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Incidente
Dieci giorni fa mi hanno centrato in moto con una punto. La mucca in questione è 1150rt del 2001 con 106milaKm, tutti miei. Il problema è che i danni superano l'indennizzo dell'assicurazione:mad:, e quest'ultima non cisente per rivedere il tutto:!:
io sono messo da ridere:Dil bacino incrinato mano ingessata, ginocchio bloccato, caviglia a mezzo servizio:(:(:(dunque di moto non se ne parla per un bel po. Ma con i soldi che mi darebbero, non me ne prendo una usata equivalente alla mia:mad::mad::mad: L'officina BMW della mia zona, mi consiglia di accettare l'offerta dell'assicurazione, per poi arrotondare vendendo pezzi buoni della mucca!!! A parte l'affettivita:eek:che mi lega a questa moto, non riesco a capire cosa sia piu conveniente per me:confused::confused: |
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Per quello che riguarda il rimborso,prenditi i soldi dell'assicurazione e vendi i pezzi nel mercatino,perderai piu' tempo ma alla lunga ne varrà la pena. Ciao |
Prenderai un po' di soldini anche dal risarcimento delle lesioni...
Quanta differenza c'e' tra danno e valore commerciale ante sinistro della moto ? |
Pretendi la riparazione, sono costretti a farla.
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Purtroppo no,se il valore del ripristino supera considerevolmente quello del mezzo danneggiato e se un veicolo analogo e' reperibile sul mercato dell'usato : viene liquidato il valore commerciale al momento del sinistro, con l'aggiunta delle spese accessorie quali passaggio di proprieta', oneri di demolizione eccetera. Tuttavia, se il danno avesse un valore di poco superiore a quello del mezzo, al debitore non converrebbe affrontare le spese di una eventuale causa, e probabilmente sarebbe possibile una transazione .
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E' ora di finirla con ste cazzo di assicurazioni......
Io ho un mezzo, tu me lo danneggi, tu me lo ripari. I ricambi esistono ancora e le concessionarie sono in grado di ripararlo? Bene, me la ripari. E' la mia moto. La rivoglio come era prima. Se faccio causa ci posso mettere degli anni ma alla fine la vinco e l'assicurazione mi ripaga anche i danni morali per il mancato utilizzo. |
belle parole ma purtroppo siamo in Italia.....
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Già sui criteri di valutazione dell'oggetto ci sarebbe da discutere.
Comunque non si chiede una moto nuova per una usata. Si chiede il ripristino delle parti danneggiate e per legge lo devono fare. I danni di carrozzeria sono obbligati a risarcirli anche se superano il valore dell'oggetto. Se io non ho soldi per ricomprarmi una moto nuova e quelli dell'indennizzo non sono sufficienti, io vengo privato di un bene strumentale per me fondamentale. Voglio vedere quale giudice onesto darebbe ragione ad una compagnia di assicurazione. |
Ahime', esistono tre modi di interpretare la realta' : quello giusto, quello sbagliato, e quello legale.
Nel caso in questione, la normativa prevede quel che ti abbiamo detto... |
Capisco il valore affettivo e sono d'accordo con Zio Erwin ma purtroppo è come dice Maurodani,in questo caso secondo me c'è una cosa sola da fare,prendere i soldi dall'assicurazione,sia quelli del mezzo che il tuo indenizzo,vendere quello che puoi sul mercatino e su altri canali per poi decidere di prendere un'altra bella Mukka che non ti faccia rimpiangere la tua...detto questo ti faccio i miei migliori auguri di pronta guarigione.
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Dalla mia esperienza ti consiglio; un legale auto con attribbuti grandi, e gli metti in cantiere la questione moto.Voglio dire che indipendentemente da quantoi vale ecc te lo fai riparare dalla bmw e l'avvocato lo farà pagare all'assicurazione.Poi quando sei ristabilito decidi se venderla oppure no.Ma sappi che nessuno pùo negarti un tuo diritto.
