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Busta verde...consigli...
oggi tornato a casa dal lavoro, ricevo questa gradita sorpresa targata Polizia Municipale Napoli....
curioso ho letto il contenuto, ho quindi scoperto di aver preso una multa andando con la mia mukka sul marciapiede di una via napoletana. Ora mi chiedo, com'è possibile se io a Napoli non ci sono mai stato????:rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:: rolleyes::rolleyes: accetto consigli su come comportarmi: Carabinieri? Giudice di pace? Avvocato? gigiboxer |
Credo che per fare ricorso e avere possibilità di successo serva qualche prova oggettiva che non potevi essere a Napoli in quel dato momento: dichiarazione del datore di lavoro, per esempio, o qualcosa di simile.
Non so se la testimonianza di qualche conoscente possa bastare. In bocca al lupo! |
Purtroppo non si può fare molto, a meno che tu non puoi provare senza possibilità di smentita, che quel giorno non potevi essere a Napoli.
Dovresti, comunque, proporre ricorso e, alla fine, non ti conviene. Per piccole cose conviene pagare ed incazzarsi. |
l'infrazione è stata segnalata alle ore 15.55 del 01/09/2008 io sono uscito da lavoro "in moto" alle 13.30, in quel di Taranto, l'ho verificato subito dagli statini di presenza, non credo che poco più di due ore siano sufficienti a raggiungere Napoli, considerando anche l'ora di punta e le conseguenti perdite di tempo.
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Manda copia dello statino di presenza che certifichi l'uscita dall'edificio con indirizzo a chi ha emesso la multa, magari chiamali prima :)
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fai anche una denuncia ai CC perchè, se non si è sbagliato il vigile, ti hanno clonato la targa
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Attenzione, loro NON dicono che TU eri a Napoli..., loro parlano di un numero di targa, perciò è meglio la dichiarazione scritta di un tuo amico/meccanico/carrozziere che attesti che la tua moto era da lui custodita per motivi di spazio/manutenzione ecc. :-o
Non tirare in ballo l'orario di uscita dal lavoro che sennò ti becchi anche un guida pericolosa per essere arrivato a Napoli in due ore :lol::lol::lol: |
Quoto dfulgo nella parte in cui evidenzia che dovresti dimostrare che la moto NON era a Napoli!
Controlla bene se sulla multa è indicato anche la marca ed il modello della moto. In questo modo, in caso di difformità, hai più probabilità di spuntarla contestando un errore del vigile. Altrimenti l'unica alternativa è fare una denuncia per l'eventuale clonazione della targa. Ricordo di aver letto che anni fa, clonarono addirittura la targa dell'auto personale del comandante dei Vigili Urbani di Napoli! :lol::lol: |
purtroppo riporta solo la targa e non da altro riferimento, il mio timore è che circoli una moto con la targa identica alla mia :rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:, credo che comunque mi rivolgerò ai carabinieri
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fai bene! fai la denuncia ai Carabinieri per pararti il culo in seguito.
ciao |
Stuka... quando parli così, ecciti!
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prima di tutto telefona alla municipale di napoli e chiedi marca e modello di moto che ha compiuto l'infrazione. potrebbe trattarsi di clonatura o di errore di trascrizione.
Purtroppo c'è la deprecabile abitudine dei vigili italiani di inviare le multe a chi risulta intestatario al PRA senza sincerarsi che il modello di moto visto corrisponda a quello cui è accoppiata la targa presso il PRA. .. e non capisco ancora perchè non vi sia una norma che glielo imponga. Se risulta una moto diversa (come ti auguro) fai denuncia di clonazione, prepara un ricorsino specificando dove ti trovavi e la clonatura della targa ed invialo al prefetto tramite i vigili. E' successo già diverse volte ad alcuni miei assistiti per sardomobili ed ho risolto così. Fatto è che se solo i vigili controllassero se il veicolo trasgressore corrisponde a quello riportato al PRA (e ne hanno tutte le possibilità) eviterebbero numerosi impicci ai cittadini e ne guadagnerebbero in stima ed efficienza. Ma purtroppo questi fatti confermano che la Polizia municipale ha tra i suoi compiti quello di fare cassa per il comune senza tener conto se poi paga il reale trasgressore o uno qualunque. |
per tristano
grazie mille per il consiglio, credo che farò così, solo che mi chiedo come facciano a sapere il modello della mia moto, sul verbale c'è scritto che l'infrazione non è stata subito contestata per l'impossibilità di fermare il veicolo. ho il timore che mi liquidino dicendo di non avere riconisciuto la moto o cose del genere..
