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Come si importa una moto?
Qualcuno ha fatto giustamente notare che con il cambio attuale si risprmierebbero 6/7 mila euro a comprare la moto in UK. Ma poi come faccio ad importarla e a che costi?
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Ctrl A poi Ctrl C ed infine Ctrl V....
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Ragazzi siete di scarso aiuto, in particolare Patologo :lol::lol::lol: !!!
Ho contattato una persona alla motorizzazione e sembrerebbe che i problemi non siano poi così terribili, stasera avrò la documentazione e domani vi farò sapere. |
Io sono alle prese con il processo opposto, l'unico problema che potresti avere con l'omologazione in Italia e' l'anabbagliante anteriore, perche' qui in UK punta dalla parte opposta. Io ho dovuto cambiare il pezzo intero. Il tachimentro invece e' gia' in miglia / km quindi dovrebbe essere a posto.
L'importazione in Italia dovrebbe essere abbastanza facile, supponendo pero' che la moto sia gia' di tua proprieta' quando la porti in Italia: - Chiedere il CoC (Certificate of COnformity) alla BMW Italia usando il numero di telaio. Trattasi di un cetificato UE che contiene tutti i dati necessari per l'omologazione; -Fare la revisione se la moto ha piu' di 4 anni; - Recarsi in motorizzazione per compilare tutti i moduli e fare i versamenti necessari. In pochi giorni dovrebbero darti la targa. Effettivamente i prezzi in UK sono vantaggiosi al momento, ecco un po' di esempi: http://search.autotrader.co.uk/es-uk...ptions=&page=3 :arrow: :arrow: :arrow: |
Ti ringrazio della risposta seria. La mia intenzione è di portare giù una moto nuova e da immatricolare. La differenza di prezzo, grazie al cambio favorevole, è molto rilevante, 12.000 v/s 19.000 = 7.000 euro circa di differenza.
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se è nuova devi calcolare l'IVA
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Mi ricordo che se ne era parlato per gli Stati Uniti riguardo anche quotazioni e immatricolazioni....
http://www.quellidellelica.com/vbfor...d.php?t=162554 |
invertire la pedaliera posso pure capirlo, ma spostare il manubrio a sinistra proprio non me l'immagino
:lol: |
Rispetto agli usa la situazione e molto diversa, in ogni caso grazie per il link! Per quanto riguarda l'IVA è assolutamente vero che la dovrò pagare in ingresso, ma devo potermela far rimborsare in uscita. La differenza mi sembra sia un 5%
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...oltre l'IVA c'è (se non sbaglio) la tassa di sdoganamento......e cmq l'IVA è in base al valore dichiarato sul documento di acquisto......se riesci ad avere un importo minore ...risparmi qualche cosa.....
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poi come la porteresti in Italia?
so che dalla Germania puoi fare una targa provvisoria con assicurazione annessa, ma dall'UK non ho idea |
Ho scritto un paio di giorni fa alla DVLA (motorizzazione inglese ) per sapere come si fa. se mi rispondono ti faccio sapere.
Un paio di anni fa quando mi sono trasferito dagli uk ho importato la mia moto. Ho dovuto immatricolarla in Italia. Il CoC puoi chiederlo alla BMW inglese (tradotto in italiano). Te lo mandano gratis, mentre in Italia te lo fanno pagare. Io avevo cambiato il faro ma in realta' la motorizzazione non me lo ha mai chiesto. Poi ho fatto un incidente e l'ho dovuta svendere, ma questa e' un'altra storia |
Allora ecco un po' di informazioni.
UK: non ci sono problemi di sorta per una moto nuova, la compri, loro te la immatricolano regolarmente, la assicuri e la porti in Italia "on the road" (se vuoi se no truck) quando sei in Italia stacchi il talloncino allegato al loro "foglio complementare" e glielo rimandi. La moto verrà automaticamente cancellata dai loro registri. Per l'IVA ancora non so ma aspetto una risposta per oggi. ITA: ovviamente più complesso, quanto segue e fonte motorizzazione Varese. Premetto che tutti i documenti vanno tradotti con traduzione asseverata da studio autorizzato. Comunque si occupa di tutto una ag. di pratiche auto per una cifra intorno ai 500€. 1) COC certificato di conformità emesso da non più di un anno dalla data di Immatricolazione in ITA; 2) Fattura d'acquisto originale; 3) Assolvimento IVA tramite F24 (lo stesso documento dovrebbe consentire il recupero dell'IVA in UK); 4) Contratto d'acquisto originale; 5) Dichiarazione dell'intestatario nella quale si certifica la provenienza del mezzo da concessionario estero (atto notorio); 6) Dichiarazione di importatore italiano o concessionario da cui si evincono tutte le normative CEE del mezzo che permettono la immatricolazione ita (questo non ho capito cosa sia) 7) Copia CI e CF dell'intestatario + autocertificazione dati anagrafici. Continuerò a tenervi informati. |
interessante, ma per la garanzia come si svolge la cosa?
:rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes: |
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io vorrei importare una moto USATA da un paese non UE
come faccio? |
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1) Non so se puoi immatricolare la moto in UK se non sei residente in UK. La DVLA deve spedirti a casa i documenti di immatricolazione e non credo che te li spedisca all'estero. 2) L'assicurazione inglese in genere non ti assicura se sei residente in Italia e l'assicurazione italiana non assicura una moto con targa UK. Per il resto poi basta rispedirgli il talloncino come dici tu. |
ci sono novità?
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Non ancora, domani vado dal concessionario e poi si vedrà.
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secondo me, se possono fare un'assicurazione temporanea per portarsi a casa il mezzo
la cosa è fattibilissima |
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grazie 1000! |
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