Nelle uscite in gruppo ....
 

Alcune regole / consigli quando si gira in gruppo , per nn generare situazioni di pericolo .
Andare in gruppo in moto , a me piace molto , però ,secondo me, ci sono delle cose in + da tenere presente.

Una delle cose che ho notato è il rischio di tamponamenti tra di noi, segui qlc1 un po troppo vicino , si guida quasi all'unisono , si sorpassano macchine si fanno curve in perfetta armonia, a un certo punto pero' si presenta una situazione , di fronte alla quale quello davanti decide di frenare , mentre noi eravamo convinti passasse ...... se la distanza era troppo breve si rischia la collisione.
Altri casi che ho visto , in gruppo uno davanti vede il distributore inaspettatamente aperto , freccia e frenata , quelli dietro a momenti si ammucchiano.

Io al crescere del numero di moto aumento la distanza da quello davanti .
ES http://www.liveleak.com/view?i=971_1223519123


Un altra situazione è il sorpasso di auto su strada a una corsia per parte , chi sta davanti e supera deve ricordarsi che anche gli altri del gruppo che seguono devono fare la stessa cosa , per cui si fa il sorpasso e poi nn si chiude immediatamente il gas restando magari a sn , ma occorrerebbe mettere un po di metri davanti alla macchina superata e spostarsi un po sulla dx .

Se ci sta un rettilineo con curva , ci si dovrebbe cmq affrettare al sorpasso , e nn farlo proprio all'ultimo , in modo che anche quelli che seguono possano sfruttare il rettilineo , dopo potrebbero esserci poche situazioni favorevoli a un sorpasso , e chi è dietro resterà attardato , dovendo poi allungare per recuperare il gruppo.

In genere nn passo quelli del gruppo che ho davanti , ma se proprio lo si vuole fare occorre essere ben certi che il superato se lo aspetti .

sono perfettamente d'accordo, in poche parole penso si tratti soprattutto di usare il famoso "buon senso comune" che ormai si fa fatica a trovare....
comunque è vero....spesso mi è capitato di vedere grupponi di bikers tutti striccati l'uno all'altro se il primo incappa in qualche problema fanno la fine dei tanto odiati gruppi di ciclisti....un gran mucchio!!:rolleyes:

Probabilmente non dico niente di nuovo, ma un altro suggerimento che mi sento di aggiungere è, nel caso di un sorpasso di gruppo, quello di ritardare il proprio rientro dalla corsia di sorpasso in quella di marcia normale, almeno fino a quando la moto davanti a noi non ha finito la manovra di rientro.

In questo modo si "copre" il compagno fino a quando non completa il sorpasso.

Questo è ancora più importante in autostrada, dove è facile che un missile a quattro ruote arrivi a 190 km/h chiedendo strada. Se l'ultimo motociclista della fila dovesse dare immediatamente strada al fenomeno sfanalante, metterebbe a rischio il compagno o i compagni davanti.

quando si segue un gruppo e non c'e' abbastanza spazio per sorpassare, non e' che gli ultimi devono per forza rischiare la vita per passare... aspettano e passano quando possono... se e' un "gruppo", si ricompattera'.

quando i primi frenano di colpo (magari anche stupidamente) non e' che chi segue e' automaticamente autorizzato ad inculcarli perche' si va in gruppo... il fatto di seguire non autorizza a stare irragionevolmente vicini o stupidamente disattenti.

in autostrada, chi sta davanti non e' autorizzato ad omettere di guardare gli specchietti perche' ha le spalle protette da quelli dietro....

'nsomma, non vogliatemene (non intendo mandare in vacca questo 3ad che ritengo utile) ma non facciamo che a forza di dare consigli poi si spegne il cervello....

(io quando vado in gruppo non sto mai appiccicato a chi sta davanti, e se sto davanti e sorpasso segnalo sbracciandomi a chi segue se la strada e' libera o meno ed anch'io aumento le distanze in proporzione del numero dei partecipanti: da due in su sto cosi' lontano che giro da solo :lol:)

io ho rischiato parecchie volte ...guardando i culi delle fidanzate degli altri.....=)

E' per la sicurezza di quelli come te che uso il topcase. :cool:

la distanza e sempre importante che si viaggi in due o in dieci ......e concordo in pieno con tutto quello che si e detto

aggiugerei anche che è importante che chi segue si metta in posizione tale da permettere a chi precede di avere una visuale libera degli specchietti retrovisori ...
io ad esempio, quando seguo qualcuno, mi metto il più possibile sulla destra rispetto alla traiettoria di chi mi precede.
altra cosa importante, secondo me, è quella di non "giocare" con la "scia" di chi ti precede (mantieni la distanza di sicurezza!) e cercare di avere sempre un eventuale buco dove infilarsi in caso di frenate improvvise.

Una delle regole che stiamo cercando di fissare con il motoclub è quella di decidere, per viaggi un po' più lunghi con una decina e passa di moto, delle fermate ben definite (google maps viene in aiuto in questo senso) in modo da far ricompattare il gruppo quando quelli davanti vogliono "sbraciare" e/o quelli dietro si perdono...

Questo è un comportamento che dà più sicurezza ai più "lenti", che sanno in questo modo di non aver bisogno di affannarsi in manovre, sorpassi, evoluzioni se non se la sentono; inoltre dà più tranquillità ai pazzi davanti che sanno di potersi comportare male (purtroppo ci sono anch'io!) senza però perdere il gruppo. Gli ultimi 2 motogiri con questa "tecnica" sono senz'altro stati più gustosi - e forse meno pericolosi - per tutti!

Sarà una banalità, ma funziona.

My two cents... ;)

F.

per Wotan,

non mi permetterei mai...azz con quella benda me fai na paura....
ma chi ssei er pirata??? uuuussssshaviaa ;)

Per le uscite in gruppo ci vorrebbe, prima, un corso di autocoscienza...

Negli anni ho imparato per esperienza che c'è un limite massimo ad un gruppo di moto che è pari al numero delle persone che si conosce. Questo perchè, sempre a mio personale parere, in ogni gruppo spontaneo esiste "quello che va piu piano" e che tenderà ad andare oltre i suoi limiti per stare dietro agli altri, questa è la persona piu a rischio. Se ci si conosce e si sa piu o meno come si va ci si regola, se si sa che uno è un po' piu lento ci si tiene ad una andatura un po' piu bassa... Questo riduce i rischi per tutti.