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Azz.... Egidio mi dispiace, conoscendoti non dubito minimamente sulla tua sincerità, quindi se ti posso aiutare fammi un fischio.
Capisci a me!! |
Hai, per caso, usato la carta di credito o il bancomat a cavallo di quell'ora?
Se sì, potrebbe essere una prova in più a tuo favore, per dimostrare che non ti trovavi (o meglio le tue carte non si trovavano) a Napoli. Prova a consultare le sezioni apposite delle grosse unioni consumatori. A volte ci si trovano delle dritte non pensate. |
ciao francesco, grazie per l'aiuto, credo che questa situazione mi darà diversi grattacapi, vedremo col passare del tempo ...
per smile è una cosa che ho pensato anche io, proverò a verificare gli estratti conto in banca magari sono fortunato.... la cosa certa è che quel giorno era il mio onomastico e che uscito da lavoro mi sono recato a casa dove ho pranzato con la mia famiglia.... |
tristano, purtroppo qualche volta i vigili fanno esattamente il contrario: rilevano la targa e in base a quella interrogano il PRA per reperire e non controllare il tipo di veicolo.
E' successo anche ad un amico che abita a Chianciano e non ha mai messo piedi a Napoli. Data anche la sua esperienza, gigiboxer, ti consiglio preventivamente una denuncia ai Carabinieri, sono sufficienti 2 testimoni che attestino che tu e la moto a quell'ora eravate a Taranto. Quando fai la denuncia chiedi consiglio a loro su come muoverti. L'esperienza dell'amico è che il maresciallo dei Carabinieri ha telefonato direttamente a Napoli per intimare l'annullamento della multa e così è stato. Diversamente dovrai fare ricorso. Il problema, se non è cambiato qualcosa negli ultimi anni, è che il ricorso al GdP puoi anche spedirlo ma ti devi presentare all'udienza, il che significa almeno un viaggetto a Napoli. Prova anche a verificare se sul sito dell'ADUC ci sono consigli. |
Successo anche a me anni fà.
La Vespa 125 intensta a mia moglie decise di fare un giro in Sicilia (ora non ricordo il paese dove si è recata) e a Napoli, brava e veloce, noi manco ce ne eravamo accorti che era uscita sola soletta dal garage. Abbiamo entrambe le volte contattato telefonicamente i comandi e spedito una raccomanda con ricevuta di ritorno, alle rispettive polizie municipali, spiegando perchè a nostro avviso c'era un errore. Dopo quasi un anno solo la P.M Sicilana ci ha informato dell'archiviazione della sanzione, hanno ammesso un errore nella lettura della targa. Dalla P.M di Napoli nessuna notizia. Lamps Stefano. |
non chiamare nessuno!!!!.....scrivi e basta.....
già successo a mè anni fà......lettera raccomandata A/R con gli estremi della contravvenzione e una dichiarazione che tal giorno alla tale ora è verosimilmente impossibile che il veicolo citato in oggetto possa essere stato in tale luogo ed ora perchè parcato e custodito presso la mia abitazione o azienda o........e che a tale ora il sottoscritto era regolarmente impegnato nella sua attività lavorativa c/o la società xyz ecc . ecc. ...... Cordiali saluti!! Sta a loro ora, dimostrare che eri tu!! |
Nulla di più sbagliato!!! Una semplice lettera (anche se raccomandata A/R) non vale nulla. Non ti rispondono, lasciano passare il tempo necessario e poi la sanzione va a ruolo e dopo anni ti arriva una cartella esattoriale. E a quel punto se non avevi fatto ricorso sei fottuto! E ti tocca pagarci sopra pure gli interessi e le spese.
