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Battezzata la mia RT
Ebbene si, ieri sono riuscito a cadere come un sacco di patate. Dopo un bel weekend a Landeck, ho deciso con mia moglie di tornare a casa facendo il passo del Resia e quindi il passo dello Stelvio. Arrivato al tornante 30 con curva a destra, mi sono trovato all'inizio della salita un'altra moto che stava scendendo e che mi ostruiva la curva. Mi sono quindi trovato a inchiodare proprio sulla curva e non sono riuscito piu' a stare in equilibrio anche se più o meno sono riuscito ad accompagnare la moto a terra :mad::mad::mad:
Per fortuna a parte la botta alla spalla di mia moglie che mi costerà giorni se non settimane di aiuti in casa, grazie al paramotore della Touratech montato gli unici danni alla moto sono stati dei graffi sul baule laterale destro e alcuni sul bordo estremo dello specchietto che quasi quasi non si vedono neanche. Ovviamente il bello è stato rialzare la moto ovviamente caduta con il manubrio verso valle completa dei tre bauli stracarichi. Mi ero studiato ben benino tutte le istruzioni presenti in un thread di settimana scorsa su come rialzare la moto dopo una caduta, ma se non intervenivano in aiuto due motociclisti che si sono subito fermati a prestarmi soccorso, la moto era ancora là sdraiata in mezzo al tornante :rolleyes::rolleyes::rolleyes: Non mi ricordavo la salita al passo così tortuosa, ma sentivo la mia RT particolamente affaticata nell'affrontare i tornanti. Sicuramente la mia scarsa esperienza di motociclista, il peso mio (stazza 5XL), di mia moglie (misura XXS), bagagli di un weekend e pieno di benzina hanno contribuito non poco alle difficoltà ad affrontare questa salita. Di sicuro per un pò eviterò percorsi montani, limitandomi a percorsi autostradali chiaramente senza curve :confused::confused::confused::confused: Stefano |
sono cose che possono succedere a tutti, compresi i più esperti. l'importante non farsi male in modo serio...
su una cosa non mi trovi d'accordo; sull'evitare la strade di montagna. così facendo non farai esperienza e la tua guida, se vero che sei poco esperto, non migilorerà. specialmente nelle situazioni critiche.;) |
Stefano, mi spiace, capire perchè si è caduti, non è facile, ma riuscirci aiuterebbe ad evitare una replica in situazioni simili, a volte la differenza fra stare in piedi e cadere è piccolissima e in ogni caso se conosciuta quasi sempre evitabile.
I dani maggiori in questo caso sono spesso nell'orgoglio, ma parlarne aiuta ad esorcizzare. Ciao |
non preoccuparti, qui siamo migliaia di imbranati ;)
cmq subito in sella a farsi qualche tornantino, la paura deve subito tornare a nascondersi. |
ma si, .....con tutte le volte che va dritta ...può succedere anche che, per una volta la fortuna non dia una mano ;)
....dispiace molto comunque per la botta a tua moglie...auguri di pronta guarigione.... |
Stefano, se può confortarti, il mese scorso io di cadute da fermo sullo Stelvio ne ho fatte due nella stessa girnata :(:(:( giusto per una questione di equità :lol::lol::lol: la prima salendo quando per fare una foto ho accostato su un terrapieno in pendenza (che in realtà era un terra..vuoto!) e, come per magia, non ho trovato l'appoggio e con mio figlio e la moto stracarica ci siamo ritrovati a brucare l'erba:mad: La seconda scendendo dall'altra parte (quella con i tornanti più "tornanti" che abbia mai visto in vita mia!) quando mi sono ritrovato la strada completamente occupata da un bus di linea e, per non spiaccicarmi come un moscerino, ci siamo ritovati di nuovo a terra:confused::confused:
Danni limitati alla vernice delle borse ed ai paracilindri di plastica (per fortuna!!!). Anche io non sono riuscito a tirarla su, se non fosse stato per l'aiuto di due automobilisti, sare ancora lì a cercare di applicare le tecniche viste su youtube... No, non abbandonare l'idea di effettuare altri percorsi montani: dopo questa esperienza saremo certamente in grado di evitare ulteriori "sdraiate"! Alla fine, passata la paura, dopo aver rimesso a posto la muccona, mi rimane solo un brutto ricordo: quello dell'autista e dei passeggeri dell'autobus che sono rimasti immobili senza neanche far finta di dare una mano (in realtà anche qualche moto è passata come se nulla fosse). Sono però convinto che la spiacevole esperienza mi servirà per affrontare più serenamente i prossimi passi!;) |
se ti consola questa sera ho portato una borsa laterale e il bauletto a far verniciare in carozzeria dopo che anch'io ho adagiato moto e moglie su un passo alpino (mi consolo solo che ho evitato l'idiota che mi aveva tagliato la strada)
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Un consiglio, dovuto ad esperienza diretta
con moto carica e borse e bauletto pieni per rialzarla: togliere bauletto e borsa laterlae libera. Così facendo allegerisci e riesci a rialzare la moto anche da solo. Io sono caduto quasi da fermo al culmine di una salita per andare alla spiaggia della Saleccia in Corsica (chi l'ha fatta sa cosa vuol dire) e mia molgie ha fatto un bel ruzzolone. La moto non si è fatta nulla, mia molgie nemmeno, io dopo un mese ho scoperto che avevo la rotula fratturata; ecco cos'era quel dolore che mi portavo dietro :mad: L'importante è che non tua mogli si riprenda presto, tu aiutala xchè un po di pulizie di casa non hanno fatto mai male a nessuno. Comunque riprendi la moto e vai a fare un po di curve, è la cura migliore per guarire dalle cadute. |
Tranquillo Stefano, non sei il primo e non sarai l'ultimo. Io l'ho sdraiata da quasi fermo non più di due mesi fa, su una stradina qui in appennino. Salita ripida e incrocio con immissione stretta verso destra (praticamente un minitornantino). Non mi sono accorto di una piccola buca, c'era brecciolino, mi ha puntato l'anteriore chiudendo ed è andata giù, fortunatamente senza grossi danni, se non un graffio allo specchietto e al paracilindri.