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http://www.google.it/search?hl=it&q=...XA_en&aq=f&oq=
http://www.google.it/search?q=risarc...W1DVXA_en&sa=2 Nel settore dei sinistri da circolazione stradale il problema del cosiddetto limite alla risarcibilità del danno , acquista una particolare rilevanza economica sociale. I maggiori problemi attengono alla difficoltà di ammettere o meno al risarcimento attraverso la reintegrazione in forma specifica nel caso dell’esecuzione di riparazioni antieconomiche, vale a dire il cui costo sia superiore a quello del veicolo di non nuova costruzione e di non rilevante valore commerciale al momento del danno. Una sentenza della Cassazione afferma Posto, che la funzione tipica del risarcimento è di porre il patrimonio del danneggiato nelle medesime condizioni in cui si sarebbe trovato se il fatto dannoso non si fosse prodotto, qualora la riparazione del pregiudizio subito vada oltre la ricostituzione della situazione anteriore e produca un vantaggio economico al danneggiato, il giudice deve tenerne conto, riducendo la misura del risarcimento (nella specie, è stata affermata la legittimità della decurtazione del 15% delle spese sostenute per la riparazione di un autoveicoLo, per tenere conto delle preesistenti condizioni dello stesso). Cassazione civile, sez. III, 14 giugno 2001, n. 8062 Se ne deduce che il risarcimento del danno non po’ creare in favore del danneggiato una situazione migliore di quella in cui si sarebbe trovato se il fatto danno so non si fosse verificato. Al costo delle riparazioni vanno aggiunte le spese demolizione del relitto, quelle di immatricolazione di una nuova autovettura, salva comunque, la diminuzione del valore presumibile del relitto ( G.P. Torino 10 10. 1997, T Forlì 9.3.1994 Pertanto, il rimborso incontra precisi limiti di congruità di spesa che non dovrebbe eccedere la normalità ovvero superare il costo obiettivo della riparazione e risultare eccessivamente onerosa. Ecco una sentenza di riferimento a riguardo dell’eccessiva onerosità Ricorre eccessiva onerosità ai sensi dell'art. 2058 comma 2 c.c. allorché il sacrificio economico imposto al danneggiante in ordine al risarcimento in forma specifica superi in misura eccessiva, date le circostanze, il valore da corrispondersi in base al criterio per equivalente pecuniario. Colui che ha subito l'altrui fatto illecito ha facoltà di domandare il risarcimento del danno per equivalente pecuniario ovvero il risarcimento in forma specifica. Il primo rimedio si estrinseca nella valutazione della differenza tra il valore del bene nello stato in cui si sarebbe trovato in assenza del fatto illecito ed il valore del bene leso; il secondo consiste sia nella pretesa che il danneggiante provveda al ripristino della situazione materiale, sia nella domanda di una somma di denaro corrispondente alle spese necessarie per tale ripristino. La domanda di risarcimento del danno subito da un veicolo a seguito di incidente stradale, quando abbia ad oggetto la somma necessaria per effettuare la riparazione dei danni, deve considerarsi come richiesta di risarcimento in forma specifica, con conseguente potere del giudice, ai sensi dell'art. 2058, comma 2, c.c., di non darvi ingresso e di condannare il danneggiante al risarcimento per equivalente, ossia alla corresponsione di un somma pari alla differenza di valore del bene prima e dopo la lesione, allorquando il costo delle riparazioni superi notevolmente il valore di mercato del veicolo. Cassazione civile, sez. III, 4 marzo 1998, n. 2402 IL COSTO OBIETIVO DELLE RIPARAZIONI Il riferimento al costo obiettivo delle riparazioni, quale criterio per individuare l’esborso al quale deve essere tenuto il danneggiato può costituire un utile parametro per valutare la congruità dell’esborso,a patto che realizzi un equo bilanciamento delleconfliggenti posizioni delle parti del rapporto, anche nell’ottica del rispetto del generale principio di buona fede: non è infatti possibile imporre al danneggiato un’attività di ricerca dell’officina più economica o quella che pratichi i prezzi superiori alla media della zona. RISARCIBILITA’ DELL’IVA . L’Iva deve essere riconosciuta come parte integrante del risarcimento del danno da circolazione stradale solo nel caso di avvenuto esborso, documentato attraverso l’esibizione di fattura in originale, regolarmente quietanziata, e non sulla base delle presentazione di una semplice previsione di spesa ( preventivo) |
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grazie a tutti e specialmente a zio titta! sono molto confuso e arrabbiato! in piu non posso muovermi e devo delegare tutto a mia moglie (zainetto ufficiale), che certe malizie non le ha. quindi frustrazione al massimo, visione poco chiara, e la necessita psicologica di tornare al piu presto a cavalcare; per esperienza prima lo fai e meglio è. non è la prima botta purtroppo e piu aspetti, pensando di rimetterti in sesto meglio, piu avrai difficolta nel riprendere confidenza con quel nastro d'asfalto che viaggia a 20cm dai piedi!
