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G.P. F1 a Roma.
Stamattina ho letto questo: (dal sito della Gazzetta dello sport)
http://www.gazzetta.it/Motori/Formul...8/romaf1.shtml Che ne pensate? La proposta viene fuori periodicamente. Voi romani che ne pensate? e' fattibile una cosa del genere? Io da appassionato di F1 ammetto che la cosa mi incuriosisce, precisando, pero', che per me Monza, Spa, Montecarlo (per la sua tradizione) e pochi altri sono gli unici veri circuiti (anche se "addomesticati" parecchio) |
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La chicane Pannocchia sarà un punto molto tecnico! :laughing:
Il curvone Grattachecca invece sembra velocissimo! |
Penso che con le strade di Roma :mad::mad: sarebbe meglio organizzarci un Rally...
:lol::lol::lol: |
magari così ci asfaltano bene qualche strada :lol:
sarebbe bellissimo ma roma è già un casino, figuriamoci se ce ne chiudono un pezzo per una settimana abbondante. io voto cmq SI |
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Comunque sono sempre in prima fila...:iroc::iroc::ctf2: |
Un Gran premio di F1 a Roma? L'anticipazione del sindaco è affascinante e, probabilmente, nutrita da solide prospettive di fattibilità (se qualcosa non bollisse veramente in pentola non credo che Alemanno si sarebbe così apertamente sbilanciato).
In attesa di saperne di più, penso che ogni romano - e non soltanto quelli appassionati di motorismo - dovrebbe manifestare adesione e solidarietà nei confronti del progetto del Comune, qualunque esso sia. Una sfida tra Ferrari, McLaren, Bmw e compagnia cantando sulle strade della città sarebbe davvero un evento epocale, degno della città e dei suoi abitanti. D'altronde Roma è già la capitale dello sport italiano, è abituata ai grandi eventi di ogni tipo e dimensione, e pure in campo motoristico vanta un blasone che non teme rivali: qui la Ferrari ha vinto la sua prima corsa, nel 1947 alle Terme di Caracalla; qui sono nati grandi campioni del volante come Piero Taruffi, vincitore dell'ultima Mille Miglia, e come Luigi Musso, Ignazio Giunti, Elio De Angelis e Andrea De Cesaris; qui operava uno dei più celebri "preparatori" di versioni sportive di auto di normale produzione, Giannini; qui c'è un circuito, Vallelunga, che pur non essendo adatto a ospitare un GP di F1 da sempre tiene in vita la gloriosa tradizione motoristica cittadina, attirando aspiranti piloti a bizzeffe e decine di migliaia di appassionati. Chi, ai tempi del liceo, non ha fatto almeno una volta sega per andare a Vallelunga a vedere qualche bolide da vicino? Dovunque si corresse, perciò, Roma sarebbe un teatro naturale, naturalissimo, per le monoposto di F1. Non conoscendo i progetti del sindaco, a naso direi che le possibili localizzazioni di un gran premio potrebbero essere soltanto tre. La prima - la meno probabile - sarebbe l'adeguamento di Vallelunga agli standard richiesti per la F1. Soluzione di difficile, costosa e lunga realizzazione, che oltretutto potrebbe valere la penna di scegliere soltanto a fronte di un contratto pluriennale con Ecclestone che garantisse di poter ammortizzare l'enorme investimento su un ampio arco di anni (e non mi sembra proprio possibile, visti l'aria che tira in Europa e il progressivo spostamento dei grandi eventi sportivi verso i ricchi Paesi emergenti dell'Asia). Più ragionevole, dunque, pensare a un evento "una tantum" su una pista cittadina, seguendo quella che sta diventando una moda (oltre che nel cuore di Montecarlo e di Melbourne, nel 2008 si è corso anche in piena Valencia e, di notte, per le strade di Singapore). Dal che discendono le altre due possibili soluzioni al problema del "dove". La seconda sarebbe la più affascinante e, a dispetto delle notevoli difficoltà logistiche, anche la più "vendibile" a livello di comunicazione globale: riaprire il circuito di Caracalla e far sfrecciare le monoposto nel cuore della Roma storica, fra il Colosseo, il Circo Massimo e gli archi di Tito e Costantino. Wow! La Ferrari è già riuscita, nel 1997, a mettere in piedi un minishow del genere per celebrare il cinquantenario della sua prima vittoria. E quel giorno, a Roma, c'era anche Bernie Ecclestone, uno che non dimentica le cose appetitose. La terza, infine, consisterebbe nel rispolverare il progetto di un circuito cittadino all'Eur, una sorta di girotondo fra il Palasport, il laghetto e Piazza Marconi. Meno fascinosa ma più praticabile della seconda. Era un'idea che Maurizio Flammini lanciò a metà degli anni '80 e che, all'italiana, servì soltanto ad friggere per qualche giorno l'aria con polemiche surreali. L'idea tramontò prima di sorgere davvero, fra gente che strepitava perché si sarebbero dovuti tagliare due alberi e altra che, grottescamente, annunciava catastrofi ecologiche da inquinamento. Non mi illudo che stavolta possa andare molto meglio (anche perché i costi di un'operazione-gran premio, nel frattempo, si sono più che centuplicati). Però oso sperarlo. Giancarlo Baccini |
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vallenlunga: non credo che abbia senso a livello di investimenti. è un circuito romano ma c'entra ben poco con roma. esiste monza. circuito di caracalla: a livello di immagine sarebbe senza dubbio il circuito più bello di tutto il granpremio ma quanto è realizzabile? è fattibile? eur: in un certo senso esiste già il percorso ed è sicuramente molto fattibile |
Se lo fanno mi ospitate a casa Vostra? Mangio poco.....:confused::lol:
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....penso che organizzare da zero un GP di F1 non è come organizzare la sagra della porchetta......oltre a trovare il luogo adatto, necessita di mille altre cose.....dalla sicurezza....alla ricezione del pubblico....posti per le tribune.....ecc. ecc. ......senza dubbio sarebbe una cosa molto interessnte....ma per raggiungere la fattibilità ci vorrà non poco tempo.......... e poi ....scusate il campanilismo.........Monza è Monza!!!:lol:
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Hai ragione Animal, Monza deve rimanere, assolutamente, ma il contrasto storico/tecnologico/visivo mi intriga parecchio. L'importante e' che studino anche un percorso interessante, non noioso, diciamo. Poi sicuramente interverrano i verdi, le belle arti, ecc... con le loro ragioni. Sarebbe bello riuscissero a trovare una collaborazione e senza nessun contrasto, a prescindere... A me sembra che "commercialmente" per la citta' di Roma ed i suo cittadini sia vantaggioso. Sarebbero poi pochi giorni all'anno...