Si tratta di un atto ufficiale a cui occorre opporsi secondo la legge. Ricorso a Prefetto o a Giudice di Pace. Siccome, a meno di errore del vigile, probabilmente ti hanno clonato la targa, occorre anche (oltre al ricorso) tutelarsi ulteriormente con una denuncia ai CC. |
....a mè è andata così.....non hanno ne risposto ne anno messoi a ruolo....una raccomandata è sempre un atto.......se rispondono , allora in base alla loro risposta ti comporti di conseguenza......una denuncia ai CC ha valore relativo......tu chi sei per dire che la targa ti è stata clonata???...hai le prove??......okkio alle dichiarazioni mendacee......
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Animal non intendevo mettere in dubbio, però occhio che hanno 5 anni di tempo per mandarti la cartella, che mi auguro siano passati. E' chiaro che se dall'altra parte trovi una persona ragionevole che capisce e si fa carico del problema, la cosa si può risolvere anche così. Quello che però deve essere chiaro è che trascorsi i 60 giorni, o ti arriva la risposta con la conferma dell'annullamento della contravvenzione oppure se non hai fatto ricorso sei fregato. Il ricorso è l'unico modo legale per opporsi ad una contravvenzione. La raccomandata è semplicemente una tua dichiarazione di cui possono o meno tenere conto, ma se non ti rispondono e non provvedono all'annullamento, dopo 60 giorni non hai più titolo per difenderti. Ti tocca pagare.
Per quanto riguarda la denuncia ai CC, è solo un modo per tutelarsi nel caso la targa sia stata effettivamente clonata. Ne potrebbero arrivare altri di verbali. |
vado in avanzata cosi metto anche le faccine:lol:
Sai, il tuo discorso è giusto da un punto di vista molto formale ma, nel momento che io invio una A/R con determinate dichiarazioni, implicitamente dichiaro la mia totale estraneità al fatto......non so se mi spiego....il fare ricorso è come se fosse un' ammissione di colpa alla quale io voglio cercare di trovare una soluzione estrema......invece, come ti ripeto, con detta raccomandata ( ovviamente non sono stato completamente esatto nel post) io rimando il problema a loro...cioè l'errore è loro e con quel fatto non centro nulla.....anzi ....è un errore menzionare eventuali giustificazioni del fato....esempio "può darsi che la mia targa sia stata clonata...." è una cosa impropria perchè tu non hai la certezza che ciò è avvenuto.....credimi ....mio padre ha fatto 30 di vigile ed era all'uffici Atti Ingiuntivi....qualche cosina ne sa.....ed ho fatto proprio cosi......anzi ...conservo il tutto ancora...ma no per scongiurare qualche strano ritorno.... Anzi ...nel 2003 o 2004 anche con la jeep della mia ex ragazza.....multa a milano in via Muratori.....targa uguale ma modello diverso (noi Kia Sportage multa addebitata a Kia Carnival)...beh noi eravamo ad un matrimonio a Lecco.....stessa identica lettera........ Mai avuto un problema!!;) |
Quotissimo EagleBBG.
La denuncia ai CC serve per evitare guai... se effettivamente c'è qualcuno che circola con una moto con targa clonata uguale alla tua, e se questo qualcuno - per ipotesi - decide con quel veicolo di fare una rapina, oppure un semplice scippo in cui la classica vecchietta sbatte per terra e ci resta, stai sicuro che in mezz'ora la polizia è sotto casa TUA, con manette tintinnanti, codazzo di giornalisti e tutto il resto. Tu, quindi, vai di corsa a denunciare la cosa, così dormi un po' più tranquillo. Per quanto riguarda la bosta verde, il ricorso lo devi fare. Le tue ragioni valgono solo se vengono ascoltate nella sede dovuta (il giudice di pace) e se vengono ritenute plausibili. E soprattutto, non serve a nulla dimostrare che a quell'ora TU non potevi essere a Napoli... l'unica cosa che serve è dimostrare che a quell'ora LA TUA MOTO non poteva essere a Napoli. |
se leggi bene il mio primo post c'è scritto.......cmq fate come ve pare.....con quali prove vai dai CC a fare una denuncia???......mah....
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