ma si, cosi ti prendi il 1200 nuovo! mi sento dire dagli amici che mi vengono a trovare. il guaio è che non piu piace! non voglio fare, come dicono dalle mie parti " al scunzamnestra" ma è la verita. il1150rt esteticamente è piu bello e i 4 cilindri non mi hanno mai fatto impazzire. gia i boxer a iniezione hanno un controllo elettronico, che difficilmente ci si ricorda del suono che avevano con i vecchi bing a depressione. romanticismo a parte mi chiamano per un'iniezione, a voi e grazie |
Mi spiace per le tue sofferenze fisiche e morali...
Unica consolazione, il pensiero che con il risarcimento del danno fisico potrai sicuramente, se vorrai, anche far riparare la tua Mukka a regola d'arte. Ma poi, quanto vale la moto e quanto e' il preventivo per le riparazioni ? Solitamente, l'orientamento dei giudici, perlomeno qui a Genovaccia, e' quello di riconoscere l'intero costo del ripristino se questo non supera del 20% il valore commerciale del veicolo danneggiato... |
dalle parole di ZioTitta mi sembra che sia un esperto in materia.
A questo punto io mi farei consigliare come indicato. troverei un buon avvocato per seguire la pratica. ad ogni modo con 106k km all'attivo beh, è il momento di pensare di mandare la mukka in pensione e di farsene un'altra, Meglio ancora se ripagata dall'assicurazione o almeno in buona parte, La cosa più importante è rimettere a posto gli ossicini perchè quelli fanno male, la mucca se la vendi a pezzi non si lamenta per niente anzi, vive di varie vite contemporaneamente su altre moto e tu intaschi le tue belle sommette. Ricorda che è la somma che fa il totale. In bocca al lupo per tutto! L |
In fondo, e' come donare gli organi... Grazie al suo sacrificio, qualche altra Mukka malata potra' ritrovare il sorriso della speranza ! :)
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credo propio che abbiate ragione! e un po come donare organi, una parte della tua moto rivive in un'altra, un'aspetto che non consideravo, io iscritto all'aido e all'avis da quando ho 18 anni!
scusate ancora la mia ignoranza, ma la vendita dei pezzi buoni lo fa l'officina, o mi porto a casa il relitto poi con inserzioni comincio la spogliazione della moto. la moto è ancora alla bmw e attendono mie disposizioni, ma non avendo ancora l'offerta definitiva de danni materiali, per ora non tocco niente. non so se superiamo il 20% del valore della mucca, ma siamo li, ed anche vero che se mi coprono interamente le spese, come dice leops 106mila km non sono pochi. mi troverei una mucca si riparata ad arte(si spera), ma comunque una prima serie 2001, incidentata con un bel po di km, sarà sempre piu difficile piazzare. comincio a pensare: pochi, maledetti e subito, e li accantono poi la prossima primavera vediamo. l'unica cosa certa è che senza mucca non ci sto, e sara difficile arrivare al prossimo anno!!!!!! |
Colgo l'occasione per sollevare una questione,in casi simili,ma con moto d'epoca regolarmente registrate (vedasi R80 ad esempio) se dovesse capitare con questo tipo di moto cosa dice la legge?
E' una semplice curiosità ma penso sia non solo mia,ciao!!! :hello2::hello2::hello2: |
l'assicurazione è tenuta a pagare tutti i danni subiti (se fatturati, naturalmente), anche se superano il valore della moto stessa...
e ti consiglio vivamente di mettere un avvocato, saprà sicuramente gestire la cosa nel migliore dei modi... (e poi lo paga l'assicurazione) in tutti i casi ti auguro una rapida guarigione... ;))) |
Quote:
Se il proprietario di un veicolo danneggiato e' impossibilitato a trovare un veicolo di equivalenti caratteristiche sul mercato dell'usato, ad esempio a causa della rarita' del mezzo, puo' sostenere la richiesta di un totale rimborso delle riparazioni, ancorche' antieconomiche. |
Grazie ZioTitta :!: e buona guarigione al nostro amico :goodman:,ciao!!!
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