Ian Kershaw - Hitler e l'enigma del consenso
 

Hitler e l'enigma del consenso
Autore Kershaw Ian
Prezzo € 11,00
307 pag.
Traduttore Antonacci N.
Editore Laterza (collana Economica Laterza)

Un ottimo libro nel suo genere. Scritto/tradotto in maniera esemplare, data la complessità del tema e la chiarezza dell'esposizione.
Il testo analizza le ragioni per le quali una figura fondamentalmente mediocre sia riuscita in alcuni anni a prendere un potere assoluto in un paese democratico.
Molto interessante la struttura del suo consenso attraverso il carisma, l'appoggio delle "elites" e delle masse.
Leggendo attentamente alcune dinamiche di costruzione del consenso,a voler preoccuparsi i prodromi di ciò li viviamo di nuovo nel nostro paese...ops scusate..torno in cantina :lol:

Sono 2 volumi ...un primo testo analizza il periodo che va dalla nascita al 1933 l'altro e' dedicato all'esperienza della 2°guerra mondiale...Interessante il suo rapporto con Goebbles e il saggio utilizzo dell'allora nuovi media per meglio diffondere il farneticante "verbo" nazista...credo cmq che il brodo di coltura grazie al quale e' nato e cresciuto il fenomeno nazista sia difficilmente assimilabile alla attuale situazione italiana...in particolare il sentimento di rivalsa dopo le strette condizioni di pace post 1 guerra mondiale e la disperazione in cui versava larga porzione della popolazione tedesca...ma e' un discorso molto ampio e si dovrebbe scrivere per ore....

Interessante tema di conversazione, a volte mi rammarico di non chiedere l'accesso alla cantina.
Mangiafuoco ne parleremo a merenda a s. Salvatore...

Wittman, ti confondi.
Quello di cui parli tu è la biografia di Hitler, sempre di Kershaw...

http://www.ibs.it/code/9788845232961...1936-1945.html

Non l'ho ancora letto....immagino comunque che tra i due scritti ci sia una sovrapposizione.

infatti ho sbagliato letto il nome di Kershaw e in maniera un po' superficiale ho subito pensato alle 2 opere sulla vita di Hitler..

Restando in tema, se volete considerare qualcosa di taglio piu' romanzesco, ma sempre di grande rigore storico, posso consigliarvi "le Benevole" di Jonathan Littel.

http://www.tommygun.it/?now_reading_...le=le-benevole

Lo sto leggendo ora... in realta' lo sto leggendo da un bel po', perche' non e' una lettura leggera e richiede nervi saldi e buona determinazione...

Molto ben fatto, comunque.