![]() |
F800/650gs Regolazione ammortizzatore posteriore
nel beneamato libretto uso e manutenzione c'e' poco e niente sulla taratura del mono: dice giusto che ruotando il precarico da una parte diventa duro e dall'altra s'ammorbidisce, e che l'estensione va regolata in funzione del precarico...ma per entrambi non dice QUANTO
--EDIT----------EDIT----------EDIT----------EDIT----------EDIT-- grazie al lavoro di Blackbart & Brusuillis da oggi abbiamo il configuratore per regolare la sospensione posteriore della F800GS Cliccate sul link e inseriti i vostri dati ottenendo così la configurazione consigliata per la vostra GS http://www.professionesoftware.it/bm...sconfigurator/ |
La taratura delle sospensioni e una cosa abbastanza soggettiva, varia in base al peso,strade da percorrere,stile di guida.
Cosa importante è che tanto più aumenti il precarico della molla altrettanto devi aumentare il freno in estensione. ciao |
ok questo m'e' chiaro.
volevo giusto avere qualche confronto e taratura da cui partire per poi perfezionarla a mio gusto. visto che alla prima domanda non mi ha risp quasi nessuno (almeno qualcuno m'ha fatto capire che e' una domanda del C@@@0), a sto punto vi chiedo: come fate a tarare il mono. tipo partite da tutto morbido, giretto di prova, poi l'indurite di quanche giro di pomello e altra prova e cosi via ? e' corretto prima definire il precarico poi il freno in estensione o tutti e 2 insieme ? |
Precarico
Qualcuno ha capito la relazione tra giri della manopola e peso da compensare?
Se lascio il precarico tutto svitato come da impostazione di fabbrica, noto che, specialmente con la zavorrina, le auto mi lampeggiano spesso e quando sono dietro ad un'auto sparo dritto nello specchietto con il faro e illumino l'intero abitacolo... sto collezzionando troppi vaff...lo!!! E' ovvio che il retro è troppo basso... e non credo la soluzione sia abassafre il faro... devo regolare bene il precarico. Ogni trattazione teorica sulla questione precarico parla di una regolazione necessaria con l'aumento del peso. Ora, se l'impostazione di fabbrica è valida per compensare il peso della moto e del pilota con peso di 75 kg, di quanti giri devo avvitare la manopola per compensare almeno i 50 kg della zavorrina? Mai possibile che il tutto vada fatto ad occhio... orecchio... o che ne so? Ci sono venti giri a disposizione... mah!!! |
Guarda il libretto delle istruzioni mi sembra molto chiaro. Poi per quanti giri fare devi regolarti in base ai pesi a alla strada.
|
Scusami ma mi sembra ovvio che il manuale l'ho già letto!!!
3 o 4 righe che spiegano proprio tutto!!! Cioè che per avvitare si gira in un senso e che per svitare in un altro... :D:D:D Sto cercando di capire se c'è un modo per evitare di andare a caso. Se si sapesse ad esempio che ogni giro compensa 10 kg... non saprebbe male, ma mmi sa che bisogna andare a sensazione. |
Scondo me il problema e' che la linearita' nei sistemi fisici e' purtroppo un'utopia..
basti pensare alla lancetta della benzina nelle macchine.. ognuna scende con velocita' diverse in base al punto in cui si trova, ed essendo controllata da un sistema elettronico, non sarebbe cosi' complesso farle avere un andamento lineare. Comunque se vuoi una relazione spannometrica tra i giri e la regolazione, puoi sempre relazionarli in questo modo: (Peso(massimo carico sostenibile dalla moto) - Peso(medio di una persona)) / (Numero di giri) cosi' puoi farti un'idea di quanti Kg puo' compensare un giro.. che poi la cosa funzioni e' tutto da vedere. |
Sei capace a metterla in piano? La moto lo è se aumenta il peso non lo sarà piú. Gira finchè lo sarà! Sull hp2 c è la bolla da muratore, dovevano metterla anche li
|
devi anche prendere in considerazione l'età e l'usura del mono, tant'è che ogni tanto sia la molla che l'amm. li cambi perchè sono arrivati.
io ad esempio come ho preso la moto il precarico era al massimo della rigidità, l'ho smollato tutto, perchè era come avere un tronco, ed andava benissimo. ora dopo 4000km ho dovuto dare 4/5 giri di precarico perchè era diventato troppo morbido. anche le molle si rodano e si snervano con l'utilizzo. è logico che se tu fai solo casa-ufficio in città il processo sarà molto più lento di chi ci esce anche tutti i we in off. purtroppo devi provare, provare, provare e vedrai che alla fine la regolazione la becchi!!! ora invece facciamo i calcoli matematici: l'escurzione del mono è 215mm, dobbiamo dividere per 3, in modo da avere 1/3 in negativo e 2/3 in positivo 21,5cm/3 = 7,1cm 7,1cm in estensione 14,2cm in compressione ora, mettete la moto sul centrale, alzate la moto in modo che il posteriore tocchi per terra e misurate la distanza da terra ad un riferimento sulla moto (io ho usato le barre portavaligie) e misurate http://farm4.static.flickr.com/3653/...c4af26bd_o.jpg sulla mia dava 93 cm tutta scarica http://farm4.static.flickr.com/3589/...50384624_o.jpg fatta questa misura tirate giù la moto, pompate il mono con qualche sana culata http://farm4.static.flickr.com/3540/...cd6fa36a_o.jpg e stando seduti sulla moto riprendete la misura, a me dava 84 cm http://farm4.static.flickr.com/3657/...eaf7d9c8_o.jpg quindi: 93cm-84cm = 9cm TROPPO MOSCIA!!!!! regoliamo il precarico, io do dato 2 giri (circa 1 cm) http://farm4.static.flickr.com/3570/...03999e36_o.jpg adesso rimisurando ho 92 cm http://farm4.static.flickr.com/3651/...cf84b118_o.jpg fatta questa misura ritirate giù la moto, ripompate il mono con qualche sana culata e stando seduti sulla moto riprendete la misura, a me dava 84 cm quindi: 92cm-84cm = 8cm diciamo che per il momento mi può andare bene leggermente più moscia perchè facendo off mi da un po più di trazione. per chi fa solo strada i valori sono compresi tra 6 e 7 cm, per chi fa fuoristrada i valori sono compresi tra 7 e 8 cm, per chi fa un pò e un pò... si regoli a suo piacimento!!!! |
Grazie mille! Molto esaustivo... procederò con le misurazioni!