Si è fermato un vecchietto e, in dialetto reggiano, mi fa: "ma lei è esperto?... no perché con una motocicletta così bisogna essere esperti..." :lol::lol::lol: Può capitare, auguri alla signora e rimettiti subito in moto. ;) |
Al GS Academy insegnano (e ti fanno provare) a RUOTARE la moto con il manubrio a monte facendo perno sul copritesta ... :rolleyes: ... però così si riesce davvero a rialzarla da soli.
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caro Stefano,
ormai ti è stato detto tutto..mi spiace per tua moglie,non tanto per la conseguenza fisica alla caduta perche'sicuramente sara'una sciocchezza ma quanto alla"fotografia"che a loro rimane impressa perennemente,pensa che tre anni fa'in autostrada abbiamo visto davanti a noi un cappottamento di un'auto con oltre 5-6 capriole e io che facevo zig zag per evitare le sue valige che nel cappottamento seminava per strada,fermatoci è stata scioccata per un'ora..conclusione se oggi vado in autostrada e un calvario,pero'ci vado!!! Dai,adesso tirati su'e cerca di rifare nuovamente tornati,magari fai come me',io prima di arrivare al tornante guardo su'per vedere se ce controtraffico,se non cè nessuno lo prendo piu'largo in modo da evitare la parte piu'stretta e piu'pendente. Ricordati,per vincere la paura del buio la regola è non accendere la luce,non vincerai mai la montagna se la eviti. In bocca al lupo. Enzo |
Ciao Stefano.
Ieri ( domenica) verso le 17.30 eri fermo a Briosco sulla Milano Lecco al distributore della Esso? Comunque ne ho visti tanti cadere sui tornanti dello Stelvio, salendo dal Trentino, i tornanti bisogna farli il piu largo possibile. |
Mi spiace...è capitato anche a me...scendendo dalla moto (lasciamo stare) eheheh come si dice in questi casi..benvenuto nel Club..mi spiace per tua moglie!!!!
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... e per le fobie da animali selvatici niente da dire, zangi??!
:lol::lol::lol: |
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Coraggio anche io, per ben due volte e con la moglie dietro, ho coricato la mucca e sempre da fermo stò pensando che sia mia moglie a gufarmi:lol::lol::lol: perchè cado solo quando c'è lei. Comunque l'ultima caduta è stata un pò traumatica perchè mia moglie è caduta sbattendo l'osso sacro....non ti dico l'incazzo che aveva.......la moto neppure un graffio ma la moglie ha ancora dolore al suo sederino........auguri per la tua e fai i tornanti servono per esperienza.....
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Stesso tipo di caduta, stesso tornante, o quasi, con una K1200LT, orgoglio ferito ed uno specchio rotto!
Lamps Ettore |
Se la moto si arresta in modo inaspettato, ci vuole del tempo per realizzare la situazione, poi il tempo di togliere il piede dalla pedalina e appoggiarlo a terra, se pur dotati di buoni riflessi, la gravità è più veloce e quando il piede arriva a terra la moto è così inclinata da non riuscire più a reggerla.
Chi è di statura medio bassa è ulteriormente svantaggiato, chi arriva dall'enduro ha indubbiamente dei vantaggi, perchè ha una forma mentale che lo porta istintivamente a anticipare la situazione, per esempio mi accorgo che quando faccio inversione di marcia su di una strada il piede interno istintivamente va in cerca dell'appoggio sfiorando il terreno, lo faccio senza pensarci, quando mi fermo un piede è già giù da almeno un metro. Non voglio dire che adesso ad ogni tornante dovete tirare fuori il piedino, ma in quelli verso destra, state pronti a farlo se davanti a voi c'è un'altra moto, un'auto o comunque qualche cosa che potrebbe costringervi a fermarvi, ecco in quell'istante se sarete costretti a fermarvi, la gamba interna deve già essere bella tesa in avanti, un secondo guadagnato fà una differenza enorme. |
... e magari, anche se c'è il cilindrone
che fà da "spessore", non ci lasci sotto il ... piedone.:lol::lol::lol: azz!.. ho fatto anche la rima:D |
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scusami molto zangi:!::!::!:, ma è stato un mio lapsus, ho scritto il tuo nick ma intendevo menzionare zerbio61... sorry;)
è lui chi mi "tartassa" con la fauna selvatica... :lol::lol::lol: |
Ragazzi,
vi ringrazio tutti per la solidarietà dimostrata e per gli auguri alla moglie che si sta riprendendo ma che ancora non si sente di andare a fare un giro in montagna questo weekend :rolleyes: Da quanto ho letto dai vari post vedo che la mia disavventura è già capitata anche ad altri e seppure questo non mi consoli, mi fa sentire meno imbranato. In effetti la salita dello Stelvio è stato il percorso più difficile che ho fatto fino a oggi con la RT, ma è stata sicuramente una "bella" esperienza di guida. Per Enzo61: si ero proprio io a fare il pieno a Briosco. Dov'eri tu? Stefano |
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Ero davanti a tè, con una mercedes Metallizzata, facevo benzina di fonte a tè, ti ho visto partire, ti ha tagliato la strada una macchina e a momenti vai per terra. Quando hai detto taglia xxxxl e compagna xxxs ho detto sono loro. Ho anche io la RT 1200. Ciao |
va che sburone l'ettore con la mercedes.......:lol::lol::lol:
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