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Il GP di F1 a Roma potrebbe sarebbe l'ultima beffa alla viabilità di una città che tra ministeri, scioperi, vaticano e chi più ne ha più ne metta è quanto di peggio possa esistere in fatto di mobilità dei propri residenti.
Mi sembra di immaginare tra preparativi pre GP e sbaraccamenti post che razza di caos allucinante possa abbattersi su quella zona di Roma. |
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propongo un bliz per rapare a zero quel galantuomo di Ecclestone (a prescindere...)
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dovrebbero fare un circuito stradale......quello si che sarebbe bello
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Non sono romano.
Sono un amante della F1 e delle gare di auto in circuito in generale. Di primo acchitto mi vien da ricordare che in Italia, oltre a Monza ci sono Mugello e Imola che sono due Piste con la P maiuscola. Monaco è la storia della F1, e va bene. Montreal, Adelaide e Melbourne hanno/avevano caratteristiche interessanti. Ma visto l'aria che tira, facilmente un altro stradale sarebbe una copia di Singapore e Valencia... Fare spazio in calendario ad un'altra pista pallosa mi darebbe fastidio... Per il resto, se questa volta dovesse venir fuori qualcosa, bene per i romani. Per il discorso "promozione". Ragazzi... se si arriva a dover "promuovere" Roma con un GP, vuol dire che chi si occupa di turismo NON sa fare il proprio lavoro. |
quoto clacla (chiudo un occhio su Montecarlo, ma i circuiti cittadini...)
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Al di là di ogni problema organizzativo e dall'impatto - devastante - che potrebbe avere sulla viabilità, mi sembra un'idea becera anche solo per la sua sola valenza simbolica.
Roma è una città - meravigliosa - resa quasi invivibile da una mobilità lontana dagli standard di qualsiasi altra capitale europea, strozzata da un traffico che lambisce impunemente patrimoni monumentali unici al mondo, avvelenata dallo smog. Organizzarci "dentro" un GP di Formula 1 mi sembra uno sberleffo. |
F. 1: SINDACO MONZA, GIU' LE ZAMPE DAL GRAN PREMIO
Marco Mariani contro Alemanno su ipotesi gara a Roma (ANSA) - MILANO, 28 GEN - 'Se telefonassi oggi ad Alemanno gli direi 'giu' le zampe dal Gran Premio!''. E' la reazione del sindaco di Monza Marco Mariani. 'C'e' il tentativo - ha aggiunto Mariani - di rubarci il Gran Premio, anzi, non e' un tentativo, e' una porcheria'. La reazione del primo cittadino di Monza nasce dall'intervento di Alemanno che aveva parlato di una valutazione 'dello studio di prefattibilita' elaborato dal gruppo Flammini relativo all'organizzazione del Gran Premio di F1 a Roma'. |
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Se il GP viene bene o male, dipende da come si disegna la pista.
Io preferisco i circuiti, soprattutto quelli storici (non solo perchè sono storici, ma perchè il loro disegno "non fatto al computer" rende le gare più divertenti rispetto ai circuiti recenti), quindi soprattutto Monza. Tecnicamente comunque, se proprio si volesse disegnare un circuito dentro Roma, L'Eur sarebbe il posto migliore. Ci sono strade larghe, rettilinei lunghi quanto si vuole, e curve non solo ad angolo retto (chi non è di Roma, guardi la mappa satellitare della zona intorno a piazzale dello sport, c'è da sbizzarrirsi). Al confronto della schifezza di Valencia, potrebbe venire un capolavoro. La viabilità è buona, e non ci sono problemi di carattere "storico" per montare e smontare box e tribune, o pareggiare l'asfalto (cosa che rende il circuito di Caracalla difficilmente praticabile, lì ci sono problemi per la lirica, figuriamoci per un GP). DogW |
Potrebbero farlo in agosto :cool:
Pero' almeno sulla playstation lo potrebbero mettere.... |
Dogwalker, hai ragione, forse il luogo migliore sarebbe quello......e poi per i biglietti, si potrebbe farli stampare dalla SIAE......tanto è li vicino!!:lol::lol::lol::lol:
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