Nuova bimota
 

come da oggetto pubblicate le prime foto della nuova bimota db5
http://www.motonline.com/article.do;...09233413217394

20.000 euro..... la moto adatta per il rilancio! :shock:
mahhhh :?

mah :roll:

Molto piccola
Molto bella
Su strada sara' sprecata
In pista sara' perfetta
Se vendono la Benelli venderanno anche questa :lol: :lol:

Si ma 20.000 euro!!! Mi sembra veramente esagerato per rilanciare una casa che era fallita

.........condivido......... :roll:

Sembrerebbe ormai una ricetta tipica italiana...
Moto semi-scomparsa-nuovo modello ultra costoso.
Qualche volta funziona anche (MV Agusta), qualche volta quasi (Benelli), qualche volta pochissimo (Mondial), qualche volta per miente (Laverda).

chiaramente non si rivolge al pubblico bmw
io vorrei averla, se poi non la prendo e' un'altro discorso.....
sinceramente, avete mai provato una bimota?
ciao

vista cos' proprio non mi dice nulla
col cavolo che spenderei 20.000 scudi....

http://www.freephotoserver.com/files...9_63712959.jpg
a dire la verità sembra che ci manchi qualcosa...... :shock: :shock:
forse la carena??

Mah.. le bimota hanno sempre avuto prezzi da capogiro, componentistica di primordine e.. ..qualcosa di realmente innovativo.
Qui l'innovazione dov'è ?? :?

purtroppo ora seguono la chimera dell'esclusivita' fine a se stessa, non piu' quella dell'innovazione

la forcella rovesciata, le pinze radiali ed il bonobraccio posteriore sono da URLO :wink:

comunque è troppo "brutalizzata" :lol: :lol:

potrebbe essere un pregio
occorre comunque vederla completa, pero' almeno a me non sembra la moto di mazinga come la tnt

A meno che non abbia il motore 999R (né dubito assai) non vedo proprio chi dovrebbe spendere una palata di soldi per mettersi in garage quest'attrezzo.
Le Bimota avevano un senso quando , tra la metà degli anni '70 e i primi '80 , i jap producevano eccellenti motori e telai di gomma....Tamburini e soci utilizzando quei propulsori e componentistica degna , riuscirono ritagliarsi una nicchia di mercato , quando i jap iniziarono a fare i telai come Dio comanda x le iper sport , addio Bimota !
Non prevedo un futuro roseo.

Vero.. ma di realmente innovativo non vedo nulla.. diciamo che pre quello che si vede, siamo nell' "ordinarietà" di una super sport 1000 :wink:

Dunque, è bene dire qualche cosa per spiegare ... ed evitare che altri dicono inesattezze.

Questa è la terza moto che esce della nuova Bimota. Le prime due (repliche aggiornate di grandi modelli del passato) si chiamano Santamonica e Gobbert ... non so se avete compreso il tipo di moto ... diciamo che sono delle vere SBK replika. Costo? 30mila e 40 mila euro.

La DB5 è una moto fantastica vista dal vivo e che - appena ci sali in sella - non vedi l'ora di essere in pista: posizione in sella eccezionale, finiture da gara, precisione di accoppiamenti, componentistica da urlo, ...
PERO' ... c'è un però. Il motore è lo stesso della MULTISTRADA, l'onesto 1000 DS. Quale è il problema? Il 1000 DS è un motore raffreddato ad aria e in pista non è che sia il massimo. Ha 100-115 cv e non di più.
Insomma: eccezionale sovrastruttura DA PISTA e motorino da uscitella in pista domenicale ogni tre-quattro mesi.
Costo? 20 mila euro, forse la bimota più economica mai prodotta.
Tuttavia ha un vantaggio che me la rende GOLOSA: se trovi un motre 916 o 996, non devi far altro che "scendere" l'attuale e "salire" quello nuovo: E ALLORA Sì CHE GODI!

Per questo ho scritto che mi piaceva. Si vedeva ad occhio, oltre alla componentisctica di pregio, la posizione in sella da racer pura che a me ha sempre ingrifato non poco :lol: :lol:

E cmq anche 115CV se la moto dovesse pesare intorno ai 150Kg reali in ordine di marcia non sono male... anzi li preferisco ai 150CV su 200Kg: piu' gestibili, stacchi meglio, accelleri meglio, la pieghi meglio... e nelle piste Italiane, Mugello a parte, 115CV sono perfetti...