Storie di moto
 

Eravamo seduti su una panchina di York, si avvicina un Italiano anziano signore, immigrato là 50 anni prima, parla della sua moto d'un tempo, una Norton 500 acquistata diversi decenni fa con i primi stipendi, ci descrive un viaggio estivo fino al paesello in Calabria con moglie a bordo che si lamenta e strade ancora sterrate. Si vede la gioia e la nostalgia nonchè la rabbia ancora ben visibile per il furto della Norton proprio nel paesello natale:confused: insomma mai nulla di nuovo:!:

Isola di Man, TT, lungomare non ricordo dove, un apparente ultra 80enne sale sulla sua Royal Enfield, non roba indiana, una Royal originale, fa un po' fatica a salire e si avvale di una modifica al cavalletto per agevolare la cosa, mette in moto e sembra recuperare l'agilità di un tempo, scompare e diventa solo uno dei tanti in moto.:)

son belle cose......certi personaggi trasmettono positività...o forse non ho capito niente!!

Niente da capire, solo storie vere che rimangono intatte nonostante il passare del tempo. Vero, lasciano qualcosa di buono:)

Si, di vecchi con il cappello in moto non se ne sono mai visti.
Prima di fermarsi e togliere il casco siamo tutti giovani, dentro e fuori.

Franz, bellissima osservazione, rende molto l'idea del senso di libertà anche dal tempo che offre la moto.

confermo, ne so qualcosa io :(

Miche' un commento e ti fiocino le palle :lol:

fotografata domenica
 

al gazebo degli alpini con distribuzione di vin brulè e dolcetti

anche questa ne avrebbe di storia da raccontare .... :-o

http://digiphotostatic.libero.it/fra...211796_med.jpg

...eh si, sono cose che rimangono...:)

Qualche tempo fa avevo come cliente un signore anziano che mi raccontava le sue scorribande giovanili in sella alla sua MV Agusta Disco Volante. I suoi racconti pieni di vita vissuta, di aneddoti mi ipnotizzavano.

oggi ho rivisto un Amico Motociclista con tanto di giacca Belstaf e rispettiva moto. Nulla di strano ma quando io ero giovane e oggi ne ho 50 di anni, lui aveva già una certa età, tanta esperienza e voglia di correre libero sulle due ruote.
Quando la moto ti "entra dentro" la tua vita con tutti gli alti e bassi, rimane appesa al comando del gas con i bellissimi ricordi che solo la moto ti può dare.

un lamp a tutti i motociclisti "veterani" e che i kilometi possano correre ancora tanti sotto di loro...

...e pensare che mi dicono "ma dove vai in moto che sei vecchio"!!!
La moto è libertà e quello che rimane sono solo i momenti trascorsi da uomini liberi

Roberto ma se ti definisci obso...io suggerirei ben rodato!

Storie del genere, possono "interessare" soltanto chi ha una certa età e un minimo di sentimentalismo....io sono uno di quelli . :)

Beh, io non ho una certa età ma della vacnaza in mto dello scorso anno (in Inghilterra, a Stonehenge) ricordo un episodio molto dolce: un vecchietto mi si avvician mentre sistemo la moto al mattino, mi appoggia la mano sull'avambraccio, come fanno i vecchietti per tenerti fermo, perchè la loro generazione ha un ritmo più lento e vogliono tenerti un attimo con loro, e comincia a raccontarmi delle sue moto in un inglese talmente stretto che l'ho capito a stento e solo perchè parlava di moto. Aveva gli occhi lucidi che sembravano quelli di un diciottenne e camminava con la lentezza e le difficoltà di un centenario. Mi ha commosso e me lo son portato con me per tutto il viaggio (il ricordo, non il signore)

Così mi piace parlare di moto!!!....ricordi, storie e avventure con la puzza di benzina sotto il naso....
E così mi auguro che da vecchio io possa essere un libro aperto per le generazioni future...

La verità è che la passione ci inebria e ci esalta. A me basta poco, ma mi rende felice...