Grazie anche per la formuletta: (Peso(massimo carico sostenibile dalla moto) - Peso(medio di una persona)) / (Numero di giri) che cerco di sviluppare così: (443 - 85) / 20 = 17.9 Quindi con ogni giro completo compenso teoricamente 18 kg. |
alla luce di quello che dice emans pero', la relazioncina (piu' che spannometrica) inzia a perdere ulteriormente di significato, perche' non tiene in considerazione della separazione tra regolazione positiva e negativa.. (1/3 e 2/3)
|
La cosa si sta facendo interessante :rolleyes: e pertanto rimango in contatto sui nuovi consigli.
|
ma é giusto regolare il sag col precarico???
|
Se aumentate il precarico,è importante aumentate anche il freno.. in quanto cambia il rapporto rispetto a come era regolato precedentemente...
|
sicuramente!! la questione non si risolve col solo precarico......
|
non sarei così certo che la molla si comprima in modo progressivo lineare, cioè non so se ad esempio con 10 kg si abbassi di 1 cm e con 20 kg di 2 cm, può essere che si abbassi un po' di meno, per cui la relazione "spannometrica" potrebbe diventare un relazione kilometrica;
per me il modo migliore resta quello empirico di emans, sui cm che affonda l'ammortizzatore non si sgarra |
Quote:
"Scondo me il problema e' che la linearita' nei sistemi fisici e' purtroppo un'utopia.." |
Quote:
vi do anche il link da dove ho preso la descrizione che ho quotato, ma fate attenzione.... loro parlano di moto da cross http://charlie-mix.blogspot.com/2007...zione-sag.html |
ciao Doic,
avevo anche io questa descrizione delle regolazioni, in giro per il web ce ne sono a migliaia. in questo forum, secondo me, bisogna sempre distinguere bene di quale tipo di moto si sta parlando, e anche dell'utilizzo che se ne fa. le cose cambiano drasticamente!!!! io mi riferisco sempre a moto con "forcelle alte" (800gs, transalp, africa twin ecc. per intenderci) che praticano enduro, quindi i dati di riferimento che do io si riferiscono alla mia esperienza e pratica nell'off, capisci bene che gli stessi parametri sulla tua moto, f800st se non sbaglio, sono un disastro. |
d'accordissimo......... credo che chi faccia dell'off abbia un minimo di esperienza e sono convinto che molti degli acquirenti della gs non vedrà mai dell'off se non una strada di terra battuta quindi magari hanno bisogno di settaggio più stradale, ovvio che il link che ho proposto è un pò estremistico.........questo dovrebbe far capire che per settare una moto prima bisogna capire cosa se ne vuole fare(off/on/con o senza passeggero)e poi ci si mette le mani........se non ricorso male dagli amici della Transalp ci dovrebbe essere un bel trattato sulla questione
|
chido giusto una piccola nozione: per trovare la regolazione adatta , e meglio
1_partire dal precarico tutto svitato poi avvitarlo (ovvio gradualmente e provare la moto)fino al set , o meglio partire da tutto avvitato e svitare gradualmente ? 2_stessa domanda ma per regolazione estensione. |
Quote:
|
In questo caso non so.. ma in generale io quando devo regolare qualcosa
parto da uno dei due estremi e trovo il valore che mi va bene, parto dall'altro e trovo un altro valore che mi va bene.. e scelgo la meta' tra i due. |
ok, ma scendendo nel pratico, come faresti? :confused:
fai un giro di manopola e poi ti fai 10 km di curve per vedere come reagisce la moto con quelle impostazioni? e poi ci dai un altro giro e ti rifai i 10 km? e così via.... finchè alla fine non ti ricordi nemmeno come reagiva la moto inizialmente e non sai se l'assetto peggiora o migliora :mad: ripeto, per me il sistema di misurare l'altezza da terra della moto con e senza conducente e di avere così un punto di riferimento da cui partire è l'unico sistema serio da cui partire; poi ci si potranno fare degli affinamenti e delle regolazioni ma se non si ha un punto da cui partire la vedo dura ;) |
Hai ragione, pensavo che fosse una cosa piu' rapida controllare se la regolazione va bene.. effettivamente in questo caso sarebbe una cosa idiota fare come ho detto.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 08:20. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©